LOUIS' POV
Uscimmo dalla stanza, Nick ci stava aspettando seduto sul divano. Non mi andava di ascoltare la sua ramanzina, ma sapevo me l'avrebbe fatta e che non avrei potuto evitarla.
Da una parte mi piaceva questo lato di Nick, stava cercando di prendere, nella mia vita, il posto della figura paterna, che non era stata molto presente. Cercava di guidarmi sempre nella strada giusta, di non farmi ripetere gli errori che avevo fatto in passato, si stava prendendo cura di me. Nonostante non avesse molta autorità, tenevo ai suoi consigli, cercavo sempre di ascoltarlo, anche se non gliel'avrei mai detto. Era l'unica persona che conoscessi alla quale importava davvero di me, prima dell'arrivo di Harry.
Harry.
Lui era stato come un raggio di sole venuto ad illuminare e portare via il buio della mia vita. Ero così felice di aver chiarito con lui, il solo pensiero di continuare a farlo soffrire mi stava distruggendo. Era accanto a me, le sue guance erano più rose del solito, era davvero imbarazzato. Non ne aveva motivo, non era successo nulla di male e, infondo, era stato solamente Nick a vederci, a casa ci aveva sentiti così tante volte.
Quando ci vide il moro si alzò dal divano di pelle rossa, venendo vicino a noi. Mi guardò male, solo me, ovviamente, non si sarebbe mai arrabbiato con Harry.
-"Non hai niente da dirmi?" disse, dal suo tono si capiva che era piuttosto infastidito.
-"Non io." alzai le spalle, facendo l'indifferente. Sapevo che lo odiava così fottutamente tanto.
-"Louis! Stavate per fare sesso sul letto di mia sorella! Vi ho lasciati solo un paio d'ore da soli, per permettervi di parlare e vi ho trovati mentre...oh, Dio!" Nick portò ancora una mano nei suoi capelli, tirandoli leggermente. Il suo atteggiamento mi fece ridere, era esagerato come al solito.
-"Nick, non è successo niente." Harry finalmente si decise a parlare, facendo un passo avanti verso Nick.
-"Niente? Harry, tu quello me lo chiami niente?" quasi urlò Nick. "Tu...e Louis...Dio, che orrore!" si lasciò cadere ancora una volta sul divano, portandosi un cuscino sul viso.
-"Non c'è bisogno di fare tutte queste storie, Nick." mi lamentai, alzando gli occhi al cielo, ma lui non mi sentì, o, semplicemente, m'ignorò.
-"Mi toccherà comprare delle coperte nuove, no, meglio, un materasso...forse cambierò letto." farfugliò, facendomi ridere ancora. Mi poggiai sulla porta chiusa, dov'erano poggiate le spalle di Harry.
-"E' tutto così divertente, non trovi?"
-"No." mi lasciò un'occhiataccia. "E' imbarazzante, davvero tanto, Louis." piagnucolò, andando verso Nick per sedersi accanto a lui.
-"Sei arrabbiato?" chiese a Nick.
-"Sto cercando di cancellare quell'immagine dalla mia mente, Harry." rispose lui. " Se io non arrivavo voi...voi scopavate, non posso crederci!"
-"N-No! Cosa dici, non è vero!" Harry rise nervosamente, cercando di nascondere quello che in realtà stava per accadere. Non osavo immaginare cosa avrebbe fatto Nick se ci avesse trovato mentre lo stavamo davvero facendo. Probabilmente sarebbe svenuto.
-"Ho visto il coso di Louis dalle mutande, oh cazzo!" si lamentò ancora Nick, facendo arrossire Harry. Era così carino.
-"Non posso farci niente, Harry mi fa sempre quell'effetto." mi avvicinai a loro, alzando le spalle.
-"Louis, che schifo!"
-"Nick, sei ridicolo." risi.
-"Forse è meglio che io vada, prima che vomiti..." Nick si alzò, portandosi una mano sul petto.
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Mine (Larry version)
FanfictionMa, quando lo guardava, lui sapeva che quegli occhi color del cielo nascondevano molto più di quello che poteva immaginare. Sapeva che lui non era cattivo, lui era buono, era un angelo. Un angelo venuto male, con un cuore a pezzi. Un angelo a cui no...