38. Atris in Borderland

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Curiosità
Il libro preferito di Olly è "Il giovane Holden", se lo porta sempre dietro e ogni tanto rilegge qualche pagina
📚📚📚

Buona lettura

🌶️🌶️




🪁RODY POV🪁

Mi ci è voluto un po' affinché riuscissi ad organizzare ciò che avevo pensato, infatti ho finito di preparare tutto, con non poca difficoltà, proprio ieri sera.

Oggi è il compleanno di Atris.
Oggi è il 15 novembre.

Stasera a Falls Church ci sarà la grande festa che hanno preparato i Black Church, e Giona mi ha detto che prima ci sarà una festa più piccola a casa sua per dare i regali ad Atris.

Io il mio glielo consegnerò dopo.
Ad Atris piacciono i giochi, è per questo che ne ho organizzato uno. Parteciperemo solo io e lui e non so se ci sarà davvero un vincitore, ma stavolta dovrà essere lui a seguire le mie regole.

«Sei pronta?»

«Si zia» scendo di corsa le scale per raggiungerla, mi accompagnerà lei a scuola questa mattina.

«Ci vediamo dopo» Olive sbuca dal corridoio della cucina.

Io le sorrido e annuisco, mentre Noah, con ancora un biscotto in bocca, la abbraccia dandole un bacio sulla guancia prima di fiondarsi in macchina.

Quando siamo in auto Noah si estranea concentrato a fissare lo schermo del suo tablet, nel frattempo zia Hope mi guarda di sottecchi e io mi agito sul sedile.
«Zia» inizio.

«Immagino già cosa hai intenzione di chiedermi e sai già che la mia risposta è no» mi zittisce subito.

«C'è una festa stasera»

«A cui tu non parteciperai»

«È il compleanno di Atris» tento di insistere.

Zia sospira lanciandomi un'altra occhiata omicida, intanto ci fermiamo di fronte scuola di Noah, così senza aggiungere nient'altro lei scende dalla macchina per accompagnare il figlio all'ingresso.

Quando rimango da sola sbuffo e tiro un leggero pugno al cruscotto. Perché ogni giorno devo combattere contro di lei? Non può semplicemente lasciarmi libera?

Un rumore improvviso mi fa sobbalzare e quando volto lo sguardo noto Giona che ha appena bussato al finestrino, lo abbasso subito.
«Ciao» lo saluto.

«Rody, che ci fai qui?»

«Mio cugino»

«Giusto, io ho accompagnato i gemelli. Perché stavi sfasciando l'interno dell'auto?» aggrotta le sopracciglia.

«Problemi con mia zia, non vuole farmi venire alla festa stasera»

«Ma è il compleanno di Atris»

«Lo so» sbuffo ancora.

Proprio in quel momento ecco che Hope rientra in macchina, Giona le sorride subito e si presenta. Ogni volta resto sorpresa dal modo positivo con cui riesce a porsi alle persone, mi ricorda Josh. Loro hanno quel tipo di capacità che li rende subito simpatici e affidabili agli occhi degli altri, e li invidio da morire.

«È il migliore amico di Atris» dico a zia indicando Giona.

«Puoi dire al tuo ragazzo che dovrebbe imparare a comportarsi bene come il suo amico» commenta Hope.

𝑶𝒏𝒆 𝒑𝒍𝒖𝒔 𝒐𝒏𝒆 (1+1) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora