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«Penny, chi è quello?» lo indico con un cenno del capo.
Penny ride scuotendo la testa.
«Scordatelo, tesoro. Non esiste persona più stronza di Atris De Giglio».
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«Chi sei?» e poi la sua voce. Serafica, profonda, ferma. Ed un tantino arrogante...
•Curiosità• Josh è stato al concerto degli Arctic Monkeys, e Rody ha iniziato ad ascoltarseli dopo aver visto i video che Josh ha fatto al concerto 🎤🎤🎤
Rieccoci al compleanno di Atris a Falls Church, e riprendiamo da dove ci eravamo lasciati✨
Buona lettura🌺
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💍KELLY POV💍
Un pipistrello mi vola troppo vicino alla testa. I miei capelli sono in pericolo, non posso correre il rischio di dovermi rasare per colpa di un uccellaccio.
Sbuffo e incrocio le braccia al petto, Ally è qui vicino a me che sta parlando con Victor e tutti intorno a noi ci sono i giocatori della squadra di football.
Gli abbiamo accompagnati fuori per fumare mentre dentro Falls Church la festa per il compleanno di Atris continua.
Sono tutti su di giri, e ubriachi. E io voglio rientrare perché il pipistrello si sta riavvicinando.
«Ally» la scuoto per un braccio e lei finalmente mi rivolge la sua attenzione. Io stasera, stranamente, non sono in vena di chiacchiere con nessun ragazzo.
Un paio di giocatori prima mi hanno offerto una sigaretta, ma io ho rifiutato. La verità è che ho troppi pensieri, di sicuro non immaginavo che avrei passato il compleanno di Atris lontana da lui.
Prima, quando ha afferrato Rody per trascinarla sulla moto con lui, ingenuamente pensavo, e speravo, che avrebbe afferrato me. Però non l'ha fatto.
E poi la mano di Giona è entrata nel mio campo visivo, e io non vedevo l'ora di salire a bordo con lui.
Mi sono fiondata sulla sua moto, ho allungato le braccia per guidarlo visto che lui non poteva avendo la visiera oscurata dalla vernice, e ho persino riso a un certo punto.
E solo dopo che Rody e Atris hanno vinto prendendo la bandiera mi sono resa conto che durante tutta la gara non ho pensato ad Atris nemmeno per un secondo. Ero concentrata solo su Giona e sul fatto che volevo vincere.
E poi, nella calca che acclamava la vittoria di Atris, Giona si è volatilizzato dal mio fianco. È scomparso e non sono più riuscita a trovarlo, e ora sono bloccata qui con Ally.
«Andiamo dentro» dico alla mia amica, la quale però mi fissa con lo sguardo annebbiato. Perfetto, è ubriaca anche lei. Scuoto la testa e decido di lasciarla lì, non ho intenzione di farle da badante.
Mentre torno dentro la chiesa Victor mi lancia un'occhiata di apprezzamento, ma io storco il naso, l'ho detto che stasera stranamente non sono in vena di attenzioni.
