io, te e l'infinito #Wattys2016

capitolo 19

La mattina dopo mi sveglio e vado a lezione anche se non ho dormito assolutamente niente. Tra il colloquio e Jake che continuava a vorticarmi nella testa sono stata tutta la notte a rigirami nel letto.

Torno a casa per pranzo e non ho per niente fame. Trovo Nat che sguazza su quella specie di piscina fluorescente "Ciao Nat! Prendi il sole?" non apre gli occhi "Nat?" è diventata sorda tutta insieme? Alla fine mi risponde "No!" "No cosa?" "non sto prendendo il sole" "ehm.. e che stai facendo?" a me sembra che prenda il sole "Sto facendo meditazione acquatica. Per rilassare la mente" ha ancora gli occhi chiusi quindi non può vedere il mio sguardo stupefatto "meditazione acquatica? Non esiste Nat! .. e poi te ne stai lì immobile come una lucertola! Quello si chiama prende il sole" sbuffa e apre gli occhi "mi hai deconcentrato. Chiamalo come ti pare. Per me è meditazione acquatica. Sto cercando di rilassare la mente e tu me lo stai rendendo difficile" è completamente matta. Inoltre è impossibile che lei stia ferma per più di cinque minuti di seguito. Anche quando abbiamo dormito insieme mi ha riempito di calci tutta la notte.

Così mi siedo per vedere quanto tempo starà ferma; passano alcuni minuti in silenzio, in cui io la guardo in attesa e lei continua ad avere gli occhi chiusi.

Poi ad un certo punto si agita e sbuffa alzandosi "Fa troppo caldo! Passami il pacchetto di sigarette per favore!" glielo passo e lei si accende una sigaretta "già finita la tua meditazione? Ben tre minuti e otto secondi" mi alza il medio mentre butta fuori il fumo "Mangiamo?" mi chiede "sinceramente non ho fame, vado a prepararmi per il colloquio. Sono agitatissima" sono un fascio di nervi e rischio di svenire da un momento all'altro "dovresti fare un po' di meditazione acquat.." "vaffanculo!" si alza ridendo mostrandomi il suo fisico da paura tutto tatuato "scherzo, scherzo! Ti aiuto a scegliere qualcosa da mettere!" mi passano per la testa vestitini con lustrini, pelle e borchie. Devo avere uno sguardo terrorizzato e lei se ne accorge e alza gli occhi al cielo "ti darò solo qualche consiglio!".

Si avvolge il corpo in un asciugamano nero e andiamo entrambe in camera mia.

Un infinità di tempo dopo, ho svuotato tutto l'armadio per scegliere cosa mettere e alla fine optiamo per un abitino a mezza manica celeste con la parte superiore aderente e la parte inferiore svasata, con una cintura in vita di raso che si lega dietro con un fiocco. Mi arriva fino a metà coscia e non è né troppo lungo né corto.. è perfetto.

Aggiungo i miei orecchini di perle, le mie ballerine color panna e il fiocco blu sui capelli visto che l'altro l'ho lasciato in camera di Jake.

Solo a nominare il suo nome mi viene in mente l'ultima serata passata insieme e i suoi baci, le sue mani .. ok, basta. Non è il momento di pensare a cose che mi fanno salire ancora di più l'agitazione.

Mi finisco di truccare e sono pronta.

"Sei perfetta! Che completino hai messo?" mi chiede Nat come se la sapesse lunga "E tu come fai a dire che ho messo uno dei miei completini?" mi guarda ridendo "Lo hai detto tu che quando devi avere una botta di sicurezza in più lì indossi. Un colloquio di lavoro mi sembra un'ottima motivazione!" le sorrido divertita "Ci hai azzeccato... ho messo quello color rosa antico con.." "con tutto il pizzo sul reggiseno e il tanga sotto?" ma come? "come fai a saperlo?" "diciamo che forse ho sbirciato sul sito di Victoria's Secrets" rido "ah ah! Ti ho contagiato! Bene ne sono estremamente fiera".

Guardo l'ora "è meglio che vada. O arriverò in ritardo" "devo darti uno strappo fino a lì?" "Voglio arrivarci al colloquio.. comunque grazie" mi da un calcio sul sedere mentre si alza dal letto, poi mi abbraccia "andrà benissimo ne sono sicura! Sfoggia uno dei tuoi sorrisi da angioletto e li stendi tutti".

Faccio una risata tra l'isterico e l'ansioso "Oddio no.. questa mette abbastanza paura! Dicevo l'altro" la guardo male e poi la bacio nella guancia "Speriamo bene".