Dopo aver passato una nottata di merda mi sveglio con l'umore sotto i piedi. Mando subito un messaggio a Erick dicendogli che non andrò a lezione e subito dopo a Cam dicendogli che non andrò al lavoro. Ho bisogno di una giornata da sola per pensare, per capire.
Mi infilo dentro il mio completino da corsa, prendo le mie cuffie ed esco di camera diretta verso il bagno.
Sto per uscire di casa quando Nat emerge dal divano "Isabel.. che è successo ieri sera?" è mezza addormentata ancora e ha i capelli tutti scompigliati "ho litigato con Jake. Poi ti spiegherò, ora vado a correre" "se vuoi ti accompagno" lo dice con una faccia così assonnata che mi fa tenerezza "tranquilla continua a dormire. Ho bisogno di stare da sola e di correre veloce. A dopo!" non aspetto neanche la risposta ed esco di casa attivando la musica a tutto volume.
Cerco di fare chiarezza di tutti gli eventi: Jake è sparito per tre giorni senza dirmi niente. Dov'è stato? Con chi? Cosa è che non vuole dirmi?.. ho lasciato perdere perché devo dargli tempo. C'è qualcosa che lo spaventa da morire, ma non riesco.. non riesco a capire cosa. Solo lui può aiutarmi e devo avere pazienza.
Ieri sera mi ha mentito di nuovo, non è la prima volta che lo fa.. riesco a capire il motivo per cui l'ha fatto ma.. io già sapevo a priori che lui non è mai stato un santo, anzi! I miei ripensamenti su di lui derivavano proprio da questa cosa.
Capisco che non ha mai avuto una relazione, capisco che tutto questo.. il modo di comportarsi, il dover dare delle spiegazioni a qualcuno è completamente nuovo per lui però mi rimane comunque difficile non incazzarmi.
Penso che tutto dipenda dal fatto che non penso di essere così importante per lui. E so che non è così.. non sono scema me l'ha dimostrato più volte... eppure... è più forte di me.
E poi il solo pensiero di Juliet... Juliet che tocca Jake mi manda in bestia. Mi fa vedere rosso.
Aumento ancora di più velocità, sono già tutta sudata. Oggi si muore dal caldo anche se non sono ancora le nove di mattina. Perché non posso avere un attimo di tranquillità nella mia vita?
Due ore dopo sto tornando verso casa e sono giunta alla conclusione che ieri sera forse ho esagerato davvero, che devo parlare con Jake per risolvere le cose.
Ha sbagliato ma... in fondo e in fine non l'ha fatto con cattive intenzioni.
Entro in casa come una furia e chiamo Jake al telefono... non mi risponde! Perfetto! Riproverò più tardi, ora ho bisogno di farmi una doccia.
Nell'intera giornata lo chiamo minimo quindici volte e nessuna cazzo di risposta. O mi sta evitando oppure si sta consolando con un'altra.. scaccio subito il pensiero dalla mia testa e faccio il numero di Jace che fortunatamente risponde subito "Isabel?" "Ciao Jace! Jake non mi risponde.. sai..mmm.. per caso il perché? O dove possa essere?" "è uscito subito dopo pranzo, ma non so dove sia andato!.. strano però che non ti risponda. Ascolta puoi richiamarmi tra cinque minuti? Che provo a chiamarlo io?" il significato dietro a quelle parole mi fa venire i brividi. Mi sta evitando? "ah..sì, certo.. ok".
Torno in cucina con l'umore ancora più sotto i piedi "ha detto Jace che è uscito dopo pranzo.. ma neanche lui sa dov'è" "Isabel ti vuoi calmare? Non è morto, non è stato rapito dagli alieni... non so bene il perché non ti risponda in quanto essendo un uomo è imprevedibile... ma parliamo d'altro! Cosa ti metti stasera per venire alla festa?" "non ho voglia di venire alla festa" Oh sì, tu verrai bella mia. Non ti lascerò di certo a crogiolarti nella commiserazione qua in casa da sola. Magari accendendo una candela e guardando un film strappalacrime" "esagerata" in effetti era quello il mio programma. Mi conosce proprio bene.
Mi squilla il telefono e ho il terrore a premere il tasto di risposta "pronto Jace?" "Isa ha lasciato il telefono in camera ecco perché non ti risponde... ho sentito anche gli altri ma non hanno idea di dove si trovi. Se tu vieni alla festa sicuramente stasera lo troverai lì" "ah.." "ho saputo di quello che è successo ieri sera.." "te lo ha detto lui vero?... beh, mi rendo conto di essermi incazzata un po' troppo.. volevo parlarci" sento che sospira "è un gran coglione Isa, ma io tifo per voi" sorrido "grazie Jace. Tu non ti rendi conto quanto mi faccia piacere. A dopo".
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io, te e l'infinito #Wattys2016
RomanceIsabel si è appena trasferita a Berkeley, California, per frequentare l'università che ha sempre sognato. A salutarla all'aeroporto oltre ai suoi genitori, ci sono il suo fidanzato secolare e la sua migliore amica. Isabel è una ragazza timida, i...