io, te e l'infinito #Wattys2016

capitolo 25

Dopo la terza volta sono un pezzo di gelatina, mi tremano tutte le gambe e mi si chiudono gli occhi. Cerco di alzarmi per andare a prendere i miei vestiti ma non riesco a muovermi.

Sento Jake che ride dietro di me mentre cerco di muovermi con movimenti lenti "Jake trovi la cosa divertente?" mi volto a guardarlo mentre mi stendo di nuovo sconfitta sul letto "Sinceramente sì. Inoltre ti trovo particolarmente arrapante" lo guardo con un sopracciglio alzato "Sembro una ragazza con problemi di movimento e tu lo trovi arrapante?" alza gli occhi al cielo "Quello che vedo io è una ragazza che è stata scopata a dovere. E sinceramente visto che sono stato io, ne vado piuttosto fiero" chissà che strano ragionamento maschile starà facendo la sua testa "Ok.. ehm.. sono contenta" non so cosa rispondergli e lui ride mentre mi accoccolo contro di lui "sono contento anche io".

Ancora una volta mi ritrovo a pensare a quello che mi ha detto prima. Gli piaccio! É.. è mio. Finalmente questo bellissimo pezzo di gnocco è... mio? Non so come lui possa volere me sinceramente. Come posso fargli l'effetto che lui fa a me. Però, non mi interessa.

Sono troppo felice che lui si sia aperto e che abbia trovato il coraggio di venirmi incontro, di andare contro a ciò che è abituato.

È terrorizzato da tutto questo cambiamento, da tutto quello che lo circonda. Non riesco a capire perché... forse riguarda quel famoso fatto che Nat non mi ha raccontato?... Lo scoprirò con il tempo se lui me lo permetterà.

Ma una cosa è sicura: non è l'unico che si trova ad affrontare un cambiamento immenso. Dopo sei lunghissimi anni di relazione monotona, che racchiudeva tutto quello che ho sempre cercato e cioè sicurezza, mi sto imbarcando in una.. ehm.. relazione? Posso chiamarla così o forse è davvero troppo presto? Mmm.. Beh mi frequento con un ragazzo che è l'opposto di tutti i principi in cui credo.. e sono terrorizzata.

Devo andarci con i piedi di piombo perché non sarà per niente facile.. non è un ragazzo facilmente gestibile e io non so se avrò mai il carattere, la forza necessaria per tenerlo sotto controllo.

Il rischio di farci male entrambi c'è.. ed è tanto. Come il rischio di finire per odiarci. Ma.. potrebbe esserci anche una piccola possibilità che questa strana situazione con cui è iniziato tutto sfoci in qualcosa di stupendo?

Poi mi giro a guardarlo e vedo che mi sta osservando in silenzio con quei suoi pezzi di cielo che mi fissano.

L'unica cosa che mi viene da pensare in questo momento è che.. è già stupendo così com'è. Mi basta questo, mi basta lui, mi basta che mi guardi così ed io sono felice.. non potrei volere niente di più.

Gli sorrido dolcemente e gli accarezzo il viso, ha un accenno di barba ed è adorabile. Mi avvicino per baciarlo e lui risponde subito al bacio con passione "sei bella" lo dice come se fosse un dato di fatto e io sento che arrossisco imbarazzata e così nascondo il viso nell'incavolo del suo collo "anche tu" sento che ride "grazie" rido anche io "prego".

Ci sono alcuni minuti di silenzio poi sbotta "sei arrossita?" faccio di no con la testa "secondo me sì.. e sai che effetto mi fa quando arrossisci" la sua mano plana sul mio sedere strizzandolo e io lo guardo negli occhi "No" fa un sorrisetto furbo "Se mi dici così, con quell'espressione e con quei capelli mi sembri davvero poco credibile" lo guardo male e mi sistemo i capelli in qualche modo e cerco di coprirmi la faccia perché sono ancora tutta rossa "Ora va meglio?" mi giro verso di lui e vedo che mi sta mangiando con gli occhi.

Non la scamperò, lo so già. Inoltre anche se sono dolorante, vedere lui che mi guarda così, mi accende di nuovo.

"che ore sono?" prende il telefono dal comodino "le sei di mattina.. perché?" lo guardo con espressione sensuale mentre mi abbasso verso la sua bocca "non vorrei che qualcuno ci interrompesse" gli mordicchio il labbro e lui si accende subito.