io, te e l'infinito #Wattys2016

capitolo 18

Mentre saliamo le scale o meglio, mentre Jake sale le scale e io gli sto in braccio mi chiede "Hai mangiato?" "No!" e poi inizio a ridacchiare senza motivo mentre lui scuote la testa "quanto hai bevuto?" siamo arrivati davanti a camera sua e cerca di prendere la chiave nella tasca dei suoi jeans per aprire la porta, ma non sembra riuscirci "se vuoi ti aiuto io a prenderla!" "non mi sembra una buona idea. Meglio che tu stia lontano da quella zona ... almeno per stasera" rido di nuovo e lui sospira divertito "almeno potrò vedere il famoso piercing" cerca di trattenere un sorriso "non sai quello che stai dicendo. fortuna che sei ubriaca, altrimenti erano cazzi tuoi"  finalmente trova la chiave per aprire la porta.

Entriamo e mi lancia sul letto "Ahia! Cavolo Jake che galanteria!" poi si piega davanti a me "Isabel mi dici cortesemente quanto e cosa hai bevuto?" ha un'espressione tra il preoccupato e il divertito ed è bellissimo come al solito.

"dieci shot di.. tequila" lo dico senza guardarlo negli occhi "CHE CAZZO HAI DETTO? Ma dove l'hai trovata?" urla e tutto il divertimento scompare, ho paura a rispondergli "me ... me l'ha data Adam" lo guardo e vedo che gli passa un lampo omicida negli occhi "Io lo ammazzo! Non hai mai bevuto tequila in vita tua e quell'idiota ti fa bere dieci bicchierini di seguito" è furioso e a me viene di nuovo da ridere.

Sono ancora ubriaca e la testa mi gira tantissimo "sei.. sei arrabbiato con me?" lo guardo veramente dispiaciuta e lui fa un sospiro "Si.. non lo so.. No.. non sono incazzato con te. Però non mi piace quando bevi e io non so dove sei" mi assale di nuovo la rabbia "se tu non fossi stato nei divanetti a flirtare con Juliet magari lo avresti saputo" lo sto guardando malissimo e lui non sa cosa rispondere "Io.. io.. Ehi, In ogni caso eri tu quella che si faceva palpeggiare in pista da quel coglione di Adam!" "Io? È lui che mi ha mess.." "E tu lo hai lasciato fare anzi.. avevi intenzione di baciarlo!" lo dice con voce schifata "beh tu ti stavi per portare a letto quella zoccola" gli urlo a mia volta. Ci siamo guardando male di nuovo e non ho intenzione di abbassare lo sguardo per prima. Non può dirmi cosa fare o no se è il primo che si comporta da menefreghista, facendo quello che gli pare e piace. Odio questa cosa e odio lui quando fa così.

"perché non hai mangiato?" ma che cazzo centra adesso? "perché non ho fame!" rispondo come se fosse scemo. Ho lo stomaco chiuso a causa sua e di quella stupida oca "Non puoi bere a stomaco vuoto.." sospira, va verso la porta e fa per uscire "..vado giù di sotto a.." mi assale il panico. No,no, no.. non te ne andare.

Non voglio che vada giù di sotto, non voglio che vada giù di sotto da Juliet. Non ce la farei a sopportarlo ancora stasera. Potrei mettermi a piangere da un momento all'altro "Ti prego non andare.." lo guardo con sguardo supplicante e lui mi guarda con aria interrogativa "Ti prego non andare dove?" "Non andare da lei" "da lei chi?" "da Juliet.. non..non andare da Juliet.. resta.. resta qui con me" mi guarda sorpreso senza rispondermi e poi addolcisce lo sguardo "Non vado da Juliet, vado a prenderti qualcosa da mangiare. Torno subito" lo guardo ancora con sguardo supplicante e mi sento ridicola "Promesso?" mi fa un sorriso e noto ancora quelle fossette stupende "promesso".

Appena chiude la porta mi distendo sul letto tirandomi giù quello stupido prendisole, sottoveste o quello che è.. mi gira di nuovo la testa e mi sento euforica e preoccupata allo stesso tempo. Non andrà da lei, me lo ha promesso.. si, ma si tratta sempre di Jake. Oddio andrà da lei?

Mi gira la testa ma non ho per niente sonno, ho un sacco di energia e salterei sopra il letto tutta la notte.. cosa potrei fare per passare il tempo? magari con Jake così sono sicura che non uscirà da questa stanza finché non lo dirò io. Mi balena subito un'idea e la scaccio subito dalla testa. E inizio a ridacchiare da sola solo per il fatto di averci pensato.

Dopo un po' sento aprire la porta e vedo Jake con in braccio Wiskie che mi guarda divertito "che stai facendo?" e subito mi ritornano in mente le scene che cercavo di cancellarmi dalla testa qualche istante prima, vedo che lo sguardo gli cade sulle mie gambe nude e mi copro "penso" "a cosa?" a noi due nudi che ci rotolavamo nel letto "niente di che" mi guarda con i sopraccigli alzati.