Pov's Niall
L'avevo rivista. Certo,le cose non sono andate proprio come speravo,ma l'ho rivista. Ho rivisto i suoi occhi pieni di felicità trasformarsi pieni di tristezza appena aveva aperto la porta. Infondo cosa mi aspettavo? Non sarebbe mai caduta fra le mie braccia come speravo che succedesse,tutt'altro. Mi ha respinto. Come biasimarla?
Sono in pub a prendere un bicchiere di birra giusto per dimenticarmi un po' di lei,ma non ci riuscivo. Quando chiudevo gli occhi appariva lei. Cosa mi hai fatto Erica?
Pov's Erica
Mi svegliai verso le 8:30. Per dire la verità non avevo dormito per niente. Il mio pensiero fisso era lui. Era venuto da Londra a Milano per me. Chi lo avrebbe fatto per una ragazza? Probabilmente nessuno.
Ripensai alle parole che mi ha detto
'Vieni via con me'
'Mi manchi da morire'
Forse dovrei andare con lui. Non perché voglio stare con lui,o forse si? Che confusione. Mi fa male la testa.
Mi toccai le tempie massaggiandomele e chiudendo gli occhi cercando di trovare un motivo valido per tornare con lui.Scusa eh,ma se ritorni con lui e basta?
Scordatelo. Penserebbe che lo amo ancora.
Non è così?
Sono confusa. Non lo so. Non so se sopporterei i suoi sbalzi d'umore,la sua gelosia.
Per amore si fa questo e molto altro.
....
Dillo che ho ragione.
Ti odio.
Ho trovato! Ritorno con lui perché è il complenno di mia madre tra qualche giorno. Almeno sarò presente al suo.
Ottima scusa baby.
Non è una scusa. È una ragione per andare con lui.
Pff,certo baby.
Smettila di chiamarmi così.
Iniziai a preparare la valigia alzandomi dal letto.
"Vai da qualche parte?" Mi chiese Benedetta alle mie spalle.
"Ritorno a Londra Be.. Tra qualche giorno è il compleanno di mia madre e ci tengo ad andarci." Dissi io.
"Oh. Fai buon viaggio." Disse lei prendendo dalla tasca il suo telefono.
"Benedetta..." Dissi avvicinandomi.
"Ci separeremo di nuovo,quindi?" Mi chiese lei guardandomi.
"No." Risposi subito. "Non ci perderemo di nuovo."
"Un giorno ti verrò a trovare io a Londra." Disse lei abbracciandomi.
Non mi aveva mai stretta così forte."Mi stai soffocando." Dissi soffocando una risata.
"Mi mancherai." Mi disse.
"Anche tu,da morire."E mi lasció.
Chiusi la valigia assicurandomi di aver preso tutto.
Raggiunsi l'ingresso e salutai Luana per poi andare via.
Chiamai a Niall. Uno squillo..Due squilli..
"Pronto?" Rispose.
Presi un bel respiro e parlai.
"Niall." Gli dissi. "Sono Erica." Aggiunsi.
"Piccola."
Piccola?
"Niall. Dove sei?" Chiesi.
Lui rise.
"Come mai tutto questo interesse scricciolo?"
Scricciolo?
"Niall,sei ubriaco?"
"Solo qualche bicchiere,ma ora sono nel mio albergo. Vuoi venire?" Mi chiese con voce maliziosa. Chiusi in fretta la chiamata e raggiunsi il suo hotel.Arrivai alla reception e gli chiesi in che stanza fosse Niall e loro mi dissero che erano alla 231 del secondo piano. Mi dissero anche di stare attenta,ma non avevo paura di lui. Non mi avrebbe mai messo le mani addosso.
Presi l'ascensore e iniziai a a cercare la sua stanza. 231. Eccola. La porta era socchiusa.
"N-Niall." Dissi entrando.
E subito sentì qualcuno prendermi e sbattermi contro il muro e baciarmi il collo. Cercai di liberarmi,ma invano.
Inizió a succhiare la pelle.

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The Bet
FanfictionLei, una ragazza qualunque. Lui, il ragazzo più famoso del mondo. Lei, come un uragano. Lui, come la quiete. Amore. Dolore. Leggete questa storia. Non ve ne pentirete.