"No,Niall. Te lo scordi. Io in quel lurido posto non ci entro."
"Dai. Me lo faccio uno anche io." Disse lui ed io lo guardai. "Ce ne facciamo due uguali." Aggiunse.
"No."
"Dai." Mi supplicò.
"No. Non costringermi a fare una cosa che non voglio." Sbuffai.
"È il primo che mi faccio anche io. Ti prego."
"Non lo so." Dissi guardando fuori dal finestrino. "Ho paura." Sussurrai.
"Ti capisco. Anche io ne ho. Ti ripeto..è il primo che mi faccio." Disse guardandomi. "Dai! Ti stringo la mano." Disse lui,speranzoso.
Io feci roteare gli occhi al cielo,cosa che lui odia profondamente,e scesi dalla macchina.Tattoos. L'insegna era rossa.
Niall entró prima di me,ma tenne sempre la sua mano incollata alla mia.
"Horan! È la prima volta che ti vedo entrare in un posto come questo." Disse una ragazza per i miei gusti poco coperta. Niall,siamo finiti in un Night Club? "Rob abbiamo visite." Urló. Poi spostò lo sguardo dal mio ragazzo a me. Che aveva da guardare? "Tu sei la sua ragazza?"
"Si." E i cazzi tuoi?
"Dall'accento sembri italiana."
"Sono italiana."Lei rise ed io strinsi ancora di più la mano di Niall. Lui se ne accorse e decise di intromettersi tra di noi.
"Ma Rob dove si è cacciato?" Chiese Niall,mentre un uomo barbuto stava venendo verso di noi.
"Rob." Esclamò Niall staccando la presa delle nostre mani per dargli una pacca sulla spalla.
"Niall." Disse lui ricambiando il gesto. Rob mi guardó. Le sue braccia erano piene di disegni strani. "Vedo che hai trovato la tua anima gemella." Aggiunse facendo cenno con la testa verso la mia direzione.
Niall sorrise come un ebete.
"Cosa dovete fare?" Ci chiese Rob.****
"Niall è bellissimo!" Urlai saltandogli addosso appena usciti fuori da quel posto.
Io mi sono tatuata la N di Niall sul polso destro e lui la E di Erica sul polso sinistro.
Era stupendo e non ha fatto nemmeno poi così tanto male."Hai sentito dolore?" Mi chiese.
"Per niente. Tu invece?"
"Un pochino." Ammise.
"Povero piccolino." Dissi punzecchiandogli la guancia. Lui mi fece la linguaccia.Mi prese per la millesima volta la mano e mi diede un bacio sul collo.
"I ragazzi vengono spesso qua,vero?" Chiesi io.
"Non li vedi?" Disse ridendo. "Penso che appena gli diremo che abbiamo fatto un tatuaggio,si butteranno dal balcone."
"Probabile." Dissi ridendo.Controllai l'orario sull'orologio. Erano le 11:30 e fino all'1 andammo a fare un giro per Londra.
Entrammo dentro un negozio e presi la seconda cioccolata calda.
Niall mi guardó,sbalordito.
Lui non prese niente."Dopo ingrassi." Disse maliziosamente. "E non puoi più far cose sporche con me."
"Che peccato,vero?" Dissi sorseggiando la mia cioccolata.
"È un trauma!" Urló lui e,per la seconda volta,la gente ci zittì.
"Niall,amore mio,è la seconda volta che la gente ci guarda male." Lo fulminai.
"Non c'è due senza tre principessa."Io sospirai. Finii la mia cioccolata e andammo a far pranzo a casa di mio fratello.
"Tu adesso avresti fame?" Mi chiese aprendo lo sportello della macchina.
"Tanta." Dissi io salendo.
"Sei un pozzo senza fondo." Ammise lui,ridendo.
"Ei. Questa me la segno." Dissi offesa.
"Scherzavo amore."
"Sisi." Dissi prendendo il cellulare. "Mando un messaggio ad Harry e gli dico che stiamo arrivando." Annunciai. Lui annuì."Vabene. Siamo io,tu,Niall e Liam."
Lui mise in moto e sfrecciò verso casa di Harry.

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The Bet
FanfictionLei, una ragazza qualunque. Lui, il ragazzo più famoso del mondo. Lei, come un uragano. Lui, come la quiete. Amore. Dolore. Leggete questa storia. Non ve ne pentirete.