CHAPTER 13

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Erano ormai passate più di tre ore e Niall ancora non era tornato. Ammetto che mi stavano passando per la testa i pensieri peggiori. Ero preoccupata, dove era finito?In più, come se non bastasse, mi sentivo un'intrusa in casa di altri. Pensai che ero di troppo e decisi di andarmene.

-Ragazzi,io vado scusate... ci vediamo presto-Dissi prendendo la mia borsa.

-Hei,hei,hei. Perché te ne vai?-Disse Zayn bloccandomi.

-Zayn, devo tornare a casa. Ho parecchio cos'è da fin- Stavo per finire la risposta, ma proprio in quel momento la porta d'ingresso si aprii.

Mi voltai e vidi Niall con gli occhi lucidi. Cosa diavolo era successo? Subito tutti gli corsero incontro mentre io rimasi in disparte a guardare, in silenzio. Ero inerme, non sapevo come comportarmi.

-Niall, che hai fatto?-Disse Liam.

-Ragazzi,Demi é...  lei é,insomma come posso dire... Lei é in coma. Ha fatto un incidente.-Disse piangendo.

Il mio cuore si fermó e si spezzó in mille pezzi. Era fidanzato? Mi aveva preso in giro per tutto questo tempo? No. È impossibile. Sembrava tutto così vero e così bello. Perché?

-Niall, t-tu sei fidanzato?- Gli chiesi tremando.

-Si.- Rispose secco, senza neanche guardarmi.

I miei occhi diventarono lucidi. Cercai di trattenere le lacrime, ma non ci riuscii. Avevo gli occhi di tutti puntati su di me e in quel momento avrei solo voluto sparire dalla faccia della terra. È così feci, scappando via.

Come ho fatto? Come? Mentre lui ci provava con me, era fidanzato. Ma soprattutto, per quale motivo mi ha illuso? Perché ha cercato di baciarmi? Perché mi ha invitata alla festa? Perché è venuto con me e non con la sua ragazza? Perché quel giorno, invece di uscire con lui, non ho continuato a lavorare? Perché non mi sono fatta gli affari miei e non sono rimasta al bar con Elisa?
Mille domande mi stavano frullando per la testa, ma non riuscivo a trovare nemmeno una mezza risposta. Provavo solo un senso di delusione, di amaro in gola. Come ho fatto a fidarmi così di una persona?

Stavo ritornando, ma all'improvviso si mise a piovere.
-Bene- Pensai. -Giusto per non farci mancare niente oggi.-

-Erica, fermati. - Riconobbi quella voce,era quella di Niall.
Feci finta di niente, di non averlo sentito, cominciando a camminare sempre più veloce fino a correre, ma ad un certo punto qualcuno mi afferrò il polso e io fui costretta a fermarmi. Non mi girai, odiavo mostrare la mia debolezza e le mie fragilità alle persone, soprattutto se so che sono delle persone di cui non posso fare affidamento.

-Erica, io te l'avrei detto. Non so quando, stavo solo aspettando il momento giusto. Per favore, scusa. Ho bisogno di te adesso.- A quelle parole , asciugai le lacrime di fretta e mi girai. Aveva bisogno di me? Adesso aveva bisogno di me? Ma che razza di persona sei?

-Fanculo Niall, mi hai presa in giro alla grande. Il tuo compito era quello di farmi illudere come una cretina? Bene, complimenti...Ci sei riuscito.- Dissi andandomene,ma mi bloccó per la seconda volta. Tirai un lungo sospiro. Non ce la facevo più, volevo solo tornarmene a casa.

-Aspetta. Stammi vicino in questo momento. É difficile. Per favore. Cazzo, rischia anche di morire! -Disse con le lacrime agli occhi.

Forse aveva ragione. Ma io volevo solo tornare  a casa.

- Niall voglio che mi lasci in pace. Ho bisogno di tornare a casa e stare da sola. -

Lui sospirò e poi disse:
- Sei senza cuore. -

Non potevo credere alle mie orecchie.

- Ah, io sono senza cuore? Mi hai preso per il culo. Mi hai invitato fuori mentre ero a lavoro, hai cercato di baciarmi, mi hai invitato alla festa, mi hai fatto conoscere i tuoi amici, per poi scoprire che sei fidanzato. Sono io quella senza cuore, giusto? - Le lacrime inondarono di nuovo il mio viso.
- È una situazione complicata con lei. Per favore, ti spiegherò tutto. Ho bisogno di te. - Disse prendendomi il viso tra le sue mani. Scossi la testa e levai le sue mani di dosso. Lo guardai dritto negli occhi.
- Perché mi hai preso in giro? -
- Non ti ho preso in giro. Lo capisci? Se ho fatto determinate cose è perché me le sentivo da dentro. - Mi stava implorando con gli occhi. - Ti spiegherò tutto. Non voglio perderti. -

E mi abbracció. Per quanto potevo essere delusa, per quanto potevo avercela con lui, non riuscii a respingerlo. Anzi, lo abbracciai anche io, stringendolo forte.

-Andiamo all'ospedale?-Mi chiese.

Io annuii senza aggiungere una parola per poi andare verso la sua macchina.

#spazioautrice

Belle,vi piace? So che é cortino,ma il prossimo ve lo faccio più lungo dai.

Ah,potete leggere questa storia? Si chiama 'Mi hai cambiato la vita.'. Ha l'immagine di Zayn in bianco e nero mentre canta.
É una ff che parla di lui.

Grazie se lo fate

Notte bellezzeeee♡♡♡♡

VI AMOO.

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