Nali POV
Esco finalmente dalla doccia, dopo essermi lavata e rilassata per bene... devo ammettere che, nonostante ci fossi già abituata, queste 10 ore di volo mi hanno distrutta...se non fosse stato per Lorenzo...uufffff se vabbè Nali datti na svegliata, ancora a pensà a lui stai...Mai come questa volta la mia coscienza ha ragione, devo togliermelo dalla testa e pensare che si è trattato solo di un casuale incontro...non posso ricaderci di nuovo, e soprattutto non posso permettermi di star male ancora... beh, più facile a dirsi che a farsi, trattandosi di un ragazzo come lui, ma il compito mi sarà facilitato dalla consapevolezza che,quasi al 100%, non lo rivedrò mai più...pertanto, accantono quest'ultimo pensiero e mi dirigo verso il mio armadio per iniziare a vestirmi. Come al mio solito non so cosa mettermi..certe cose non cambiano mai...alla fine opto per un jeans chiaro, un top bianco corto e, naturalmente, il mio immancabile tacco 12. Indosso il tutto e mi trucco leggermente, senza esagerare, dopodiché passo la piastra tra i capelli, una spruzzata di profumo et voilà, sono pronta. Sono le 20:45 e Anna è in ritardo, come al solito ahaha...per ingannare l'attesa vado in cucina e sto un po' con mia mamma e mio padre, finchè non mi arriva un sms dalla mia amica
Da Anna: "Nali scendiiii, sono qua giù !!"
Io: "arrivo arrivo !!"
Così saluto i miei genitori, prendo la mia Louis Vuitton e scendo. Anna è in auto ad aspettarmi. Entro in macchina.
Io: "alla buon ora eh! Ahahaha...tra un po' facevo la muffa" le sorrido
Anna: "uuh di che ti lamenti, dovresti saperlo ormai come sono fatta ahahaah" in effetti ha ragione, la conosco da 5 anni, dovrei essere abituata ormai a queste cose. Mette in moto e, come al mio solito, le chiedo di mettere su un po' di musica, cd o radio che sia.
Anna: "ehh tesoro lo sai, di cd ne ho alcuni vecchi come il Padre eterno... accendiamo la radio che forse è meglio"
Io: "ahahahah ringrazia Dio che sono ritornata, altrimenti la tua cultura musicale sarebbe andata a farsi fottere ahahahaha" dico mentre non riesco a trattenere le risate. Lei mi guarda e mi fa una linguaccia, poi torna a guardare la strada. La radio è sintonizzata su Rtl 102.5, la mia frequenza preferita...prima di partire la ascoltavo ogni mattina mentre ero a casa o mentre andavo all'università in auto. Ad un tratto lo speaker alla radio dice:
Speaker: "Ed ora, in esclusiva, un nuovo brano tratto dal cd dei Dear Jack...per voi, qui su Rtl"... Dear Jack...Dear Jack? Ma chi sono? Non credo di averli mai sentiti...saranno un gruppo straniero, visto il nome....dopo chiederò ad Anna se ne sa qualcosa. Non faccio in tempo a terminare questo pensiero che la musica inizia a riempire tutto intorno a me, poi la voce di un ragazzo inizia a cantare...
" Ho avvertito negli ultimi tempi
che le emozioni svaniscono
dietro cespugli di spine si celano,
ancorate a momenti di gloria e il
coinvolgimento era massimo
ora echeggiano solo attimi di brivido.."
Sento le prime parole di quella canzone e non posso fare a meno di ripensare e ricordare tutto quello che mi è capitato alcuni mesi fa.. Cavolo, ho fatto tanto per andare avanti e ora con una stupida canzone mi ritrovo di nuovo qui a rimuginarci sopra...
"...scende una lacrima senza sapore bacia le
mie labbra e poi
da vita a un sorriso
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|| Un sorriso del tutto inatteso ||
Teen FictionLei, una ragazza semplice ma allo stesso tempo vivace, ritorna in Italia dopo 1 anno e mezzo trascorso a New York... Sul volo del ritorno incontra lui, Lorenzo Cantarini, giovane e talentuoso chitarrista di una nota band italiana, i Dear Jack... Lei...