|| Un sorriso del tutto inatteso ||

•Capitolo 7•

Lorenzo POV

Sento suonare la sveglia sul mio cellulare, la spengo. Sono le 7:30 ma ,come immaginavo, Fra nonostante la sveglia dorme ancora...Mamma mia manco le cannonate lo svegliano ohh. Siccome sono un tipo  mattiniero preferisco sempre svegliarmi un po' in anticipo e,avendo ancora un'oretta a disposizione, decido di lasciar dormire Fra ancora un po'. Intanto vado in bagno per fare una doccia...di sicuro gli altri staranno ancora dormendo, non sento urla e non vedo fuoco e fiamme in giro ahahah.  Entro nella doccia e mi lavo velocemente; avvolgo un asciugamano in vita e torno in camera per vestirmi, dopodiché sistemo le cose in valigia e chiudo tutto...tra circa un'ora e mezza si parte. Mentre sono intento a scrivere un messaggio a mio fratello Giorgio, sento uno sbadiglio talmente  profondo che neanche un orso dopo il letargo lo riuscirebbe a riprodurre. Capisco che si è svegliato Fra.

Io: "buongiorno Pierozzino...ben svegliato ahaha"  gli  sento dire qualcosa di incomprensibile, ha la voce ancora impastata dal sonno. Dopo poco si riprende e dice

Fra: "buongiorno Lore"...ahahah sembra un bambino

Io: "heyyy pensavo fossi andato in coma ahahah...susu in piedi, lavati che puzzi come una scimmia e poi scendiamo a fare colazione" mi guarda e fa una finta faccia offesa

Fra: "heyy tu così ferisci i miei sentimenti, sai? Ahahahah"

Io: "ahahaha sese..tu i sentimenti ce li hai nelle mutande ahahahah" ridiamo insieme, poi si alza e si dirige verso il bagno.

Circa 20 minuti dopo siamo entrambe pronti, con le valigie, e aspettiamo l'ascensore.

Scendiamo e troviamo gli altri tre nella Hall che ci stanno aspettando.

Io: "buongiorno ragazzi...dormito bene?"

Ale, Aless: "Buongiorno Loreeeee !!"

Rick: "giorno Lore...ehh diciamo, ho avuto questi due che hanno russato tutta la notte" dice e sbadiglia leggermente. Povero Rick, non avrà chiuso occhio...conosco bene le ronfate di Alessio e soprattutto di Alessandro ahahaha.

Ale: "daje Ruiu che sarà mai...io faccio musica anche mentre dormo" scoppiamo tutti a ridere

Rick: "se vabbè...andiamo a fare colazione che forse è meglio, Francesco sembra così affamato che tra un po' si mangia anche la signorina delle Reception ahahaha"

Fra: "ahahah Ruiu mangiarla forse no, ma qualche altra cosa si potrebbe fare ahaha" dice in tono malizioso e facendo una faccia assurda. Tutti, compreso lui, ridiamo.

Tutti: "sei sempre il solito Pieròòòò !! ahahah".

Andiamo a fare colazione e subito dopo usciamo fuori dall'hotel. Arriva Paolo col furgoncino; saliamo, e ci dirigiamo verso la Stazione. Si ritorna a casa finalmente, abbiamo una settimana di pausa per riposarci prima dell'inizio degli Instore.

Arriviamo alla Stazione Centrale di Napoli...abbiamo il Frecciarossa alle 10:30 che ci porterà a Roma Termini, li poi ci separeremo... Ale e Fra andranno a Tarquinia, Ricky a Pescara ed io e Alessandro a Viterbo, anche se io dovrò poi proseguire per Montefiascone.

Ci dirigiamo verso il nostro binario, dato che sono le 10:20, ma ad un tratto ci accorgiamo che ci sono una ventina di fan li ad aspettarci. Amiamo le nostre fan, ci coccolano e ci sostengono sempre e comunque. Sono le migliori. Le nostre Jackers.

Appena ci vedono iniziano ad urlare..alcune ci chiedono autografi, altre delle foto insieme, alcune addirittura ci fanno fare dei video o registrazioni vocali in cui salutiamo gruppi Facebook o loro amiche.

X: "Loreeee, Aleeeee, ci facciamo una fotoo?? Vi prego !!"

X2: "Sisisi ragazzi, anche con me..."

E' incredibile come queste ragazze siano disposte a fare tanti sacrifici solo per vederci 5 minuti..ed è proprio per questo che non rifiutiamo mai loro una foto o un abbraccio..Ne hanno bisogno loro, come ne abbiamo bisogno noi.

Dopo un po' siamo costretti ad allontanarci da loro perché il nostro treno sta per partire. Salutiamo le nostre fan e saliamo sul treno carichi di cartoncini, peluche, e nel caso di Pierozzi, barattoli di Nutella e pacchi di B-ready ahahah. Mentre salgo, però, ho come l'impressione di essere, non so...osservato...ma penso che sia del tutto normale, insomma..alle persone non capita tutti i giorni di andare in stazione e vedere ragazzine urlare così all'improvviso ahaha.

Mi accomodo al mio posto accanto ad Alessandro e finalmente partiamo.

Nali POV

Stamattina la giornata è iniziata proprio alla grande, non c'è che dire.

Cavolo, ora manco una dormita si può fare più in santa pace. Sono le 8:30 e sto dormendo beatamente, quando ad un tratto sento il mio cellulare squillare...Rispondo.  E' mia cugina Angela, la più grande, che mi chiede di accompagnarla alla stazione perché deve  partire urgentemente per Milano e non ha nessuno a cui chiedere un passaggio. Fantastico. Mi alzo in fretta e furia dal letto, quasi piagnucolando... Mi sciacquo il viso e lavo i denti, mi trucco e indosso la prima cosa che mi capita...odio fare così, non è da me. Non faccio neanche colazione..prenderò un caffè in stazione, penso.

Scendo per prendere la macchina e con mia sorpresa trovo Anna giù al mio palazzo.

Anna: "tu...Annalisa Punzo...in piedi e già vestita a quest'ora?!? E' per caso arrivata la fine del mondo? Oppure hai sbattuto la testa da qualche parte? Ti senti bene??"

Io: "buongiorno anche a te eh" rispondo un po' scazzata, ma non ce l'ho con lei.

Le spiego tutto e lei sorride.

Anna: "ahhh ecco..no, io ero passata per farti una piccola sorpresa, ti avevo portato anche i cornetti" e tira fuori una busta bianca con dentro due cornetti alla Nutella... E'l'amore proprio questa ragazza <3

Io: "sai che sei la migliore vero?? Ma ora tesoro non posso proprio fermarmi, mi dispiace" le dico e abbasso la testa...mi sento in colpa ma spero che capirà.

Anna: "che problema c'è...ti faccio compagnia, tanto comunque saremmo state qui a casa a fare niente...almeno ci facciamo un giro in auto per Napoli"  la amo, la amo, la amooooooooooo

Io: "oddio oddio grazieeee....allora andiamo dai, che siamo già in ritardo"

Saliamo nella mia auto e ci dirigiamo a casa di mia cugina che, per fortuna, abita poco distante da casa mia. Scende e sale in auto.

Odio dover andare a Napoli di mattina presto, c'è sempre traffico... stamattina però, per fortuna, la strada è abbastanza sgombra, quindi in poco tempo raggiungiamo la stazione. Parcheggio e tutte e tre ci avviamo verso la biglietteria.

Angela: "amore mio grazie, grazie veramente...non so come avrei fatto se non ci fossi stata tu!" dice mia cugina e mi abbraccia.

Io: "tesoro ma ti pare?! Non preoccuparti assolutamente" dico e le sorrido.

Ci stacchiamo dall'abbraccio e poi,insieme ad Anna, la accompagno al suo binario.

Io: "mi raccomando avvisami quando arrivi" le mando un bacino da lontano.

Angela: "certoo non preoccuparti !!" mi urla lei.

Il treno parte ed io e Anna ci incamminiamo per uscire dalla stazione. Sorrido all'improvviso...da piccola mi piaceva tanto andare alla stazione, vedere i treni che partivano,quelli che transitavano in corsa..mi dava un senso di libertà, è così bello viaggiare, lasciare tutto per un po' e vedere posti nuovi...Mentre penso questo vedo alcuni treni che partono, altri che arrivano, e non posso fare a meno di ripensare al fatto che, da qui a qualche settimana, anche io dovrò lasciare la mia città per trasferirmi a Roma. A distogliermi dai miei pensieri sono delle ragazze, di circa 15/17 anni, che urlano come matte, si abbracciano, piangono, si passano dei telefoni, saltano addosso ad un ragazzo che quasi cade dalla scaletta del treno, poveraccio...poi il treno parte. Ma che cazz?! Ma sono pazze? Che motivo hanno per comportarsi così, bah...Ritorno sui miei passi e, con Anna,ci avviamo verso l'auto ma, chissà perché, avverto una strana sensazione dentro di me.