-il mattino seguente
Lorenzo POV
Sono le 8:00 del mattino... non riesco più a dormire così decido di vestirmi e scendere giù a preparare la colazione per la mia principessa, che ancora dorme come un angioletto. Indosso un pantalone della tuta, una t-shirt e scendo al piano di sotto. Preparo il caffè, i pancake con le fragole e cioccolata che lei tanto adora, un bicchiere di succo d'arancia e la sua immancabile tazzona di latte freddo... preparo un vassoio per due persone, così le farò compagnia per la colazione, e salgo di nuovo al piano di sopra. Poggio delicatamente il vassoio sul mio comodino e mi avvicino per svegliarla. Inizio a lasciarle tanti piccoli bacini sulla guancia e sul collo e piano piano inizia a fare dei versetti come fanno i bambini piccoli....è dolcissima. Apre lentamente i suoi meravigliosi occhi e mi guarda.
Nali: "buongiorno amore..." dice con la voce ancora impastata dal sonno.
Io: "giorno principessa.." dico lasciandole un bacio sulle labbra.
Nali: "già sveglio..?" mi chiede stropicciandosi gli occhi e stiracchiandosi seduta in mezzo al letto.
Io: "eh già... ti ho portato la colazione" le sorrido.
Nali: "awww amore miooo, quanto ti amo!! Tutte le mie cose preferite " fa gli occhi a cuoricino
Io: "a ahahahah sono anche le mie preferite, grazie a te"
Nali: "uhm...quei pancake sembrano proprio squisiti, gnammyyy" dice leccandosi le labbra.
Io: "mangiamo allora.." ci sediamo entrambe sul letto e iniziamo a mangiare. E' così tenera...si è sporcata tutta con il cioccolato dei pancake ahahah.
Io: "amore hai della cioccolata al lato della bocca, e sul naso " rido sotto i baffi.
Nali: "mio Dio che pasticciona che sono...." Dice portandosi le mani davanti alla faccia.
Io: "ahahahah tranquilla...lascia, faccio io" dico e con le labbra le porto via la cioccolata che aveva sul nasino e accanto alla bocca, soffermandomi poi a baciarla per un po'.
Nali: "sai di cioccolata e zucchero a velo ahahah"
Io: "anche tu... e di fragole pure. Sei buonissima ahahaha"
Nali: "che scemo ahahaha" dice dandomi un leggero colpetto sulla spalla. Non riuscirebbe a farmi del male neanche se lo volesse.
Io: "ok piccina...ora vestiti e scendiamo giù. Ti aspetta una buona dose di coccole davanti ad un bel film" dico sorridendole.
Nali: "evvivaaaaaaa.... Ma scusa, perché non puoi farmele qui le coccole?" chiede.
Io: "perché di sicuro non ci fermeremmo solo alle coccole ahahahah.... E francamente dopo stanotte, preferisco farti riposare almeno un po' hahahah" la vedo arrossire leggermente. Mi piace farle ancora questo effetto, ma non deve sentirsi in imbarazzo.
Nali: "ehh infatti ... guarda quanti segni mi hai lasciato ahahah" dice togliendosi la maglietta e mostrandomi un paio di segni violacei sul collo e appena sopra al seno. Sorrido vedendoli.
Io: "non è colpa mia se non riesco a resisterti..."
Nali: "giusto... ecco perché anche io ho marcato il mio territorio" dice sorridendomi e indicando il mio collo. Noto un bel succhiotto che prima non avevo visto.
Io: "ahahahah brava amore mio... ora siamo pari. E comunque non hai bisogno di marcare nessun territorio, io sono tuo e di nessun altra.." dico e la bacio tenendole una mano salda dietro la schiena.
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|| Un sorriso del tutto inatteso ||
Novela JuvenilLei, una ragazza semplice ma allo stesso tempo vivace, ritorna in Italia dopo 1 anno e mezzo trascorso a New York... Sul volo del ritorno incontra lui, Lorenzo Cantarini, giovane e talentuoso chitarrista di una nota band italiana, i Dear Jack... Lei...