•Capitolo 15•

212 13 0
                                    


5 Agosto

Anna POV

E'trascorso ormai più di un mese da quando ci siamo trasferite qui a Roma. Da pochi giorni siamo venute ad abitare nel nostro nuovo appartamento. Si trova vicino all'Hotel in cui lavoriamo, il che è molto comodo per noi. E' bellissimo..è un appartamento di 2 piani, di cui quello superiore è compreso di terrazza...abbiamo 2 camere da letto matrimoniali con bagno in camera ,una camera per gli ospiti e un altro bagno , mentre al piano inferiore c'è il grande soggiorno, la cucina e un altro piccolo bagno. Lo so, forse è un po' troppo per noi... ma guadagniamo bene e i nostri genitori comunque ci aiutano. Insomma, possiamo permettercela tranquillamente. Qualche settimana fa, per l'appunto, sono venuti i nostri genitori per portarci il resto delle cose che ci sarebbero servite al momento del trasloco...c'è stato un po' di caos ma ora finalmente è tutto in ordine. Gli arredi per il soggiorno e le camere li abbiamo scelti insieme io e Nali...per la cucina invece ha voluto fare tutto lei...ama cucinare e pertanto  ha voluto a tutti i costi una di quelle cucine ultra moderne e super-accessoriate..manco fossimo a MasterChef ahahah. Io, in cambio, ho preteso di avere la stanza da letto che affaccia sulla strada...non mi ha fatto storie, dal momento che la sua affaccia sul giardino sul retro e lei ama il silenzio e la tranquillità mentre dorme.

Ora sono qui in soggiorno, sdraiata sul divano, e aspetto  Nali che torna dal lavoro... ho lavorato questa mattina e ho finito alle 13:00... ora sono le 18:30 e a momenti lei dovrebbe rientrare. Approfitto di questo momento di "solitudine" per fare una telefonata a Riccardo.

-inizio telefonata-

Io: "heyyy ma ciaooooo!!" urlo per telefono.

Rick: "heyy ma che ti urli?! Ahahaha.....so che sei felice di sentirmi, ma regolati ogni tanto ahhaha" sghignazza lui dall'altra parte del telefono.

Io: "ma senti chi parla....quello che manda tipo 200 sms al giorno e va in panico se non rispondi subito ahahahaah.... Ruiuuuu a me nun me freghi ahahahah" quanto mi diverto a prenderlo un po' in giro, ma infondo gli voglio un mondo di bene. Anche se è da tempo che non ci vediamo, ci sentiamo spessissimo e ho iniziato pian piano ad affezionarmi a lui. Solo ad AFFEZIONARMI però, sia chiaro. Torniamo seri e lui mi chiede

Rick: "beh che mi racconti? Avete già incendiato casa? Ahahaha....no dai scherzo, sei sola?"

Io: "al momento si...sto aspettando Nali che ritorna da lavoro e ho pensato di chiamarti.." rispondo.

Rick: "e hai pensato bene....non sai quanto mi ha fatto piacere questa tua telefonata.." lo sento sorridere.

Io: "sono felice.....ma non montarti la testa ahahah" ridiamo entrambi. Intanto sento aprire la porta, è Nali. Ha tipo 4/5 buste in mano...probabilmente è stata a fare la spesa. Ecco il motivo del suo ritardo.

Nali: "che dici...vorresti alzare il culo dal divano e venirmi a dare una mano? Mi sento un mulo ahahahah" urla lei appena sull'uscio di casa.

Io: "sisi arrivo ahahah" le rispondo, poi torno a parlare con Riccardo.

Io: "ehm...senti Rick io dovrei andare...hai sentito, Hitler chiama ahahaha"

Rick: "sisi ho sentito ahah...oh che coincidenza, qui invece sta arrivando Hitler 2  ahahah...mi sa che devo andare anche io. Ci sentiamo più tardi ok?" dice lui.

Io: "ahahah siamo messi bene allora....ok Rick, a più tardi allora. Ciaooo"

-fine telefonata-

Raggiungo Nali in cucina. Ma quanta roba ha comprato?!

Nali: "eccoti finalmente...dai dammi una mano a sistemare così poi preparo la cena"

|| Un sorriso del tutto inatteso ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora