9.

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Lacey arriva a casa come sempre accompagnata dalla sua scorta.
È affamata a causa dello stress per la scomparsa di Harry, per il nervoso dell'intervista, per la pazienza che ha dovuto mantenere sul set.
È divorata dal senso di fame.
Decide di ordinare due pizze family e dopo aver pagato il fattorino invita anche i suoi amici in borghese a mangiare con lei.
«Non avete fame?» domanda.
«Siamo in servizio» risponde il poliziotto con la camicia a quadri.
«Oh mio dio, mica vi voglio drogare.- Sbuffa infastidita- Solo non mi piace mangiare da sola, in particolare cenare da sola è qualcosa che mi rattrista» conclude mangiando un altro pezzo di pizza.
Non rispondono.
«Quando finite il turno?»
«Abbiamo l'ordine di stare con lei 24 ore su 24» risponde l'uomo con la camicia azzurra.
«Si tratta di una nuova dieta?» domanda ironica e i due poliziotti non possono trattenere un sorriso.
«Di solito cosa mangiate?»
«Ordiniamo una pizza» sorridono.
«Allora mangiate con me, per favore» mette il broncio Lacey facendoli cedere.
Lacey è contenta di conoscere qualcosa in più su di loro, scoprendo che entrambi hanno messo su famiglia da un paio d'anni. Dopo cena rimangono ancora insieme a guardare un film, finché verso mezzanotte Lacey li saluta per andare a coricarsi.

La ragazza si gira e si rigira sul letto non riuscendo a prendere sonno. Harry le manca in una maniera indescrivibile. Le mancano i suoi occhi che la scrutano attentamente, le sue labbra sulla sua pelle, il suo respiro caldo, i suoi tatuaggi che conosce a memoria e Lui, come persona di cui è perdutamente innamorata. Grazie alla poca luce che proviene dalla finestra osserva l'anello che porta al dito, dentro di lei sente ancora quella felicità e gioia di quando le aveva fatto la proposta e sorride al pensiero di quanti giri di parole fece prima di arrivare alla fatidica domanda. Con questi pensieri felici si addormenta.

Sono le 4:00 di mattina.
Lacey si è svegliata da qualche minuto a causa di un sogno confuso, l'unica cosa di cui è sicura e si ricorda sono le parole del detective:«Sa se ha nemici?» e poi pensa di aver sognato anche un drago, ma questo non centra.
Si alza velocemente dal letto dirigendosi in salotto.

Dove l'avró messo? Devo trovarlo, può essere la soluzione al rapimento di Harry.

Quanto le mancano le braccia che la stringevano al petto. Tra quelle braccia i problemi non esistevano, esistevano solo lei e lui, il minimo indispensabile.
Fatica sprecata. Il biglietto con i nomi delle ex di Harry è sparito. Lacey non capisce proprio dove possa essere. D'istinto chiama Zayn.
«Pronto?» risponde assonnato il ragazzo.
«Zayn deve venire qui subito. È un'urgenza!» sussurra Lacey non volendo farsi sentire dai poliziotti.
«Se quei due ti hanno messo le mani addosso, io...»
Lacey lo interrompe prima che finisca la frase:«Zayn guarda meno film e vieni qua, ora! Devi aiutarmi a trovare una cosa»
«Arrivo»

#Angolo Autrice
Ieri sono andata all'Expo con la scuola e anche se affollato mi è piaciuto.
Sono stata felice di esserci andata già ad Agosto con la mia famiglia perché sennò avrei dovuto farmi fila dalle tre ore in su per i più belli.
Qualcuno di voi è andato all'Expo o ci andrà?:)

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