19.

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«Rilassati caro» una donna entra nella stanza. La riconosce e lentamente la nebbia che avvolge la sua mente si dirada, «Sembra che tu sia in astinenza da qualche sostanza»
Ed è così.
Harry è in astinenza da Lacey.
Lui è totalmente dipendente da Lacey.
Dai suoi baci, dalle sue carezze, dalla sua risata, dai suoi Buongiorno mugnugnati perché soffocati dal cuscino, dai suoi modi di fare, dal modo in cui lo fa sentire, dalle sensazioni che gli fa provare, dal suo corpo, dal suo profumo. Totalmente e follemente dipendente. Lacey per lui è la droga più letale, quella che annienta ogni particella di lui quando ne sente la mancanza.

«Rispondi a questa domanda: cosa ha di così speciale questa Lacey?»
«Lei sa baciarmi anche con gli occhi, la sua pelle è una continua dichiarazione d'amore... Mi stringe forte, mi dice che sono l'unico ed il solo per lei. Continua a sussurrararmi nell'orecchio, mi dice tutte quello che voglio sentirmi dire: che mi ama e non vorebbe essere con nessun'altro in quel momento, che vuole e brama solo me. Mi tiene caldo la notte, non vorrei mai lasciarla andare,mi fa stare bene dentro»
«E bla bla bla... Che barba, che noia. Fa meno il poeta che non ti si addice»
«Non c'è un motivo quando si ama, non saprei spiegarti a parole il perché abbia scelto lei. Me ne sono innamorato e stop, niente da dire, nulla da aggiungere. Se poi vuoi un motivo più materiale, posso dirti che a letto se la cava brillantemente, ha subito individuato i miei punti deboli e poi, poi ha una bocca che...»
«Ok, fermati qui»
Harry sorride compiaciuto dalla reazione schifata dalla ragazza di fronte a lui. Ora ha le idee più chiare: il suo rapimento non è causato dai soldi, ma da gelosia

«Sei sempre stato un moccioso costantemente circondato da donne bellissime. Non ne hai mai rifiutata una, preferisci illuderle, e poi a te è sempre piaciuto flirtlare e usare il tuo fascino, il tuo charme per i tuoi scopi»
«Si, penso di poterla accettare come descrizione della mia personalità, ora ti serve la mia mail per qualche sito d'incontri?» sorride come se fosse al bar con i suoi amici, senza pensare che è rinchiuso da settimane.
«Il solito Harry Deficiente Styles»
La ragazza esce dalla camera lasciandolo nuovamente solo, ma deve ammetterlo: si sta ambientando nella solitudine.
Ma è risaputo: un animale in gabbia prima o poi morde.

#Angolo Autrice:
Scusate. Questo capitolo può risultare un po' banale, ma tra le tante interrogazioni e verifiche non ho potuto approfondirlo più di tanto.

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