Ricette di un cuoco casalingo

Friarielli alla napoletana

Ingredienti:

- 1 kg di friarielli

- Olio extravergine d'oliva q.b. 

- 1 peperoncino

- 1 o 2 spicchi d'aglio

- Sale q.b.

- Acqua q.b.

Procedimento:

Per prima cosa dovrete pulire i friarielli utilizzando solo le parti necessarie: riempite un lavandino con acqua fredda, staccate gambo per gambo i friarielli, poi tirate verso l'alto (quindi verso il basso se la foglia è rivolta verso il basso) e immergete le foglie estrapolate in acqua. Alcuni friarielli, così come le cime di rapa, hanno i cosiddetti "cuori". Essi non sono altro che delle teste puntigginose simili a broccoletti, riscontrabili alla base del gambo. Questi cuori vanno presi in considerazione in quanto costituiscono la parte migliore dell'alimento. Lavate quindi per bene tutte le foglie che avete estrapolato e scolatele in uno scolapasta o in uno chinoise. Nel frattempo, in una casseruola a sponde alte o in una padella piuttosto grossa, versate dell'olio all'aglio (vedi "Olio all'aglio" in questo ricettario), tagliate un peperoncino a pezzetti e fatelo soffriggere. Una volta ben aromatizzato l'olio e, quando sarà ben caldo, adagiate i friarielli e girate continuamente con un cucchiaio di legno per far cuocere anche le foglie in superficie. Aggiungete sale quanto basta e, solo dopo aver salato, versate poca acqua per velocizzare la cottura.

N.B.: friarielli e cime di rapa, oramai, stanno divenendo sempre più parenti. C'è chi ancora si offende se vengono scambiate l'una per altra, soprattutto se a confronto vengono messi un napoletano e un pugliese. E' anche vero però che, pur essendo molto simili, ognuna delle due tipologie possiede numerose varianti di cottura, preparazione e condimento (vedi: cime di rapa alla brindisina, barese, ecc.). In questo caso i friarielli possono essere degustati come contorno o addirittura come ripieno di torte salate o come topping per la pizza napoletana.