Improvvisamente sentii le sue braccia avvolgermi e stringermi saldamente..come se fossi stata qualcosa di prezioso e fragile che si sarebbe potuto rompere da un momento all'altro.
Sentii il suo respiro ritornare regolare e tranquillo,quasi sollevato da quelle parole.
"Ohw" sussurró sorridendo dolcemente "Piccola non me ne vado da nessuna parte senza te..credevo questa fosse la cosa giusta,visto quello che mi hai detto in macchina..ma ci sbagliamo entrambi.
La cosa giusta é stare io e te..nessun'altro"
Le lacrime svanirono e mi calmai al suono della sua voce dolce e comprensiva.
Mi misi in punta di piedi e gli diedi un casto bacio sulla guancia.
"Si..hai ragione" sorrisi dolcemente e lo baciai.
Lui ricambió il bacio a sua volta,mi passó le mani tra i capelli mentre io accarezzavo la sua schiena.
Ci staccammo poco dopo
"Sarà meglio andare a sistemare le ultime cosa prima di andare" disse lui
"Si.." sussurrai
"Aspetta" aggiunsi "Andare dove? Ora che i nostri piani sono cambiati"
"Accidenti" disse a denti stretti.
"Chiederemo ai soccorsi di accompagnarci all'orfanotrofio così potró firmare le carte per l'adozione!"
I miei occhi si illuminarono
"Grazie.." dissi timidamente
"Non ringraziarmi,per te farei qualsiasi cosa"
Arrossii violentemente facendo così ridacchiare Dylan.
Entrai nella mia stanza e cominciai a rimettere tutto nel mio zaino,poi uscii dalla camera assicurandomi di aver preso la chiave e mi diressi verso la stanza di Dylan.
Bussai due tocchi lievi prima di vedere la porta aprirsi.
Sbirciai oltre il ragazzo e mi accorsi di due agenti di polizia seduti sulle poltrone verde smeraldo mentre sorseggiavano dai propri termos quello che sembrava essere del caffé visto che nella piccola stanza illuminata vi era un forte odore della bevanda.
"Salve" dissi tranquillente mentre mi avviavo verso i due agenti per presentarmi.
Arrivai davanti ai due uomini e gli tesi la mano "Aria"
"Agente Bernard" disse il polizzitto con la pelle scura.
mi voltai per presentarmi all'altro "Salve" dissi nuovamente "Agente Gregory"
Strinsi la sua mano con sicurezza.
"Bene,Aria" disse con voce profonda l'agente Bernard
"Hai preso tutte le tue cose?"
"Certo" risposi accennando un sorriso "Perfetto." Rispose il secondo agente.
"Tra dieci minuti ci ritroviamo alla reception e partiremo immediatamente"
"Okay..grazie" risposi sorridendo nuovamente.
"É il nostro lavoro" disse Bernard sorridendo mentre si alzava dalla poltrona e si avviava verso la porta.
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150 KM.
RomanceUn amore scoperto kilometro dopo kilometro, stazione dopo stazione che porterà questi due ragazzi a rotrovarsi difronte a molti ostacoli. L'unica cosa che concede loro il privilegio di "andare avanti" é il fatto che dopo tutte le loro peripezie, sia...