Gli sguardi vagarono per trovare qualcuno che avesse capito, ma erano tutti perplessi.
«Che vuol dire?» chiesero e un brusio di protesta si alzò.
«Questo non spiega molto...» disse qualcuno.
«È una buffonata! Un altro scherzo del ciarlatano!» sbottò qualcuno, subito seguito dalle proteste di altri.
Mallorne non poté trattenersi.
«Nessuno s'azzardi a chiamarlo ciarlatano!» esplose, «Questo è pur sempre meno spettacolare di quello!».
E s'incamminò verso l'uscita mentre la gente si stringeva per lasciarlo passare. Scostò con violenza il pesante drappo.
«Nessuno dimentichi che questo è impossibile per un ciarlatano!» urlò, «Sta accadendo qualcosa che comparirà nei libri di storia e qualcuno va parlando ancora di ciarlataneria?».
Tutti tacquero.
Sgomenti, videro l'apparizione ancora più meravigliosa delle precedenti e tutti si alzarono portandosi le mani alla bocca.
Stupito il giornalista si voltò a sua volta, vide e si ritrasse terrorizzato.
«Che cos'è quello?» esclamò, terrorizzato dalla nuova apparizione.
STAI LEGGENDO
Scontro remoto
Science FictionPuò la salvezza del mondo dipendere da un'idiota? Mille avventure possono renderlo un eroe? Ridendo e scherzando magari ce la fa, sempre che non si dimentichi del compito. Un pianeta, esploso milioni di anni prima, riappare, diretto contro la Terra...
