Chapter 1

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24 Febbraio. È una splendida giornata di sole e come ogni splendida giornata che si rispetti mi ritrovo distesa sulla mia poltroncina di vimini a prendere il sole insieme ad Aria, la mai splendida cagnolina che sta sonnecchiando a bordo piscina... intorno a noi solo il cinguettio degli uccelli.
Pace..spensieratezza..serenità..

Ma la catastrofe è in agguato..

Bee beep.
Prendo controvoglia il mio iphone, che si trova sul tavolino di fronte a me e vedo che è arrivata un' e-mail.

Apro ed inizia la mia tachicardia...

" h: 16:24:37 Da : Lucas Davis
A: Christian Duplol, Enrique Frey, Stefany Muller.

OGGETTO: AVVISO PER TUTTI I LAUREANDI DI MARZO SEGUITI DAL PROFESSORE JOSH KENT

Buonasera ragazzi.
Il professore mi ha chiesto di scrivervi una mail e lasciarvi un messaggio da parte sua in quanto suo assistente.

Il professore Kant vi dà appuntamento domani , 25 febbraio, alle ore 10.45 nel suo ufficio.

Raccomanda la puntualità!

A domani
LD"

Oh mio Dio... a 12 giorni dalla laurea cosa vorrà mai? E perchè solo ai 3 tesisti di giorno 8?
Chi riesce ad aspettare fino a domattina? Mi prenderà qualcosa..morirò giovane.. e nessuno saprà perchè..
ANSIA ABBANDONA IL MIO CORPO..

Prendo il bicchiere, ormai vuoto, di limonata ed entro come un uragano in casa..

Saluto Grace, la nostra domestica da 25 anni. Una seconda mamma per me. È intenta a preparare la cena ma si accorge subito del mio stato d'animo..

"Stefany, cara, tutto bene? Cosa è successo..hai una faccia! " - chiede avvicinandosi a me e asciugandosi le mani con la carta assorbente.-

"No Grace, una catastrofe.. una calamitàà.. so che nn è nulla di buono.. lo sento"- le dico-

"Spiegati meglio tesoro.. e stai calma.. t preparo un The caldo.. e lo bevi mangiando i biscotti che ho preparato io stessa" - mi dice e si dirige verso il piano cottura..-

" Ho ricevuto una mail da parte del professore con il quale dovrò discutere la tesi.. ha dato, a me e agli altri 2 tesisti, un appuntamento per domani.. ho un brutto presentimento.. sento ci darà una bruttissima notizia!" - Le spiego sedendomi sullo sgabello di fronte all'enorme isola.. -

"Non fare la solita pessimista.. hai studiato duramente e sono certa andrà bene.. e poi nn fasciarti la testa prima di essertela rotta" - mi dice sorridendo

"Uhm..lo so.. ma non ci riesco..è più forte di me" - sbuffo.

Ho passato gli ultimi 6 mesi a preparare la tesi...solo ieri ho concluso ed inviato l'ultimo capitolo al professore...attendo il suo via per procedere con la scelta della copertina e con la rilegatura.
L' 8 marzo raggiungerò il traguardo che aspetto da 5 lunghissimi anni : L laurea in economia aziendale.
Il pensiero di parlare di fronte un' aula gremita di gente, mi fa salire l'ansia.

Il titolo della mia tesi è "Gli effetti della ristrutturazione del settore bancario e l'efficienza delle banche".
Fin da bambina il mio sogno era quello di avere un centro benessere tutto mio..amo far star bene la gente..e fino a 5 anni fa credevo quella fosse la mia strada.

Un giorno, mentre tornavo da scuola, decisi di fare una sorpresa a mio padre e di passare a trovarlo in una delle filiali della sua grande azienda.
Mio padre è un uomo dolcissimo..sta con mia madre da 30 anni e la ama come se fosse il primo giorno.
Non andavo spesso a trovarlo in ufficio, le poche volte andavo ero sempre di fretta.. non mi ero mai soffermata più del dovuto.
Quel giorno invece ebbi un'illuminazione..L'azienda di papà sembrava un formicaio : nei diversi uffici alcuni dipendenti guardavano il monitor del computer mentre picchiettavano sulla tastiera...altri rispondevano ai telefoni, altri leggevano fascicoli di carte.. altri erano intenti a valutare le diverse strategie..c' era chi parlava di assets, di bilancio, di sostenibilità, di creare valore per l'azienda..
Fu proprio quel giorno che capii quale strada avrei seguito per il resto della mia vita.

Nel frattempo entra in cucina mia madre.. mi deposita un bacio sulla
fronte ed inizia ad impartire ordini sulla cena d stasera a Grace. Apprendo che stasera non saremo soli..

"Tesoro mi raccomando.. se stasera hai impegni disdici tutto..abbiamo ospiti a cena.." -mi informa come se non avessi sentito la conversazione.."
Ma prima che potessi replicare aggiunge - "Senza ma.... è un'importantissima cena di lavoro per tuo padre..ne va del prestigio dell'azienda"..

" Come se nn fosse tra le più prestigiose già.." - aggiungo seccata tra me e me..

"Forza tesoro.. non sarai sola.. hanno 2 figli maschi.. se non sbaglio uno è un tuo coetaneo... Preparati e fatti più bella di quello che sei.. " mi bacia di nuovo e continua ad impartire ordini a Grace.

Mi alzo e sbuffando prendo il the che Grace mi ha preparato e mi diriggo in salotto.. mi siedo sul divano e accendo la tv.. provo a rilassarmi.. e piano piano mi addormento..

Mi risveglio dopo qualche ora più rilassata che mai.. mi alzo dal divano e mi diriggo verso il soggiorno.. nel quale trovo mia madre , è così splendida nel suo lungo vestito blu! È intenta a sistemare gli ultimi dettagli della tavola. .

Si volta verso di me e con la faccia sbalordita mi urla contro - "Stefanyyyy..ancora così conciata sei? I nostri ospiti stanno per arrivare. .sei la solita ritardataria.. fila di sopra in camera tua a prepararti"-

Non oso replicare. .potrei scatenare un putiferio.

Mi limito a pensare tra me e me come abbia potuto mio padre stare con una donna così maniaca del controllo su tutto per tutti questi anni.

So quanto mia madre tenga a certe serate e scappo in camera mia a fare una doccia velocissima e a prepararmi. .

Nel frattempo sento Grace che comunica ai miei genitori l'arrivo dei nostri ospiti. Spero che mia madre inventi una scusa plausibile..

Dopo dieci minuti..con il massimo dei record esco dalla doccia. .avvolgo il corpo in un asciugamano bianco e faccio lo stesso con i miei lunghissimi capelli.. esco dal bagno e sul letto vedo un lungo vestito nero con le spalline e le mie amatissime ed altissime decoltè nere di camoscio..
Con le mani congiunte ringrazio Grace e mi riprometto di farle fare avere una settimana libera.. quella donna è il mio angelo.

Tampono i capelli e cerco d asciugarli cn il Phone velocemente..fortuna ho i capelli lisci ed in un battibaleno sono sistemati. Porto in giù la testa per dare un po di volume ai capelli e quando la rialzo vedo riflettersi nello specchio un elegantissimo ragazzo..

È alto.. ha gli occhi scuri e grandi. I suoi capelli sono corti, mossi e neri.
Ha la carnagione scura, un fisico atletico e muscoloso. Le sue spalle dono larghe e il suo sguardo mi penetra l'anima... è bello!!! Bello ?ma che dico..stupendo!!!

Mi fissa come interdetto e qnd si accorge che i nostri occhi si sono incontrati nello specchio..indietreggia scusandosi..

"Scusami..cercavo il bagno.. e tua madre mi aveva detto che era al piano superiore..eh .. beh..scusa.. non volevo"- e prima che io possa proferire parola esce chiudendo la porta..

Wow..che gran figo!!!
Sarà uno dei nostri ospiti. Mio Dio..che gran vergogna.. vorrei strozzare mia madre..
Mentre penso e provo a togliere dalla testa l'immagine di quel ragazzo continuo a prepararmi. Dopo 45 minuti eccomi pronta.. ultimo filo di lucidalabbra..

Grace bussa alla porta e mi comunica che di sotto aspettano tutti me...dopo averle dato il permesso di entrare le chiedo di aiutarmi a sollevare la lampo...

"Stefany cara.. ogni giorno che passa sei sempre più bella..sei uno spettacolo stasera.. su andiamo.. o tua madre se non ti vede arrivare è capace di sclerare" - mi dice sorridendomi .

Mi avvio verso l'uscio della porta...ignara di quello che da lì a breve sconvolgerà la mia vita..

A  Perfect ManDove le storie prendono vita. Scoprilo ora