Chapter 2

510 45 12
                                    

Punto di vista di Lucas.

Sono stato costretto a partecipare a questa noiosissima cena dai miei genitori dopo averli implorati di lasciarmi a casa per circa un'ora... visto domattina devo alzarmi presto ed andare a lavorare..

Dopo essermi preparato (nemmeno alla mia laurea ero vestito così elegante) salgo in macchina insieme ai miei genitori, a mio fratello Marco ed alla sua storica fidanzata Sheila.
Saluto Logan, il nostro autista, apro la portiera della Limousine a mia madre e dopo averla fatta accomodare salgo avanti insieme a Logan.
Sono troppo annoiato e scocciato per intrattenere una conversazione con loro (non solo è da una settimana che mi hanno invaso tutti e 4 casa alterando tutti i miei equilibri...ma devo pure sopportare questo).. so che Logan è un uomo discreto e non ama molto parlare...mi lascerà tranquillo.

" Logan siamo diretti alla villa del mio grande amico Antony Muller" - dice mio padre che viene subito interrotto da mia madre che comincia a bombardarmi di domande.
Bene, il mio tentativo di stare lontano dalla conversazione è fallito!!

" Caro ti ricordi dei Muller?" - senza nemmeno darmi il tempo di rispondere - "da piccolo giocavi sempre con la loro unica figlia, Stefy se non sbaglio.. oh caro..ti ricordi quanto dispetti faceva a quella meravigliosa creatura?" - infine si rivolge a mio padre..

"Sì che ricordo...quella piccola aveva il terrore non appena vedeva avvicinare il nostro Lucky" - risponde mio padre ridendo..

Molto alterato mi affretto a rispondere - " Punto 1 IO NON MI CHIAMO LUCKY, sembra il nome di un cane.. Usate il mio nome da Battesimo..ho 26 anni ormai...Punto 2 non mi ricordo di questa (mimo le virgolette con le dita delle mani) "meravigliosa creatura".. se fosse stata così meravigliosa me la ricorderei certamente. . (Sorrido beffardo).. Punto 3 Se le facevo i dispetti un motivo ci sarà stato certamente"

Mia madre si rivolge a mio padre e dice - "Tesoro ha il tuo carattere questo ragazzo..è identico a te" e sorridendo gli da un bacio a stampo!

Mio fratello, più piccolo di me di 3 anni, chiede ai miei genitori informazioni su questo "grande amico" di mio padre.. e chiede soprattutto perchè visto è così importante non lo avevamo ancora mai conosciuto.
Mio padre molto brevemente spiega che 23 anni fa , poco prima che lui nascesse, ci siamo dovuti trasferire in un altro Paese a causa del suo lavoro.. e non vi era più stata l'occasione di presentarci i suoi amici.
Però aggiunge che stasera ci avrebbe fatto un gran bel regalo.. aveva una sorpresa per noi.

Ottimo...io non amo le sorprese.

Giunti a destinazione, scendo dall'auto e rimango esterrefatto dalla splendida villa mi si presenta davanti..
Mi rivolgo a mio padre - "Certo che il tuo amico sta messo proprio bene.."-
Mio padre mi da un colpo sulla spalla e risponde - "Per favore, per stasera non fare l'acido.. siamo quello che siamo dopo anni ed anni di duro lavoro! So che odi essere un ragazzo ricco..e che stai intraprendendo da solo, e con ottimi risultati, la tua strada.. però stasera ti supplico.. non giudicarlo senza conoscerli..per noi è davvero importante questa serata"-

Non rispondo, mi limito a sbuffare e cercare, almeno per stasera, di stare tranquillo e buono.

La loro domestica ci riceve..ci dà il benvenuto e ci invita ad accomodarci nel salotto dove ad attenderci c' erano i padroni di casa.
Mia madre si avvicina ed abbraccia una splendida signora con un lungo vestito blu..mio padre si avvicina ad un uomo alto, magro..qualche anno più giovane di lui..e gli stringe dapprima la mano e poi lo abbraccia..

Io e mio fratello ci guardiamo e solleviamo le spalle..
Ricordatasi della nostra esistenza mia madre si avvicina a noi e ci presenta come le sue pupille.. e presenta anche Sheila che si trova subito a suo agio e si complimenta con la signora Muller, che ci ha pregato di chiamarla Cathrine, per il luogo nel quale ci troviamo.
Ci accomodiamo in salotto ed iniziamo a conoscerci meglio. .
Cathrine mi chiede come sto e se mi ricordo di lei.. mi chiede se ho preso le redini dell'azienda di mio padre..

Molto educatamente rispondo e concludo rispondendo che momentaneamente sto intraprendendo la mia strada.. che mi sono laureato soltanto qualche mese fa ed ho iniziato il dottorato e nel frattempo sono assistente di uno dei professori della mia facoltà..

Lei mi risponde che anche sua figlia si laurerà tra qualche giorno.. ha decantato le lodi della figlia..ed ha aggiunto prima d essere interrotta dal marito che è contenta che io stia inseguendo i miei sogni..

"Cara.. ma Stefany? È in ritardo come sempre.." - e si scusa con noi.

Bene..iniziamo bene. La madre nn ha fatto altro che lodare la figlia..so già chi mi troverò davanti.. la classica snob..con la puzza sotto il naso..che si laurea solo perché figlia dell'importantissimo Antony Muller..
Vorrei avere una macchina del tempo e catapultarmi direttamente a domattina!!!

Dopo 10 minuti ho bisogno di fumare o di andare in bagno.. qualsiasi cosa.. voglio allontanarmi dai soliti discorsi..politica..finanza..fusioni.. basta..non ne posso più.
Chiedo alla signora se può indicarmi il bagno.
Mi scuso e mi incammino verso il posto indicato..
Questa casa è un labirinto...ma quante stanze ha? Addirittura ha una palestra...bah..che spreco inutile..credo proprio di essermi perso.
Apro la porta davanti a me e vedo un corpo da far perdere il fiato avvolto in un piccolo telo bianco intento a prepararsi..
Il mio cuore perde di un battito..d quando sto per indietreggiare e chiudere la porta mi ipnotizzo nei suoi meravigliosi e grandi occhi castani che mi fissano dallo specchio..

"Scusami..cercavo il bagno.. e tua madre mi aveva detto che era al piano superiore..eh .. beh..scusa.. non volevo" - continuo ad indietreggiare e chiudo la porta senza lasciarle il tempo di rispondere..

Che creatura meravigliosa. Che corpo fantastico. Che occhi.

Con in mente questo incanto mi incammino verso il salotto. .

A  Perfect ManDove le storie prendono vita. Scoprilo ora