Chapter 18

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Punto di vista di Lucas

Alzo il volume della radio al massimo e premo l'acceleratore.
La strada è stata liberata dagli spazzaneve.. ci sono chiari cartelli stradali di rallentare, ma io non voglio dargli retta.
Stefany mi ha raccontato qualcosa di lei.. ed io mi sento un verme schifoso..ha sofferto già abbastanza perchè adesso dovrei umiliarla davanti ad un'aula gremita di persone?
Con quello che mi ha detto mi ha fatto chiaramente capire che mi sbagliavo. Non è una ragazza frivola.. mi sbagliavo a pensare fosse una snob con la puzza sotto il naso.
Quando mi ha parlato dell'orfanotrofio il mio cuore si è bloccato.. mi ha raccontato di quei ragazzi, del loro passato, dei loro disagi e di come non riescano a fidarsi di nessuno all'infuori di Padre Joseph e di lei.
Mi sono sentito piccolo e non sapevo cosa dire..poi quando mi ha parlato del suo progetto e della villa che sarebbe dovuta essere la casa nella quale un giorno sarebbe dovuta andare ad abitare ho capito che ho davvero sbagliato tutto sul suo conto e sono una vera merda.
Non sono riuscito a dirle nulla..le uniche parole mi sono uscite di bocca sono state che avevo da fare e dovevo andare.

Credo di aver sempre saputo che su di lei mi stavo sbagliando...altrimenti non mi spiego i miei comportamenti e la mia gelosia nei suoi confronti.

E adesso che faccio? Non voglio più continuare con il mio piano diabolico..
Ho deciso vado a casa sua a confessarle tutto...

Faccio un'inversione ad U e gli automobilisti iniziano a suonare forte il clacson..alcuni di loro mi mandano a quel paese...Li ignoro e proseguo..

Dopo pochi minuti sono sotto casa di Stefany. Non so se suonare e se farmi annunciare.. a quel punto le dovrei dire il piano che avevo escogitato davanti ai suoi genitori, non voglio rovinare il rapporto che hanno con la mia famiglia per una stupida bravata..

Ho deciso..mi arrampico e salto il cancello. Spero di non essere visto da nessuno..
Dopo pochi minuti mi ritrovo a sbirciare il salone dalla grande vetrata.
Hanno finito di cenare e vedo Stefany che saluta i suoi con in bacio sulla guancia e si dirigge al piano superiore..

Guardo verso l'alto e vedo che una stanza si illumina...bene, deve essere quella la sua camera..

Ed ora cosa faccio?Come arrivo lassù? Ho deciso: mi arrampico sull'albero e salto sul balcone.
Mi faccio il segno della croce e Prego di non rompermi l'osso del collo..

Dopo 10 minuti riesco nel mio intento e sono tutto intero..
Busso ripetute volte ma dall'altra parte nessuno risponde...è una grande vetrata ma a causa delle tende non riesco a vedere nulla...
ad un tratto sento un cane abbaiare contro la finestra...e pochi minuti dopo la sua dolcissima voce.

Punto di vista di Stefany

Sono troppo stanca per mettermi a lavorare alla tesi. La notte scorsa non ho praticamente dormito ed adesso vorrei solo riposare. Domani mi alzerò presto e dedicherò un'intera giornata a questo. A cena ho parlato con i miei genitori del progetto..e sono entusiasti tanto quanto me.
Avevamo già parlato con chi di competenza e domani mattina inizieranno i lavori.
Provo una gioia indescrivibile per i miei ragazzi..finalmente avranno la vita che meritano dopo tante sofferenze.

Prima di andare a letto faccio una bella doccia...
Dopo dieci minuti sento Aria che ringhia contro qualcosa. Strano. .è così docile di solito..
Finisco di fare la doccia. .mi vesto ed esco dal bagno..mentre mi asciugo i cspelli con il telo vedo Aria che con le zampette anteriori cerca di spostare le tende e ringhia.

La richiamo ma non sembra ascoltarmi. Poi sento bussare.

Lancio il telo sul letto, prendo in braccio Aria.
Chi sarà mai? E come hanno fatto ad arrivare sul balcone...
Scosto la tenda e scorgo Lucas infreddolito.. mi chiede di aprire e lo accontento subito. .

"Lucas ma cosa ci fai qui? Ma non potevo usare la porta come tutte le persone normali? " - chiedo mentre  cerco una coperta da mettergli addosso.

"Sempre polemica sei tu, eh?" - dice e poi aggiunge serio " Devo parlarti!"

"Deve essere qualcosa di importante per irrompere in questo modo nella mia stanza..!" - dico mentre lo copro con il plaid.

"Lo è! Si tratta della tua laurea. Ecco.. io..vedi..beh.. io sono un pezzo di merda" - mi dice fissandomi negli occhi.

"Lucas spiegati, inizio ad agitarmi!"

" Ecco io.....io volevo sabotare la tua laurea. Avrei voluto dimostrare a tutti che se eri li non era di certo per merito tuo..e avrei voluto metterti in imbarazzo con domande che non avresti mai potuto sapere!!
Io pensavo tu fossi diversa... ma poi oggi ho capito do sbagliarmi...in macchina..quando mi hai parlato........" - dice abbassando lo sguardo e senza riuscire a concludere la frase...

Mi siedo ai piedi del letto e non riesco a proferire nessuna parola... Cioè lui stava cercando di umiliarmi e adesso è venuto a confessarsi tutto..
Che grande stronzo... però penso che poi si sia pentito e me lo abbia detto..è stato coraggioso..
Mi sento strana...non so cosa dire...
Dopo pochi minuti esco dal mio stato di trance ed ho una reazione un po esagerata.

Mi alzo in piedi e comincio ad urlargli in faccia che è uno stronzo e che avrei detto tutto al professore...

"Hai ragione ad essere arrabbiata con me.. sono venuto a dirtelo per evitare tu modificassi ancora tua tesi. Puoi lasciarla come era e puoi stamparla direttamente domani .
Se vuoi dirlo al professore fa pure...e se vuoi un altro relatore chiedi pure!" - dice abbassando lo sguardo.

Esce dalla stanza..ha lo sguardo triste e dispiaciuto.
Mi risiedo sul letto e penso che forse ho un tantino esagerato..non avrei dovuto urlargli contro.. dopotutto mi ha confessato ciò avrebbe voluto fare...non lo ha fatto...si è fermato prima..
Mi sento scombussolata e non so cosa fare..
Forse dovrei chiedergli scusa per il mio comportamento..domani passerò in facoltà dopo aver portato la tesi a stampare.

Mi diriggo in bagno con Aria al mio seguito e inizio ad asciugare i capelli. Li raccolgo in un morbido chignon.
Guardo il mio riflesso allo specchio e penso che sia il caso di cambiare un po.
Mi sdraio sul letto..sorseggio la mia tisana e mando un SMS a Riccardo, il mio parrucchiere di fiducia, e chiedo un appuntamento per lunedì mattina...

Le lauree sarebbero state nel pomeriggio...Nulla potrebbe essere più rilassante di una mattinata al suo centro benessere!!

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