A Perfect Man

Chapter 72

Punto di vista di Lucas

"Ed allora!" - chiedo stranito dal fatto che lei mi abbia allontanato.

Con lo sguardo basso gioca, facendo scivolare tra le dita la fine e bianca sabbia.
Non credo che parlerà...non vuole nemmeno rispondere!

" Sai che penso di te e delle numerose donne che..." - inizia a dire ma la interrompo all'istante. Non voglio che torni un'altra volta sullo stesso discorso.

" Ne abbiamo già parlato...pensavo che lo avessi capito ormai!"

Credo di aver fatto male ad interromperla... adesso se ne sta in silenzio ed è chiusa in se stessa...

"Scusami piccola, non volevo essere brusco. Ma ne abbiamo già parlato... quello che provo per te non l'ho mai provato per nessuno" - le dico stringendole la mano.

"Non volevo parlare di quello.. beh ecco, è collegato... ma si tratta più di me e della mia.....ecco...inesperienza!
Io non ho avuto molti fidanzati, ne sono esperta in materia di..... hai capito..dai!!" - dice imbarazzata e visibilmente arrossita.

Non ci ho capito molto.
Ho capito che teme il confronto con le altre con le quali sono stato, anche se non riesco a capacitarmi del perchè, la sua bellezza, i suoi occhi, la sua voce, il suo essere dolce, premurosa, generosa, altruista, la sua riservatezza e timidezza non hanno eguali...mi sono innamorato di lei, lei sarebbe la mia prima storia seria, o meglio lei è la mia prima fidanzata!
Non vedo l'ora di portarla a casa mia e di presentarla a tutti come la mia fidanzata.
F-I-D-A-N-Z-A-T-A, suona così bene!
Poi se ci metto davanti l'aggettivo possessivo 'mia' è ancora meglio!

"Ecco lo sapevo..." - dice portandomi sulla terra, allontanando così i miei dolci pensieri su di lei..

"Sapevi cosa?" - chiedo curioso cercando di capire il senso delle sue parole.

" Che non sarei stata la donna giusta per te. Il fatto io non sia stata mai con un ragazzo potrebbe deludere le tue aspettative su di me! Ecco l'ho detto..."- dice nascondendosi la faccia tra le mani..

La avvicino a me e la stringo.
Credo di aver capito, per essere sicuro le faccio una domanda..

"Intendi che non hai mai fatto....?" -non continuo perché lei già sta annuendo.

"E secondo te questa cosa potrebbe ritorcersi contro la nostra storia?" - continuo mentre lei ha lo sguardo basso..
"Invece non sai quanto sia bello per me sentire queste parole, piccola! È stupendo che tu stia pensando di fare l'amore con me e che prima di oggi non ti sentissi ancora pronta... vuol dire che anche io sono diverso dagli altri per te..." - dico pieno di orgoglio e felicissimo dal fatto che non si sia mai concessa ad un altro uomo.

Il solo pensiero che qualcun'altro avesse potuto sfiorare il suo corpo, baciare il suo seno e amarla mi manda in bestia. Mi ha ridonato 10 anni di vita con questa rivelazione!

"Sento l'attrazione che c'è tra di noi...ogni volta che ci avviciniamo siamo due calamite. Io voglio fare l'amore con te, ma ho paura.. forse è ancora troppo presto" - dice finalmente sollevando lo sguardo e guardandomi dritto negli occhi.

Noto che i suoi occhi sono bagnati. Mi si stringe il cuore.

"Ehi tesoro, non c'è fretta" - dico asciugando le sue lacrime - " Abbiamo tutta la vita davanti!! Non ti mollo mica!! Non adesso che ti ho finalmente trovato" - la stringo forte a me e cerco di rassicurarla.
Anche io vorrei fare l'amore con lei, anche io sento l'attrazione tra noi due.. ma questa volta il pensiero fisso di portarmela a letto è sparito dalla mia mente.
Con Stefany non credo di averlo mai avuto in realtà!!

Capisco, solo adesso, perché quando tra noi due l'atmosfera di faceva più calda, lei scappava sa me..
Che tenera la mia piccola...

Dopo averla stretta a me, forte forte, le bacio la fronte e le passo il tubetto della protezione.

"Che ne dici di passarla? Non voglio che ti bruci.. sei già stata esposta troppo ai raggi del sole" - le dico premuroso..

"Me la passi tu?" - mi chiede timida.

"Sicura?" - chiedo cercando di non turbarla ancora.

Annuisce e si stende sul suo telo.. mi avvicino a lei e le sposto i capelli di lato. Verso una noce di crema sul palmo della mia mano ed inizio a spalmare sulle sue cosce..
Oh mio Dio..
Che sensazione! Credo che la sua constatazione di prima fosse corretta..
Sento la mia erezione spingere contro il costume. Cerco di mascherarla il  più possibile e non è per niente facile.
Quando con dolcezza e delicatezza passo sulla sua pancia anche lei ha un sussulto. È eccitata, proprio come me.
Già non riuscivo a starle vicino vedendola con un semplice bikini nero, figuriamoci adesso.

Quando oggi l'ho vista togliere la muta, il mio cuore è impazzito.
Ero andato in apnea. Il suo fisico è perfetto e quel bikini le sta divinamente.
Anche se credo che le stia bene anche un semplice sacco nero dell'immondizia... addosso a lei è tutto perfetto.

Sono persino geloso degli occhi che si posano su di lei... sia quelli degli uomini che delle donne. Più tardi dovrò parlare con Patrick, meglio mettere le cose in chiaro qualora non abbia capito che Stefany è la mia ragazza!

Fa scivolare le spalline del reggiseno per farsi passare la crema.. nel mio cuore un tripudio di emozioni, e non solo lì!

Faccio velocemente cercando di non pensarci e di stare calmo. Mi inginocchio sul suo telo, dietro di lei e passo la protezione anche sulle spalle...
Ciò che sto provando non ha eguali. La sua pelle è morbida e setosa.. vorrei tanto baciarne ogni centimetro..

Mi limito solo a baciarle il collo dopo aver finito.

"È stata una piacevolissima tortura! Credo che sia meglio che vada a fare un bagno per calmare qualcuno!" - dico alzandomi.

È imbarazzata, poi scoppia a ridere..

Corro verso la riva, la sabbia scotta, è rovente. Mi butto subito in acqua e senza perderla un secondo di vista mi immergo per un attimo.

Dopo l'immersione esco subito e vado dalla mia principessa..

"Un bagno flash!" - mi dice cercando di trattenere le risate, cosa che non le riesce per niente bene.

"Piccola, ride bene ,chi ride ultimo!!" - le dico baciandola e bagnandola di proposito con le goccioline che scendono per il mio corpo...

" Dai Lucas, mi stai bagnando tutta!!" - ride lei..

Mi butto sopra di lei e le faccio il solletico.
La mollo solo quando ormai è bagnata anche lei e dopo avermi implorato una decina di volte.

Mi stendo sul telo di fianco al suo e prendo il mio i-pod dal marsupio.

"Ascolta bene le parole di questa canzone! Ogni volta che la ascolto non posso fare a meno di pensare a te" - dico passandole una cuffietta degli auricolari e inserendo una nel mio orecchio.

Parte "All of me" di John Legend.
La vedo sorridere...

Potrei innamorarami di lei mille e mille volte ancora. Ogni suo sorriso è ossigeno per me.
Non pensavo si potesse provare ciò che io provo per lei...