A Perfect Man

Chapter 32

Sono passati cinque giorni dalla mia laurea.. cinque da quando io e Lucas ci siamo baciati..cinque giorni da quando non risponde più al telefono..

Dopo quella sera ho provato a richiamarlo.. ma nulla.. non si è degnato di rispondere..
Sono molto delusa dal suo comportamento.. mi sono illusa un'altra volta..
Sto male.. sto cercando di non pensarci.. ma non ci riesco...

Questi giorni sono stata molto impegnata con i lavori per la nuova casa dei ragazzi e per preparare la mia partenza per Londra..

"Mamma io vado. Ci vediamo stasera a cena!" - urlo per farmi sentire da lei che è in cucina.

Alex arriva di corsa verso di me e allunga le sue braccia.
Lo prendo in braccio e gli do un grosso bacio sulla guancia.

"Vollio venire con te. Mi potti al placo?" - mi chiede facendo gli occhioni dolci.

Sorrido e lo correggo..
"Al parco? Dobbiamo chiedere il permesso a mamma prima Alex.."

Scende dalle mie braccia e si precipita correndo in cucina..
Mi sono arresa e ho smesso di urlargli contro di non correre perché potrebbe farsi male.

Torna felice e con il cappotto in mano seguito da nostra madre.

"Ha detto Tiiiiiiìiiii...Tiiiiiiìiiii" - urla

"Mi raccomando Stefany. Stai attenta!" - mi raccomanda mia madre.

"Tranquilla mamma. Passo prima a controllare se hanno concluso i lavori e poi andiamo al parco a giocare.." - le dico stampandole un bacio sulla guancia.

Dopo esser passati a controllare l'andamento dei lavori.. porto Alex al parco.

I lavori termineranno questa sera.. e tra due giorni faremo l'inaugurazione.
È esattamente tutto come desideravo..non vedo l'ora che i ragazzi vedano la loro nuova casa..

Dopo aver giocato per un pò con Alex..ci siamo seduti sulla panchina a mangiare un bel gelato.
Nonostante la fredda giornata Alex ha deciso così..ed ho voluto accontentarlo.
È stato già privato di molte cose.. voglio abbia un'infanzia felice!

" la cappa torellina" - mi dice Alex indicando le stringhe delle scarpe sciolte.

Gli porgo il mio gelato.. e mentre lui mangia un pò del mio e del suo mi inginocchio per legargli i lacci.

Vengo travolta e cado atterra sotto le risa di Alex da un ragazzo che faceva jogging!

" Nooo.. non posso crederci! Ancora tu!! Scusami, t sei fatta male?" - chiede il ragazzo mentre io mi sollevo da terra e porgendomi una mano per aiutarmi.

Alzo lo sguardo e incontro lo splendido ragazzo che mi aveva fatto cadere il giorno della mia laurea!

" Il nostro destino è scontrarci. No tranquillo.. sto bene..
Magari però la prossima volta stai più attento.." - gli dico con un sorriso

"Piacere Logan Kent! Tu sei Stefany Muller vero?" - mi dice dopo essermi messa di nuovo in piedi ed in posizione eretta..

Lo guardo titubante e sembra essersi accorta della mia perplessità. Come fa a sapere il mio nome?

"Facevi parte della commissione di laurea.. ricordi?" - dice togliendomi ogni dubbio.

"Oh si certo. Che stupida..scusa ma ero molto nervosa quel giorno.." -rispondo velocemente.

"Posso offrirti qualcosa per farmi perdonare?" - mi chiede

"Grazie ma abbiamo già fatto!" - dico indicando Alex che ha divorato sia il mio che il suo gelato..

"È pinito!!" - dice Alex con il volto ricoperto di cioccolata..
Scoppio a ridere insieme Logan e lo pulisco..

"Non puoi rifiutare adesso" - dice Logan con quel sorriso che mi incanta..

Dopo pochi minuti ci ritroviamo ad in bar a sorseggiare una cioccolata calda.
Alex si è addormentato tra le mie braccia..
Parliamo molto.. scopro che è il nipote del professor Kent ed insegna matematica nella mia facoltà.

" È tuo figlio" - mi chiede ad un tratto guardando quel piccolo angelo dormire..

"Chi Alex? Noo..lui è il mio fratellino! - rispondo posando un bacio sulla sua piccola testa!

Ripenso alla notte in cui Lucas mi chiese la stessa cosa e mi sembra sia passata un'eternità.. mi rattrista solo il pensiero..

"Scusa.. sono stato troppo invadente forse.." - dice Logan sfiorandomi la mano.

Provo una strana sensazione al tocco. Non riesco a capire se sia piacevole..

Gli racconto di Alex e del progetto che insieme alla mia famiglia abbiamo deciso di portare avanti..

"Tra due giorni c'è l'inaugurazione.. e poi faremo un ballo in maschera per raccogliere fondi.. ti va di venire?" - chiedo presa dall'enfasi che avevo dopo avergli parlato del progetto..

Mi guarda e mi sorride.. " A patto che possa farti da cavaliere.." - dice..

"Certo.. nessun problema!" - Sorrido.

Gli do l'indirizzo e poco dopo sono costretta a salutarlo.
Si è quasi fatta ora di cena e dobbiamo rientrare..

"Mi ha fatto molto piacere incontrarti Stefany.." - dice mentre io sistemo Alex , che dorme, sul seggiolone.

Chiudo la portiera della macchina e lo ringrazio per la cioccolata.

"Anche per me lo è stato..." -rispondo

" Ti lascio il mio numero.. così se ti va ci sentiamo!! Se posso aiutarti questi ultimi giorni chiamami.. lo faccio volentieri!!" - mi dice.

Mi da un grosso bacio sulla guancia.. mo stringe a sé.. poi mi guarda per un attimo fisso negli occhi e mi dice

"A presto"

Rimango impalata. E non riesco a proferire parola. Mi ha sorpreso e delle nuove sensazioni invadono il mio corpo..

Non posso sapere quali strade percorrerò durante la mia vita.. quante saranno.

Non posso sapere quanti ostacoli troverò sul mio cammino, né quanta fatica impiegherò per superarli.

Non so cosa mi riserverà il destino.. ma so che anche se sono provata e triste per ciò è successo con Lucas, non posso fare altro che andare avanti..

Segno il numero di Logan sul mio cellulare.. e gli invii un messaggio

"Ciao Logan :-* S."

Salgo in macchina e rientro a casa..
Penso a cosa mi riserverà il futuro e alla festa alla quale avrò per la prima volta un cavaliere..