A Perfect Man

Chapter 48

Mi guarda, ma non sono più quegli sguardi maliziosi e pieni di desiderio...
I suoi occhi sono tristi e stanchi..
Sarà forse dovuto alla discussione abbiamo avuto al locale prima che io partissi?
Avrà capito che è meglio mi stia lontano?

Insieme a Logan ci accomodiamo.
Il professore dopo aver guardato attentamente la scena, conferma il mio dubbio.
Sarebbe stato Lucas ad aiutarci.
La cena procede tranquilla... Parliamo del convegno..il rettore mi riempe di domande e mi sento in soggezione ad avere tutti quegli sguardi addosso...soprattutto quelli di Lucas.

Quando è ora di ritornare a casa, il professore chiede a Logan se poteva riaccompagnare Lucas nell'albergo più vicino è passare al sui ufficio per prendere delle carte...

"Non si preoccupi professore! Posso chiamare un taxi..." - dice Lucas

" Non ti preoccupare. Il tuo albergo è ad un isolato da casa mia.. per Logan non sarà di sicuro un problema, vero?" -chiede il professore al nipote guardandolo freddo..
Probabilmente sa della lite che c'è stata tra i due a causa mia...

"No, nessun problema!"risponde freddo Logan.. - "vieni Stefany, andiamo così ti riporto a casa, ti vedo stanca!" - aggiunge infine.

"No, la riaccompagno io...dobbiamo ancora parlare di ciò dovrai fare domani..." - dice il professore.

Si lanciano degli sguardi e noto che Logan si irrigidisce.

" Non puoi parlarle domani? È stanca.." - continua Logan

"Non impiegherò molto tempo... con me arriverebbe subito a casa!" - dice.

Prima che Logan potesse rispondere, e stanca di sentirmi come un oggetto conteso tra i due rispondo io.

"Logan tranquillo. Non ho alcun problema a tornare a casa con il professore..ci vediamo domani.. " - dico.

Quello che fa Logan mi destabilizza e paralizza allo stesso momento.
Con uno slancio veloce mi abbraccia e mi stringe a sé..

"Stai attenta...mi raccomando" - mi sussurra all'orecchio mentre mi stringe ancora più forte...

Mi da un bacio sulla fronte e mi lascia andare.
Lucas che fino a quel momento aveva assistito alla scena, porge la mano al professore e lo saluta, dopo fa lo stesso con me..

Penso e ripenso al gesto di Logan ma poi decido di non darci molta importanza.. è semore stato protettivo nei miei confronti...

Loro vanno via e con il professore rimaniamo ancora un pò in compagnia del rettore.
Sono molto stanca e vago per il ristorante.. se sto ancora ferma ed immobile potrei addormentarmi..
Stanno parlando di rugby, e per me, che non ne capisco assolutamente nulla, è una noia mortale.

Dopo dieci minuti il professore mi raggiunge e mi invita ad andare.

"Possiamo andare, sei pronta?" -Mi chiede.

Annuisco con la testa e saluto il rettore.

"È stato un vero piacere conoscerla! Ci vediamo al convegno!!" - dico mentre gli stringo la mano.

"Certo signorina. Il piacere è pienamente ricambiato! Spero di rivederla anche dopo.. la mia facoltà ha bisogno di gente preparata come lei!! Di questo però ne parleremo dopo.." - dice stringendo forte la mia mano.

Sono felice e sorrido. Il rettore della facoltà vuole che lavori con lui..
Inizio a fantasticare già sulla proposta che mi farà.. ma torno subito con i piedi per terra..

'Stefany stai calma... può non essere come credi.. aspetta qualche giorno e lo scoprirai" - mi dico tra me e me.

Usciamo dal ristorante e raggiungiamo la macchina nel parcheggio.
Il professore mi apre gentilmente la portiera e aspetta io mi sieda per richiuderla.
Lo ringrazio con un lieve sorriso.
Tutte queste attenzioni mi imbarazzano..