A Perfect Man

Chapter 13

"Lucas ti prego lasciami" - dico senza posare il mio sguardo sul suo!

Non vuole sapere di mollare la presa. Stringe il mio polso sempre più forte..

"Lasciami ti ho detto! Mi fai male!" - urlo.

"Sei una ragazzina! Hai dimostrato esattamente ciò che sei! Sei rimasta con me solo 2 ore e mi hai già baciato..non mi sbagliavo sul tuo conto! " - molla la presa e se ne va.

Mi sento vuota..avevo creduto che quel bacio significasse qualcosa per lui.
È stato il bacio più bello della mia vita..non mi sono mai sentita così in vita mia...
Mi sento umiliata, ho voglia di piangere. Non capisco il perché si comporti così con me..
Mi ha presa in giro e sedotta.. per la sua stupida teoria.
Non sono una ragazza facile..
Ha rovinato tutto.. delle lacrime rigano il mio volto..

Ho 24 anni.
Ho avuto un solo fidanzato, Fabio.
Ci siamo lasciati subito dopo l'incidente di Lorelaine.
Non credo di esserne mai stata innamorata di lui veramente.
Stavo bene con lui..ma molte cose nella nostra storia non andavano.
Sapeva quanto stessi male per la perdita della mia amica eppure non si preoccupò molto per me.
Lo lasciai e da quel giorno non lo vidi più... probabilmente neanche lui ci teneva così tanto a me.
Siamo stati insieme 3 anni... l'ho presentato anche ai miei genitori..non sono mai andata oltre qualche carezza e bacio.. non mi sentivo pronta ancora..

Entro in facoltà e mi piombo in bagno. Mi guardo allo specchio e ho le sembianze di un panda.
Il mascara nero si è sciolto ed insieme alla matita è colato tutto sino al mento.

Sono un mostro. Mi sistemo ed esco dal bagno. Mi incammino verso la stanza del professore e vorrei tanto che al posto di Lucas ci fosse lui.
Arrivo alla porta. . fuori vedo già 4 ragazzi che aspettano..
Mi accomodo in una sedia ed aspetto il mio turno.
Sono le 17.30 e prima di me ci sono ancora due ragazzi.
Fortuna che li ho ascoltati mentre parlavano ed entreranno insieme!!

Nell'attesa, dal nervoso, distruggo due clinex, prendo gli appunti e li riguardo tre volte.
Ho cercato invano di concentrarmi ma i miei pensieri finiscono  involontariamente sul bacio con Lucas, sui suoi profondi occhi scuri e su quelle terribili parole.

"Fatti forza Stefany..pensa tu sia una ragazza facile.. devi levartelo dalla testa..subito" - mi dico.

Finalmente dopo mezz'ora entrano anche gli ultimi due ragazzi.
Il panico si impossessa di me..non so cosa fare.
Sono agitata, mi alzo ripetute volte e cammino nel corridoio, faccio avanti e indietro.
Ho deciso: torno a casa!!

Indosso il cappotto ma quando prendo la borsa la porta alle mie spalle si apre.

"Buona serata professore"- dicono i due ragazzi all'unisono.

"Signorina Muller, prego si accomodi!" - mi dice Lucas

Merda.. merda..merda..
Entro e mi accomodo. Prendo gli appunti dalla borsa e gli schemi che vorrei integrare. Mi sento osservata.. alzo lo sguardo e vedo che Lucas mi osserva perplesso.
Sembra che qualche ora fa per lui non sia successo niente.. ha l'aria professionale e non menziona per niente il nostro bacio, anzi volta il computer verso di me