A Perfect Man

Chapter 38

" Ehi, Stefany, svegliati.
Stiamo per atterrare!!"

Mi striracchio ed apro gli occhi. Logan mi sorride

"Ben svegliata bellezza" - mi dice.

Il viaggio è stato molto lungo..7 interminabili ore di volo..le prime ore sono state molto piacevoli.. ho parlato molto con lui.. abbiamo giocato persino a mahjong.
Ma quando ho iniziato a sbadigliare Logan ha insistito perché io mi riposassi.. mi ha stretto tra le sue braccia e dopo dieci minuti ero già nel mondo dei sogni.

"Scusami.. mi dispiace davvero tanto. Non sono una buona compagnia!" - dico dispiaciuta

" Tranquilla.. ho dormito anche io con te. Mi sono svegliato poco fa!!
È stato molto bello dormire abbracciato a te" - mi dice con dolcezza.

L'ultima frase mi fa irrigidire. Cerco di nascondere il fastidio che provo mentre nella mia mente passano, come in un film, le immagini della notte passata con Lucas.
Non riesco a lasciarmi andare...è come se facessi un torto a lui..
Eppure non sembra che lui si sia fatto scrupoli per me..

Una vocina ci avvisa di allacciare le cinture di sicurezza ed invita i passeggeri a raggiungere i posti e sedersi..il messaggio viene ripetuto per diverse volte ed in lingue diverse.

Sono le 18.. spero di abituarmi presto al fuso orario.
Un taxi ci porta in albergo. Per la strada ammiro le meraviglie offerte da questa città e rimango incantata. Sarà una piacevole permanenza... non ne ho dubbi..

"Stasera dormiremo in albergo...domani raggiungeremo mio zio nell'appartamento affittato. C'è posto per tutti!!" - mi dice Logan.

Annuisco e gli propongo di pranzare.. anche se credo ormai cenare visto a Londra siamo 5 ore avanti..

"Ti va di mangiare qualcosa?Ho una fame da lupi " - chiedo mentre prendiamo le valige dal baule del taxi.

"Sì..certo" - mi sorride.. " Ristorante?" - - chiede infine

" Che ne dici di una bella pizza in camera invece ?" - propongo io..

Non ho molto voglia di uscire adesso. Preferirei guardare un bel film e mangiare una buona pizza..

" Mmmh.. mi piace la tua proposta" - dice con malizia mentre scoppiamo a ridere dopo che gli mollo una forte pacca sulla spalla...

" Ma in queste valigie cosa hai messo?Sassi?" - mi chiede Logan mentre trasporta per le scale le mie valigie fino al quarto piano.

" e daiiiiiii.. fatti aiutare!!" - continuo ad implorarlo io...

"Non si dica mai che Logan Kent non è un gentiluomo!!" - dice ridendo e col fiato corto..

"Mai nessuno verrà a dirlo.. ma aspettare l'ascensore no..eh?" - chiedo sarcastica mentre sono presa in giro sa lui..

" Non sono una persona paziente..
C' era talmente tanta gente a fare la fila.. il nostro turno sarebbe arrivato dopo ore" - dice e mi passa la scheda per aprire la mia stanza.

È una bella stanza.
È molto spaziosa, luminosa ed accogliente..

" Sistemati come preferisci.
Io vado a fare una doccia.. ci vediamo tra poco" - mi dice sull'uscio della porta.

Dopo averlo salutato e ringraziato, decido di chiamare mamma e dirle che il viaggio è andato bene e che sono in albergo.
Conoscendola sarà in ansia..
A New York daranno le 16.20.

Al terzo squillo mia madre risponde.
Sento dei forti rumori di sottofondo e molta gente parlare...

"Ehi mamma.. cos'è tutto questo casino?" - chiedo