A Perfect Man

Chapter 62

Siamo in ufficio ormai da un paio di ore e non riesco proprio a concentrarmi. Penso al mare, alla spiaggia, al sole caldo... non vedo l'ora!!
Sto stilando una lista di cose da portare. Non voglio dimenticare niente, lo so di essere esagerata, ma sono fatta così, non posso farci niente!
Poi una vacanza insieme a Lucas... voglio essere perfetta!!

"Stefany? Ma mi stai ascoltando? È la terza volta che ti chiamo!!" - mi rimprovera Stuart.

"Oh scusa!! Stavi parlando con me?!" -chiedo dispiaciuta..

"E con chi altrimenti?!Siamo solo noi due in questa stanza!" - sbuffa irritato.

Eh si, lo so bene. Lucas è uscito due ore fa e mi ha lasciato con Stuart.
Mi sta antipatico, si crede di essere chissà chi.. solo perché lavora da sei anni per mio padre..

È il classico ragioniere. Elegante, occhiali con la montatura trasparente, alto e magro, forse un po troppo.
Sembra pacato, risoluto ed ha una grande capacità organizzativa, è riuscito in dieci minuti ad organizzarsi il lavoro dei prossimi tre giorni..
Non dubito che lo porterà a termine..

"Ehi tesor..." - si blocca mio padre vedendo che nella stanza con me c'è Stuart e non Lucas!!

"Stuart, cosa ci fai tu qui?" - continua mio padre rivolgendosi a lui..

"Sto sostituendo Lucas, mi ha chiesto di non lasciare la signorina Stefany da sola.. sta risolvendo una questione importante e delicata!!" - dice lui come se fosse un soldato che dà spiegazioni al suo caporale!

La situazione è così buffa che mi fa ridere e Stuart mi ammonisce con un'occhiataccia!
'Antipatico', penso offesa tra me e me.

"Ero venuto solo a vedere come stai e come ti trovi..Hai difficoltà in questo campo? Preferisci fare altro?" - mi chiede amorevolmente mio padre..

" Sto benissimo e mi sento a mio agio. Credo che il mio posto sia questo... non desidero altro! " - rispondo sicura..

"Sono molto contento.. allora vi lascio lavorare. A dopo! Buon lavoro ragazzi! " - dice mio padre ed esce dalla stanza.

"Cosa c'è?" - chiedo a Stuart che non la smette di fissarmi inebetito.

"Non posso crederci!! Hai una storia con il capo!!" - dice e mi lascia spiazzata..

L'antipatia che provo nei suoi confronti aumenta..ma è fuori di testa?
Decido di non dirgli nulla e di proseguire con il mio lavoro...
Credevo fosse in gamba e che fosse sveglio ma è evidente che mi stavo sbagliando..
Non ci vuole un genio per collegare il mio cognome a quello di mio padre..

"È stato facile per te essere assunta immagino!! Io ho dovuto fare molti colloqui prima di potermi sedere qui.. ed ogni giorno devo dimostrare di meritare questa sedia, sperando che non arrivi una come te a rubarmi il posto!!" - dice acido..

Sto per perdere la pazienza..sono stufa di essere giudicata da lui che non mi conosce.
Sto per rispondere quando nella sua stanza fa l'ingresso la segretaria di Lucas!

" Signorina Muller, questi sono i rendiconto che mi aveva chiesto! Le serve altro?" - mi chiede

"Grazie mille! Per il momento no, scusami se ti ho disturbata!" - dico prendendo la carpetta che mi ha portato..

"Nessun disturbo Signorina Muller. Se ha bisogno di qualunque cosa sono a sua completa disposizione" - mi dice con professionalità..

"Grazie Monica.. puoi andare adesso" -

Apro la carpetta blu che Monica mi ha portato e quando sto per leggere vengo subito interrotta da Stuart.
Oggi non è proprio giornata penso sbuffando..