Giò deve stare fuori da questa storia.
Non deve nemmeno respirare in direzione di Violet.
Le prendo il telefono ignorando le sue lamentele.
Mi alzo e vado in cucina e lei mi segue lamentandosi.
Io scoppio a ridere e continuo a fingermi arrabbiato, anche se infastidito lo sono davvero.
Lei mi rincorre, io giro attorno al tavolo e mi dirigo verso il bagno.
"Dai, Genn, non è più divertente!" Dice lei, lamentandosi.
"Non sarà più divertente quando lo deciderò io" dico ridendo.
Violet si sporge verso di me ed io arretro, inciampando nel tappeto e cadendo rovinosamente contro il lavello.
Scoppio in una risata e Violet, che a primo avviso sembrava preoccupata, mi segue a ruota.
Ridiamo insieme fino a quando lei, con le lacrime agli occhi, mi richiede il telefono.
Solo che io in mano non ce l'ho più.
Ed in terra non c'è.
Faccio per alzarmi ma la mano mi cede.
Mi fa un male cane, ora che ci penso.
La nascondo alla vista di Violet e le chiedo di aiutarmi a cercare il suo iPhone, che probabilmente mi sarà caduto da qualche parte.
"Genn, io ti uccido." Dice.
"Ma smettila, lo odiavi quel coso!"
"Questo non ti dà però l'autorizzazione di distruggerlo solo perché sei geloso." Dice alzando un sopracciglio.
"Geloso io? Tsk! Non farmi ridere! Non ho bisogno di essere geloso."
La mano inizia a pulsare e il solo sfiorarla mi fa sudare dal dolore.
Forse ho una distorsione. Forse è rotta.
"Allora dammi il telefono, così posso chiamare Giò e scusarmi perché ho un amico coglione." Dice con la mano tesa verso di me.
"Mi spiace deluderti mia cara ma io non sono né un tuo amico né un coglione." Dico con tono di sfida.
Mi sposto per vedere se il suo stupido telefono sia caduto sotto il lavandino ma vedo una scena che non le piacerà.
È finito nel wc.
Il suo telefono è nel wc.
Il suo iPhone è nel wc.
779€ sono nel wc.
Ed io sono nella merda fino al collo.
E non ho neppure entrambe le mani per difendermi da questa nanerottola.
"Violet... Il tuo telefono è andato alla ricerca di Nemo." Dico recuperandolo con due dita e mostrando il misfatto alla ragazza.
Inizialmente fa una faccia sorpresa, che poi muta in una arrabbiata.
E poi scoppia a ridere.
"Ma sei scema?" Gli chiedo sbalordito.
"Dai, è una scena troppo buffa!" Continua a ridere.
Io non ci trovo nulla di divertente.
Oggi dovrò andare a prendergliene uno nuovo.Lascio Violet nel mio appartamento con la scusa di farmi controllare la mano.
Si è gonfiata un po' ed è anche un po' viola ma credo che con un po di ghiaccio possa tornare come nuova. O almeno spero.
Jax mi ha promesso che la prossima settimana ci farà incidere quando il suo capo sarà in studio. Sta cercando di farci avere un contratto ed io non mi posso fare male adesso.
Un po' di ghiaccio e si sistemerà tutto.
Salgo sull'ascensore e chiamo l'apple store più vicino, non mi voglio fare un viaggio a vuoto.
Le porte si aprono ma all'interno non sono solo, c'è Giò.
Lo guardo storto ma lui mi sorride.
"Hey Genn! Ci siamo fatti grandi, vedo! Come stai?" Mi chiede con aria amichevole.
Ma io di amichevole non ho proprio nulla, non con lo stronzo che mi vuole fottere la ragazza.
"Che ci fai qui, Giò? Jax è in studio oggi, lo sai."
Gli dico freddo.
La mano mi fa malissimo, soprattutto ora che stringo i pugni.
"Ma io non sono qui per Jax, sono qui per Violet. Tuo fratello mi ha detto che è qui." Spiega.
Ora sono davvero incazzato.
Mi avvicino a lui e gli blocco l'uscita dall'ascensore.
"Giò, lei sta con me, quindi smettila di fare il coglione e levati dalle palle."
Se fosse furbo, capirebbe subito che non tira aria. Ma non lo è, e mi guarda sfidandomi.
"Pensi davvero che io sia interessato a lei?" Mi chiede sorridendo. "Povero scemo, davvero non hai ancora capito?" Ride. "Allora è vero che sei il più scemo dei tre."
La mano mi fa malissimo. La mano mi prude. Vorrei colpirlo.
"Che cazzo stai dicendo?"
"Ti sei mai chiesto perché Jax stesse così volentieri con Sam e Violet? Perché si arrabbia con te e non con lei? Perché la invita spesso da lui? Perché le chiede di guardargli la casa?"
"Perché è un coglione senza spina dorsale?" Chiedo sarcasticamente.
Ma Giò continua a ridere.
"No. E questa è solo un'ulteriore prova di quanto tu sia stupido ed egoista. Apri gli occhi, coglione!" Mi dice.
Non capisco.
La mano mi fa male. Mi prude, mi tormenta.
"Io non sono interessato a Violet. Sono solo stato incaricato di sondare il terreno e mettere una buona parola." Dice sogghignando. "Tu sei cieco. L'interessato qui non sono io."
E non voglio ascoltare le prossime parole, perché so che non mi piaceranno.
Ma devo.
"L'interessato qui è Jax. Già, hai capito bene.
Jax è innamorato di Violet. Ed io ero solo un burattino mandato in avanscoperta per un amico." Ride.
E la mano non prude più.
E la mano non fa più male.
Perché la sto usando per colpire il viso di Giò.➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
GOOOODMORNING!!
Come state, piccoli babbani?
A parte che penso di amarvi tutti:
SIETE DUEMILA!
Duemila in due settimane!Cosa ci troverete poi in questa mia storiella del cavolo, non lo capirò mai!
Allora, quanto siete shockati dopo questo capitolo?
Quanto mi odiate?
Quanto mi amate?
Bene!!
3....
2....
1....
Vi ciao tutti ❤️
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- I'll find u -
Teen Fiction-IN REVISIONE- Mi guarda. Ha cambiato espressione, non è più arrabbiato. Sembra quasi soddisfatto. "Io ti piaccio." Afferma. "Ma grazie al cazzo!" Urlo "Chissà perché non ci ho pensato prima!" Rispondo sarcastica. "Ed allora mi vuoi dire quale è il...