Tornai a casa mia,la serata l'avrei dovuta trascorrere con Frank ed ero più che convinta di iniziare la mia ''indagine''.
Erano le 17.00,mi preparai,decisi di essere bellissima non solo per me ma anche per lui. Così,indossai dei pantaloncini neri ad alta vita con le calze nere,una t-shirt bianca, una giacca nera e dei décolleté neri alti,una treccia laterale,un po' di eyeliner ed un rossetto color carne.Ero pronta.
Avevo appuntamento alle 18.30 con Frank,ed erano le 18:15,così mi affrettai,mentre stavo per uscire,incontrai mia madre.
''Merda'' pensai.
''Dove vai Ely tutta preparata?'' chiese con aria sospettosa
''Mamma mi vedo con Jay andiamo a fare un giro'' risposi e cercai di sviare il suo sospetto.
''D'accordo...Non fare tardi e se non torni avvisa!''
''Va bene mamma,a più tardi''
''A più tardi e state attenti'' rispose sorridendomi.
Le sorrisi ed andai verso la porta.Uscii e mi diressi nel viale dietro casa mia dove c'era Frank. Lo vidi in lontananza aspettarmi appoggiato alla moto,indossava la tuta da motociclista nera con delle strisce laterali blu,stava fumando,probabilmente sentì il rumore dei tacchi e si voltò verso la mia direzione.
Appena mi vide,mi sorrise e mi venne subito incontro.
Mi cinse in una presa rapidissima ai fianchi :''Salve signorina,sei stupenda''e mi palpò con una mano il sedere.
''Ehi! Vacci piano!'' dissi sorridendogli.
''...mmh'' mugolò ''Dai,vieni! Andiamo''.
Salimmo sulla moto,era un po' difficoltoso coi tacchi ma Frank mi aiutò,''Ecco qui,signorina'' disse porgendomi il casco.Gli sorrisi,lo indossai e nel mentre salì lui dopodiché mise in moto e partimmo. Correva tantissimo con la moto ed in parte lo detestavo dato che ogni volta tremavo,invece lui era sereno anzi si divertiva,nel mentre mi stringevo tantissimo a lui sentendo al di sotto delle mie mani i suoi addominali e pettorali scolpiti...Quanto era bello,Dio...
Arrivammo al porto,non sapevo perché ci trovassimo lì,scendemmo dalla moto,Frank gentilmente mi aiutò di nuovo.Mi prese la mano, ''Dove stiamo andando?'' chiesi ''Ora vedrai'' rispose,sorridendomi.
''Non vorrai mica uccidermi?'' chiesi ridacchiando.
''Posso ucciderti solo nel letto,piccola'' rispose guardandomi maliziosamente.
Ci ritrovammo dinanzi ad un hotel a 5 stelle,Frank mi tenne la porta per farmi passare,che gentiluomo.A guardarlo non si direbbe,tutto spavaldo,la moto,i tatuaggi insomma il solito ''ragazzo cattivo'' invece era dolcissimo e molto galante.
Entrammo,l'hotel era stupendo,c'erano fiori ovunque,cascate artificiali,luci soffuse...Era di un lusso estremo qualsiasi cosa,restai incantata.
''Buonasera,i signori desiderano?''ci chiese gentilmente un cameriere.
''Salve,abbiamo prenotato'' rispose Frank.
''Prego,da questa parte'' ci indicò la strada il cameriere dopodiché entrammo in un ascensore.
''Al decimo piano troverete il ristorante,buona serata'' disse il cameriere.
Arrivammo al decimo piano,uscimmo,il ristorante era elegantissimo,luci soffuse,musica jazz,silenzioso,intimo ed affacciava sul mare,uno spettacolo.
''Ma sei impazzito?!'' dissi a Frank
''Di te,sì.'' rispose
''E' bellissimo,Frank,davvero'' dissi
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Tu Mi Appartieni (IN REVISIONE)
RomanceElisabeth è una ragazza di vent'anni introversa, timida e con la testa fra le nuvole ed una vita molto lineare e tranquilla fatta di studio, amici e qualche umile lavoro. Tutto cambierà quando incontrerà casualmente il misterioso e tenebroso Frank...