Capitolo 47

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La mattina seguente mi svegliai,Frank dormiva ancora,quant'era bello! Mi alzai dal letto senza far rumore ed andai nella cucina. Preparai il caffè ed un cappuccino,presi un vassoio e ci misi il caffè,il cappuccino ed un croissant al cioccolato,caldo. Sistemai tutto e da ottima fidanzata gli misi anche una sigaretta,accanto al caffè.Presi il vassoio e tornai in camera. Dormiva ancora,ridacchiai un po'.

Posai il vassoio sul letto e gli diedi una dolce carezza sul viso ed un bacio sulla guancia.

''Buongiorno,amore mio'' gli sussurrai all'orecchio. Sorrise e mugolò ''Buongiorno,piccola''.

''Ti ho portato la colazione a letto,su svegliati!!'' gli dissi tempestandolo di bacini ovunque.

''okay,OKAY! Sono sveglio!'' esclamò alzandosi per prendere il caffè.Guardò il vassoio e poi guardò me. ''Sei dolcissima,grazie piccola'' baciandomi sulle labbra. 

''Ah! Pure la sigaretta! Sei perfetta'' disse accendendosi la sigaretta. ''Vieni qui,amore mio bellissima!'' mi avvicinai subito e mi accoccolai sulla sua spalla mentre con un braccio mi stringeva a sé e fumava.Gli lasciai un dolce bacio sul collo e lui mi sussurrò ''Ti amo''.Sorrisi a 100 denti.

Non mi sembrava vero,era tutto perfetto.Lui era perfetto,dolcissimo,buono,il mio Frank!Quanto mi era mancato e quanto stavo bene con lui,ero profondamente innamorata di lui. 

''Devo farti sentire una cosa'' gli sussurrai.

''Cosa,amore mio?'' chiese.

''Aspetta!'' mi alzai dal letto,presi il cellulare ed introdussi le cuffiette. Tornai sul letto e gli misi una cuffietta nell'orecchio ed una nel mio.

Partì la canzone.

''Parlami di te e dei tuoi silenzi.

Dei tuoi occhi che sono sempre senza sguardi

Parlami per non dimenticare, per non avere più timore.

Parlami di partecipazione ma questa vita ci fa solo che mentire.

Parlami perché ti so ascoltare anche se poi non so che dire.

Di un amore che fa pugni senza guanti.

Di ritorni che han sapore di partenze.

Di un cuore che ha più stanze di un albergo.

Mentre guardo le stelle levarsi nei tuoi cieli.

Di sognare i tuoi sguardi ad occhi aperti.

Di temporali che ci urlano contro.
Di me e di te.

E basterebbe solo sporcarci di parole leggendoci negli occhi,la paura e l'emozione.

Ci siamo persi in una strada tra follia e vita,la follia eri tu. [...]

E tira su gli occhi non serve guardare lontano.

Parliamoci adesso .''

Frank mi strinse fortissimo a sé e mi disse guardandomi negli occhi: ''Non ti lascerò mai più andare''.Mi ancorai al suo abbraccio e restammo stretti l'uno all'altra per tanto tempo.


Il pomeriggio tornai a casa,Frank doveva tatuare due ragazzi così ne approfittai per studiare.La sera dovevamo vederci,mi avrebbe fatto una sorpresa,ero agitatissima solo al pensiero di sapere cosa fosse! 

Ma mi concentrai a studiare ed aspettavo ansiosamente che arrivassero le 22:00,per vedere il mio Amore!

Tu Mi Appartieni (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora