Tu Mi Appartieni (IN REVISIONE)

Capitolo 42

Suonò la sveglia di Frank,come sempre era così forte che mi procurava subito un forte mal di testa. Sentii il corpo di Frank staccarsi delicatamente dal mio e dopo avermi sfiorato con le dita la guancia,si alzò per prepararsi.Mi voltai per guardarlo e dallo specchio posto di fronte al letto,mi vide.

''Buongiorno,principessa! Già  sveglia?'' disse abbottonandosi la camicia.

''Ehi...Dove vai?'' risposi con un filo di voce.

''Vado a lavoro,piccola'' 

''Devi tatuare?'' chiesi.

''No...'' rispose abbassando lo sguardo.Beh,avevo capito dove doveva andare,volevo solamente che fosse lui a dirmelo ma non aveva il coraggio,a quanto pare.

''Torni?'' domandai mentre era nel bagno a lavarsi il viso ed i denti.

''Sì,stasera'' rispose con lo spazzolino in bocca.

''Mh...'' annuii.

Tornò in camera e mentre si spruzzava il profumo,si avvicinò a me,dato che avevo messo il broncio,cercò di farmi il solletico per farmi sorridere.

''E cos'è questo musetto,ah?!?!'' disse facendomi il solletico ai fianchi.

''Frank,lasciami non voglio giocare'' risposi svincolandomi dalle sue mani.

''Piccola,dai'' 

''No! Io ho paura e non puoi far finta di nulla!'' esclamai. 

''ELISABETH,NE ABBIAMO PARLATO,BASTA ORA!'' urlò furioso.

''Si si,okay!'' risposi io,altrettanto furiosa.Mi alzai dal letto coprendomi col lenzuolo,raccolsi i miei vestiti da terra e mi diressi nel bagno.

''Torni a casa?'' chiese con tono scocciato.

''Sì,ho da fare'' risposi dal bagno.

Sentii sbuffarlo poi si avvicinò alla porta del bagno ''Piccola,non voglio litigare,dai!''.

''Non puoi pretendere che io sia rilassata quando vai a fare quel ''lavoro''!'' esclamai.

''Lo so,lo so. Hai ragione. Mi apri?''

Aprii la porta,io ero in intimo,Frank entrò in un lampo e mi abbracciò da dietro baciandomi il collo.

''Scusami,piccola mia...Ti amo'' sussurrò al mio orecchio. 

Era così dolce che ogni volta mi rendeva tutto così difficile,volevo essere arrabbiata ma quando faceva così era impossibile.Continuò a tenermi da dietro ed a baciarmi il collo. 

''Scusami...Ti amo...'' continuava a sussurrare baciandomi il collo. Io chiusi gli occhi,amavo quando mi baciava il collo,era così sensuale e passionale mentre le sue mani possenti mi stringevano sempre di più.Abbassai leggermente lo sguardo sulle sue mani e vidi che ad ogni stretta i suoi tatuaggi si muovevano,anch'essi erano bellissimi e li amavo.

Continuò a baciarmi il collo e ad ogni bacio caldo,mi sussurrava ''Scusami,piccola...''. I suoi baci sul mio collo,divennero ancora più caldi quando vide allo specchio che iniziai ad ansimare e le mie labbra erano socchiuse.

''Scusami,piccola...'' sussurrò ancora mentre con una mano,mi stringeva il seno all'interno della coppa del reggiseno,iniziò a stuzzicare il mio capezzolo ed io mi leccai le labbra.

''Sei sexy...'' sussurrò mentre la sua mano mi sfiorava l'intimità sulle mutandine.Iniziai a muovere lentamente il mio sedere contro la sua erezione e sapevo che questo gesto l'avrebbe fatto impazzire.

E così fu.

''Cazzo...'' sussurrò ansimando ad ogni mio movimento. Spostò leggermente le mutandine ed entrò con un dito. ''Sei fradicia,piccolina'' sussurrò mentre mi baciava ancora il collo. Entrò subito dopo con un altro dito ed iniziò a muoverle dentro di me. Iniziai a gemere e lui ad ansimare mentre mi guardava godere dallo specchio.

''Sei tutta bagnata per me,piccola...'' la sua voce così sexy e profonda mi faceva eccitare ancora di più. Iniziai a mugolare e lui ad ogni mio lamento faceva sempre più forte. 

''Mi fai impazzire così...'' disse.Continuai a sbattere con il mio sedere sulla sua erezione e lo sentivo ansimare sempre di più,mi mise l'altro braccio dietro al collo,come se volesse abbracciarmi e mi infilò un dito in bocca.Sapevo cosa voleva,così l'accontentai ed iniziai a leccarlo.

''Piccola...'' sussurrò mentre lavorava con le dita dentro di me ed io continuavo a succhiargli il dito. 

''Sei solo mia'' ringhiò all'orecchio morendomi il lobo.Continuava a muovere le dita dentro di me forte stuzzicandomi anche la clitoride,mentre ci guardavamo entrambi allo specchio,il mio corpo iniziò ad avere della scosse fino a raggiungere il piacere urlando.Mi tenne a sé forte mentre venivo senza fermarsi.

''Piccola,vieni per me'' mi sussurrava all'orecchio. Venni ed uscì da me,mi voltai e lo guardai era bellissimo,i suoi occhi neri come la pece ardevano di voglia e le sue labbra erano socchiuse e rossissime,lo tirai per la camicia e mi avvinghiai sulle sue labbra,le sue mani mi stringevano i fianchi e le natiche,le mie erano sul suo collo ed ogni tanto salivano sulla sua rasatura. Iniziai a baciarlo con tutta la passione che avevo in corpo e lui ricambiò,dopodiché mi scosta,Frank aveva le labbra socchiuse voleva ancora che lo baciassi e fissava le mie labbra con desiderio ma avevo altro in mente.

Lo misi al muro e mi inginocchiai ''Wow,piccolina sei un incanto...'' sussurrò ''Shhh!'' dissi ammutolendolo. Gli sbottonai la cinta,aprii il bottone del pantalone e calai la zip,aveva dei boxer grigi e si vedeva perfettamente la sua erezione ed era veramente dotato.Restai lì a guardarlo per un po' e lui guardava me,mi leccai le labbra e sentii la sua mano nei miei capelli che spingeva.

''Fermo'' dissi.

''Se ti lecchi le labbra non resisto'' disse. Gli sorrisi maliziosamente mentre lui si innervosiva.Mi eccitava vederlo nervoso alle mie provocazioni quando mi voleva subito.

Gli calai leggermente i boxer e lo cacciai,nella mia testa esclamai un ''WOW!'' era davvero enorme e mi eccitava,così iniziai a leccargli prima la punta ed a succhiarla e sentivo Frank passare dall'ansimare al godere,alzavo gli occhi per guardarlo ed era stupendo con gli occhi chiusi e le labbra socchiuse.Dopodiché lo presi in bocca completamente.

''Cazzo,Elisabeth...'' disse mentre con una mano mi spingeva la testa fino a farmelo arrivare in gola.Continuai a lavorare al ritmo che voleva lui e sentivo goderlo.

''Sei bravissima...Picco...'' non terminò nemmeno la frase che venne nella mia bocca ed io ingoiai tutto. Mentre lui si ricomponeva,io mi alzai da terra e vidi Frank molto soddisfatto.

''Vorrei iniziare sempre così la giornata'' disse sorridendo mentre si metteva lo snapback girato.

''Scemo!'' esclamai.

''Sei perfetta,Signorina ma soprattutto sei mia,ricordatelo'' disse accarezzandomi la guancia e fulminandomi con lo sguardo al ''sei mia''. Gli sorrisi dopodiché guardò l'orologio ed esclamò:

''Cazzo! Sono in ritardo! Principessa tu fa come se fossi a casa tua,se torni a casa ti vengo a prendere stasera,ti porto fuori!'' disse baciandomi velocemente le labbra e dopo pochissimi secondi già era andato via.

Ero preoccupata,volevo che fosse tutto normale e soprattutto volevo sapere cosa andasse a fare.

Mi venne un'idea ma cercai di scacciarla poiché non mi sembrava giusta...Ma pensai anche che era l'unica possibilità che avevo per scoprire.

Legai i capelli in una coda,mi sciacquai il viso ed i denti,mi vestì velocemente ed uscii di casa pochi minuti dopo di lui.

Lo vidi da lontano attraversare la strada ed iniziai a seguirlo.