Capitolo 31

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Mi svegliai la mattina seguente con un mal di testa fortissimo,scesi dal letto e mi diressi in cucina per far colazione.Mia madre era già uscita,idem mia sorella,oggi non avevo assolutamente voglia di andare all'università e poi sicuramente,dopo ieri sera,Frank sarebbe venuto a cercarmi lì.

Presi dei biscotti,un succo di frutta alla pera ed accesi il cellulare,lessi dei messaggi di Gerard in cui mi diceva che sarebbe passato a casa il pomeriggio per vedere come stavo,che dolce...

Ero ancora sconvolta dall'accaduto.

Rivedere Frank dopo quasi 6 mesi,era stato un colpo durissimo per me e soprattutto aveva svegliato sensazioni in me che solo lui era in grado di svegliare...Cavolo,non volevo ricaderci di nuovo,mi aveva fatto troppo male e non potevo permetterglielo di nuovo.

Andai a prepararmi per uscire a fare una passeggiata e staccare un po' la spina...Misi dei leggins neri,una felpa nera enorme e le converse bianche,non avevo alcuna voglia di prepararmi come sempre...Uscii di casa e mi diressi al parco.Il primo luogo nel quale incontrai Frank,per la prima volta...Era così bello e dolce quel giorno...Sorrisi con un po' di malinconia pensando al ricordo.

Faceva freddo ed il Sole veniva coperto e scoperto dalle nuvole.Mi sedetti sulla ''nostra panchina''ed iniziai a domandarmi ''Perché ero venuta qui proprio adesso?'' ''Perché ero venuta qui dopo aver visto Frank al bar?'' 

Merda...Pensai.Stava ricominciando tutto,NO,NO E NO.Non potevo.Mi alzai di scatto e mi incamminai verso l'uscita del parco,uscendo trovai Frank appoggiato alla moto.

''Che ci fai qui?!?'' esclamai.

''Ti ho seguita'' rispose freddamente.

''Cazzo,ora mi segui pure.Ma te ne vai o ti denuncio?!'' esclamai con tono minaccioso.

''Denunciami,me ne sbatto'' rispose in maniera secca.

Girai le spalle ed andai via,senza considerarlo.Ma sentii la moto accendersi e rimbombare nella strada e capii che mi stava seguendo.Mi tagliò la strada facendomi ritrovare in un vicolo. 

''Cosa vuoi?!'' esclamai spaventata.

''Te l'ho detto cosa voglio'' rispose scendendo dalla moto. 

''Te'' disse determinato.

''E' tardi'' risposi.Mi ritrovai con le spalle al muro e Frank a pochi millimetri da me.

''Non è mai troppo tardi e poi tu o sei mia o di nessun altro'' disse guardandomi dritto negli occhi con tono minaccioso.

''TI ODIO!!! SPOSTATI!!!'' iniziai ad urlare dimenandomi.

''Zitta!! Ferma!! SHHHH,ZITTA!'' disse mettendomi la mano sulla bocca.

Gli guardavo gli occhi,lui percepiva la mia paura e ci giocava molto  ma era davvero arrabbiato e conoscendolo la gelosia lo stava divorando.

''ZITTA'' specificò.

Restai zitta e continuavo a fissarlo.

''Brava'' disse accarezzandomi la guancia.

I nostri corpi premevano l'uno contro l'alto,sentivo la tensione e l'eccitazione salire,era irresistibile ed avvertivo lo stesso da Frank...Iniziai ad intravedere delle goccioline di sudore sulla sua fronte,era eccitato....

''Mi sei mancata'' disse sfiorandomi delicatamente i fianchi dal basso salendo fino al mio viso.

''Sei bellissima,piccola'' sussurrò continuando ad accarezzarmi delicatamente il corpo.

Il suo tocco delicato ma allo stesso tempo rude mi faceva impazzire.E la sua voce calda e profonda era stupenda.

''Voglio che tu sia mia e lo sai non mi fermo davanti a nulla fin quando non lo sarai'' ringhiò,stringendomi così forte i fianchi da farmi male.

Iniziai a sentire la sua eccitazione contro la mia intimità,mi mancava...

''Piccola...''sussurrò ''mmh...'' mugolò.

Sentivo il suo respiro sempre più pesante sulle mie labbra e lui sentiva il mio delicato,sulle sue.

Si leccava le labbra carnose che aveva fissando le mie ed io fissavo le sue.

Si avvicinò alle mie e con una mossa violenta si avvinghiò sulle mie. Il mio cuore iniziò a battere a più non posso,iniziai a sentire il sangue nei punti più deboli scorrere...La sua lingua cercava la mia e danzava assieme alla mia velocemente,le sue mani mi stringevano i fianchi ed io strusciavo la mia intimità contro di lui,ad ogni movimento mi puniva stringendomi più forte i fianchi e baciandomi sempre di più...Iniziò ad ansimare ed anch'io...Eravamo entrambi eccitati ed i nostri corpi chiedevano di più.Il mio cuore era super accelerato ed iniziai a risentire lo zoo nello stomaco...

''Ti voglio,TI VOGLIO,TI VOGLIO!'' ripeteva nervoso Frank al mio orecchio e ad ogni suo ''ti voglio'' il mio respiro aumentava sempre di più...

''Mi sei mancata da morire.TI VOGLIO MIA.PERCHE' TU SEI MIA E SE NON VUOI,TI CI FACCIO DIVENTARE MIA.MI APPARTIENE TUTTO DI TE E NON PUOI SCAPPARMI'' disse sicuro di sé,col respiro sempre più pesante.

Mi distaccai da Frank,calmandomi un attimo e si calmò anche lui.

''Devo andare...''dissi.

''Cosa significa questo?'' chiese speranzoso.

''Devo pensarci...'' risposi.

Fece per avvicinarsi,probabilmente voleva baciarmi di nuovo.

''NO! Dammi tempo,ti prometto che mi faccio viva io.Ho bisogno di tempo per pensare,sei comparso di nuovo nella mia vita e non è semplice per me Frank.Tu hai svegliato di nuovo quelle sensazioni che io avevo soppresso ed ora ho bisogno di capire cosa voglio e cosa provo per te.Ti prego,dammi tempo'' chiesi sicura di me.

''D'accordo ma non te ne darò tanto,massimo tre giorni,non voglio più aspettare.Prendere o lasciare,Elisabeth.Sto cercando di essere indulgente...'' disse nervoso.

Il solito presuntuoso ed arrogante.

''Va bene,cercherò di fare il possibile'' risposi.

''Se l'esito della tua riflessione sarà negativo,si giocherà a modo mio e questa volta non mi fermerà nulla,o sarai mia o DI NESSUNO'' ringhiò. Mise in moto e sfrecciò via.

Bene.

Avevo tre giorni per riflettere,con o senza Frank.

E seppure avessi scelto ''senza'' avremmo giocato al suo ''gioco''.

La situazione era più grave di quanto credessi.

Dovevo decidere il prima possibile.

Quel bacio aveva smosso qualcosa in me,lui mi era mancato più di tutto...Ma mi spaventava anche e la sua determinazione nel volermi sarebbe tramutata in qualcosa di più grave.Dovevo sbrigarmi. 

Nonostante,il timore e la paura,finalmente dopo tanto tempo,mi ero sentita protetta ed a casa.

Tu Mi Appartieni (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora