Capitolo 41

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Frank si rivestì e lasciando un bacio sulle labbra andò via.Io restai nuda,sul letto a pensare. Pensavo a ciò che finalmente dopo tanto tempo eravamo riusciti ad esternare,senza più paure ma pensavo,in particolar modo,a ciò che mi aveva detto ossia che non poteva stare con me alla luce del Sole e che la sua vita mi avrebbe messa a rischio,se fossi stata scoperta come la sua fidanzata.

Avrei voluto chiedergli ''perché?'' ma soprattutto ''chi?'' gli avrebbe potuto far del male ed avrebbe potuto farlo anche a me.

Ero in totale confusione ma di una cosa ero sicura che lo amavo come non mai ed era lui che volevo,era lui l'uomo con il quale volevo condividere la mia vita ed era sempre lui l'uomo,con il quale avrei voluto terminare questo secolo.

Pensando al nostro amore,tutti i timori e le preoccupazioni scomparivano e la felicità prendeva posto nel mio cuore.Avrei voluto una storia ''normale'' è vero ma non potevo rinunciare a lui,se avessi rinunciato a lui avrei perso le parte più bella della mia vita.

Dopo tutti questi pensieri che vagavano tranquillamente nella mia mente super caotica,decisi di alzarmi dal letto ed andare a fare colazione.Era una bella mattinata ma non vedevo l'ora che venisse la sera per poter stare con il mio Amore. 

Bevvi un succo di frutta alla pera e mangiai delle fette biscottate,mia madre doveva ancora tornare da casa di mia zia e mia sorella era ancora dal fidanzato,potevo godermi ancora qualche minuto di solitudine. 

Dopo la colazione,andai in bagno a lavarmi.Mi spogliai e mi gettai subito sotto l'acqua calda e rilassante.

''Elyyy! Sono a casa,sei in bagno?'' urlò mia madre.

''Siiii,mamma!!! '' urlai a mia volta.

Finita l'ora di libertà,come i carcerati. 

Uscii dalla cabina doccia,indossai l'accappatoio ,avvolsi i capelli bagnati in un asciugamano,creando un turbante e mi diressi in cucina a salutare mia madre.

''Ciao,mamma!'' dissi baciandole la guancia.

''Eccoti!'' ricambiò il bacio.

''Sei stata bene? Hai mangiato??'' iniziava l'interrogatorio,evviva.

''Mamma si,tranquilla! Ora è meglio che vada ad asciugarmi,okay?'' volevo già fuggire dalle sue grinfie. 

''Si,si scappa! Tanto dopo cucino e devi mangiare per forza!!!'' esclamò.

''Va bene mamma'' dissi sbuffando,andando via.

''E non sbuffare!!!'' esclamò richiamandomi.

Poi si lamentava quando la chiamavo ''Hitler''.

Andai in bagno,mi asciugai e stirai i capelli rendendoli molto lisci,dopodiché andai a pranzare con mia madre.

Controllai il telefono durante il pranzo e trovai un messaggio di Frank e sorrisi davanti allo schermo:

Frank,13.35: ''Piccola,ti vengo a prendere stasera alle 21.00,ti amo!''

Gli risposi affermativo ed ora dovevo comunicare l'ennesima palla a mia madre.

''Mamma,stasera vado a studiare da Jay e dormo da lui ,va bene?'' domandai speranzosa.

''E va bene! Studiate e non fate tardi a chiacchierare!''

Sorrisi,rassicurandola.

Tornai in camera mia e decisi di studiare,come si dice: ''Prima il dovere poi il piacere''.Fissavo ogni ora l'orologio,ero troppo impaziente di vedere Frank ma dato che seppure fissassi l'orologio,l'orario restava quello,mi concentrai a studiare.

Tu Mi Appartieni (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora