capitolo 15

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È stata una serata abbastanza tranquilla rispetto al solito e devo ammetterlo,la cena era deliziosa,proprio da leccarsi i baffi. Dopo essermene andato silenziosamente dalla cucina mi sono ritirato in camera per dormire. Sono già le dieci così corro in bagno per lavarmi. Mi svesto mentre mi lavo i denti,poco più di quindici minuti e sono pronto per andare a letto. Durante la notte vengo svegliato dai tuoni,ecco che sale la paura,dopo vari tentativi di dormire finalmente ci riesco. Verso le tre di notte vengo svegliato da un urlo maschile,più che altro un ringhio. Qualcuno irrompe nella mia stanza con una scatola rotta in mano,è la scatola che ho svuotato,quella dei profilattici. "Sei stato tu,vero ragazzino?" Harry si avvicina a passo svelto e minaccioso verso di me mentre un viso da cavallo sbuca dalla porta. Già mi sta sul cazzo. "Harry" grida questo. "Portatelo a casa!" urla Harry ai ragazzi "tutti" "ma uno basta,non credi?" afferma Niall "no,deve restare vuota questa casa,solo io e lui" deglutisco,mentre gli altri scendono le scale Harry chiude la porta avvicinandosi a me. Mi alzo dal letto ma cado a terra,cerco di rialzarmi ma Harry mi appoggia una mano sulla testa per tenermi fermo. "Sei stato tu?" urla stringendo sempre di più la mano sulla mia testa "si..." sussurro mordendomi il labbro "questo non dovevi farlo" allenta la presa facendomi tranquillizzare mentre un respiro di sollievo lascia le mie labbra. Mi afferra per il colletto della maglia larga che indosso come pigiama per poi tirarmi alla sua altezza "sono stufo dei tuoi giochetti" mi lancia contro il muro,mi gira la testa e del sangue mi cola dalla tempia. "Harry.." cerco di parlare ma senza risultato "vedi con te ho avuto molta pazienza ma ora sono stufo" mi rialza mentre mi circonda il collo con le sue grandi,forti e bellissime mani. Non lo vuole fare davvero,non può uccidermi. Sono confuso,impaurito,no,terrorizzato. "Harry" tossisco,l'aria nei polmoni inizia a non bastarmi più,le palpebre diventano sempre più pesanti,eppure lui non sta stringendo. "Non ti sto neanche toccando Louis,andiamo non puoi essere così fragile" ride di me. Lacrime amare cominciano a rigarmi le guance rendendomi più difficile lo sforzo di restare cosciente. Mi lascia lentamente il collo reggendomi prima che cadessi a terra. Dopo pochi minuti mi tira i capelli per svegliarmi. "Allora Louis,sei già stanco di giocare?tu hai giocato abbastanza,non credi che ora tocchi a me?" un singhiozzo lascia le mie labbra eccitandolo "Louis mi piace quando soffri per me,però vorrei che da quella boccuccia uscissero altri tipi di suoni,che ne dici?" "Harry..." "magari facciamo un'altra volta,ora non credo sia una buona idea,anche se sono molto tentato" "Harry.." mi tira uno schiaffo spaccandomi il labbro inferiore "Scusami" farfuglio " che cosa?" sembra non abbia capito,oppure vuole umiliarmi ancora di più "scusami" tossisco. Sembra interdetto così colgo l'occasione per allontanarmi da lui "ho capito"ride "cosa?" chiedo prendendo sempre di più le distanze da lui "sei geloso" si avvicina "tu sei completamente pazzo" indietreggio fino ad arrivare al muro,sono in trappola e lui sta invadendo sempre di più i miei spazi vitali. "Si,sei geloso" appoggia le mani vicino alla mia testa "smettila! tu sei malato,mi fai paura,cambi umore. Tu hai bisogno di aiuto" "lo so che ti faccio paura" un piccolo ghigno compare sul suo viso "è una delle cose per cui sono attratto da te" mi afferra una ciocca ti capelli "ma anche tu sei attratto da me" "tu sei pazzo" continuo a sussurrare finchè le sue labbra toccano le mie,disperatamente mi porta le mani alla testa infilandomele nei capelli per poi stringermi e tirarmi a lui,cerco di opporre resistenza ma senza risultato. Quando si stacca dalle mie labbra,ormai arrossate,sono senza respiro. Mi pulisco con il braccio la bocca per poi spingerlo via,questo gesto sembra seccarlo,riesco a vedere il muscolo  della sua mascella iniziare a guizzare e gli occhi scurirsi,ma in pochi secondi torna come prima. Prende un cuscino e me lo tira addosso "piantala"dico. Inizia a prendermi a cuscinate finchè non comincio anche io "smettila" dico ridendo mentre lo colpisco con un cuscino in faccia "smettila tu" ride,una meravigliosa fossetta gli compare sul volto illuminandomi gli occhi. Ci sono piume ovunque ma non mi interessa,non dovrò pulire io,almeno credo. "Perchè mi fissi e hai gli occhi luminosi?" ma perchè mi becca subito? "io... stavopensando  che dovrei colpirti più forte"rispondo mentre arrossisco "sisi,raccontala meglio signorino rosso pomodoro" "dai smettila" rido "dimmi perchè mi fissavi" mi afferra per la vita buttandomi sul letto per poi farmi il solletico "basta ti prego" cerco di scappare ma mi prende la caviglia e poi mi ritira vicino a lui "perchè mi fissavi?" continua a farmi il solletico e io sto esaurendo il fiato "perchè è la prima volta che vedo la fossetta,è bella" dico tra le risate "capisco"la smette di farmi il solletico mentre sorride. Cerco di far riportare il battito del mio cuore ad una velocità normale quando mi afferra il polso facendomi andare a sbattere sul suo petto,si corica sotto il letto e mi trascina con lui. "Cosa stai facendo?" chiedo sorpreso ma anche spaventato "shh" il mio corpo sta perfettamente vicino al suo,sembriamo due puzzle. Si rannicchia rinchiudendomi tra il suo petto e le sue ginocchia,posso sentire uscire il calore dal mio corpo. Mi accarezza gentilmente la schiena provocandomi dei brividi mentre con l'altra mano mi accarezza la testa. "Mi piace come il tuo corpo reagisce al mio,a come reagisce ad un mio solo e semplice tocco" mi sussurra vicino all'orecchio,ma senza un briciolo di malizia. Mi giro per poi guardarlo "non mi hanno mai toccato così" ammetto distogliendo lo sguardo "sono felice di essere il primo e l'ultimo" "in che senso?" chiedo confuso, vuole uccidermi? "tranquillo,non ho intenzione di ucciderti" mi fa l'occhiolino "allora perchè?" chiedo senza capire "rilassati,non ha importanza ora" e ha ragione,ora non mi importa niente. Ora mi importa solo di godermi questo attimo perfetto,di godermi questo splendido gesto,mi importa di stare solo tra le sue braccia,dove mi sento realmente protetto e al sicuro. Al caldo,vicino a lui.

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okey allora vi va bene se nella parte dove ci dovrebbe essere una puttana metto nick?? visto che è una larry lo trovavo più appropriato. se volete la parte della zoccola ditemelo che cambio e metto quella.

per tutti i dio panda Louis vai a fanculo , Harry accompagnalo. e comunque Harry aka donna mestruata.

Nightmare(versione Larry)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora