capitolo 73

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"Forse sarebbe meglio che io vada a letto,è stata una serata movimentata e sono davvero stanco"enfatizzo la frase stiracchiandomi e sbadigliando facendolo ridere e accigliare contemporaneamente.

Mi copro la bocca con la mano per nascondere il piccolo sorriso che mi si è increspato sulle labbra.

"Per caso ti metto in imbarazzo?"ghigna tirando la coperta in modo da avvolgerci completamente con il tessuto  caldo e morbido.

"No"arrossisco,e ringrazio mentalmente Harry per aver spento la luce appena prima di iniziare a guardare Thor.

"Non vorrei metterti ancora di più in imbarazzo,ma sei arrossito violentemente" butta la testa all'indietro dalle risate mettendo in risalto il pomo d'Adamo.

"Non è vero" abbasso lo sguardo.Colpito e affondato.

"Se vuoi negare l'evidenza fai pure"ammicca,gli faccio la linguaccia prendendo un po' di distanza fra di noi per evitare che il cervello rimasto ancora intatto si autodistrugga davanti a tanta bellezza.

"Allora hai ancora sonno?"alza un sopracciglio mentre una luce di malizia gli attraversa lo sguardo.

"A pensarci bene no"rido nervosamente.

"Come immaginavo"scoppia in una fragorosa risata facendomi accigliare.Finiamo di guardare il film in silenzio mentre mi accarezza la schiena con le sue dita lunghe e affusolate.

"Si è fatto tardi per te,è ora che tu vada a letto,signorino occhi azzurri"

"Sei per caso mio padre?E comunque non chiamarmi così"sbuffo e incrocio le braccia al petto.Non mi piace quando la gente parla del mio aspetto,soprattutto perchè non penso di avere tutto questa bellezza di occhi.

"Come preferisci,signorino occhi azzurri"l'angolo sinistro della sua bocca si incurva formando un ghigno.

"Buonanotte"mi imbroncio divertendolo.

"Sembri un bambino capriccioso"ride alzandosi e posizionandosi proprio difronte a me obbligandomi a distogliere lo sguardo per non scoppiare in una risata fragorosa.

La sua vicinanza mi manda in subbuglio lo stomaco,il suo profumo mi inonda i sensi facendomi perdere nelle mie fantasie.

"Anzi lo sei"mi solleva poggiando il mio stomaco sulla sua spalla,gli tiro i pugni sulla schiena.

"Bambino cattivo,non si fa"mi da una pacca sulle gambe facendomi scoppiare inevitabilmente a ridere,ridere di gusto.Quando sto con lui riesco a divertirmi davvero,come non facevo da anni.

"Hai intenzione di andare a dormire senza darmi il bacio della buonanotte?"mi riappoggia sul pavimento delicatamente guardandomi negli occhi così insistentemente da farmi venire i brividi ungo la spina dorsale.

"Si,infatti"apro la porta per farlo uscire.

"Ok"alza le spalle avvicinandosi pericolosamente alla mia fronte.

"Ho detto che non te lo do,è inutile"balbetto.

"Lo so,ma io non ho mai detto che non te l'avrei dato"mi sfiora la fronte con le sue soffici labbra facendomi bramare la stessa sensazione anche sulla bocca.

"Buonanotte signorino occhi azzurri"soffia a un centimetro dalle mie labbra facendomi arrossire violentemente.

"Buonanotte"tartaglio facendolo ridere,lo vedo scomparire nella sua jeep nera lungo la strada deserta e buia;rimango immobile sulla porta,come un dodicenne in preda alla sua prima cotta,a ripensare al suo dolce tocco.In fin dei conti è la mia prima cotta,anzi credo qualcosa di più,credo di essermi perso per lui,ma non avendo mai provato una sensazione simile non posso saperlo.Rientro in casa con la testa fra le nuvole infilandomi il pigiama con i coniglietti azzurri,domani sera esco con Dennis,non vedo l'ora di vederlo.

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scusatemi per il capitolo cortissimo

Nightmare(versione Larry)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora