capitolo 25

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Mi conduce fino all'interno della casa,accende le luci rivelando una bellissima abitazione tutta in legno. Parquet chiaro ricopre il pavimento e grandi assi di legno attraversano il soffitto,è una casa magnifica;il camino è acceso in modo da riscaldare le stanze inutilizzate da tempo.

"Ma ci venite spesso qui?" perchè se così non fosse voglio capire come fa ad essere così linda questa casa. "Qualche volta,perchè?"

"perchè è pulitissima"

"paghiamo persone per pulirla,anche se non ci veniamo" oh. Giusto che stupido.

"Vieni ti mostro la tua camera,cioè la nostra camera" sorride,percorre il corridoio e apre l'ultima porta a destra. Anche questa è una stanza bellissima,molto simile a quella dell'altra casa,è solo più rustica.

Deduco che Harry noti il mio stupore perchè lo vedo ridere. "Ti piace,vero? Lo sapevo che ti sarebbe piaciuta"

"io...uhm..si" arrossisco. Perchè sa tutto di me? Sembra uno strafottente e arrogante ma credo che sia anche un osservatore davvero acuto,mi preoccupa questa cosa.

"Bene sono felice,ora vado se hai bisogno di qualcosa chiamami,sono qui fuori"

si incammina verso la porta.

"Harry"si gira "io...volevo sapere...dov'è il bagno"mi guardo i piedi

"la porta difronte alla tua"mi sorride ed esce.  Mi precipito i bagno per farmi una bella doccia calda,per fortuna in questa casa non c'è la vasca.

Mi svesto lentamente mentre osservo il mio viso,come avevo previsto la mascella è macchiata da alcuni lividi seppur non evidentissimi. Lascio che il rumore dell'acqua mi culli mente mi insapono tutto il corpo;mi tampono i capelli per poi lasciarli asciugare naturalmente.

Ritorno in stanza per cercare dei vestiti e della biancheria pulita,noto che c'è uno zaino appoggiato sul cestino bianco ai piedi del letto,lo apro cautamente trovandoci dentro i vari cambi puliti.

Il letto è abbastanza grande,è da una piazza e mezzo,non so come riusciremo io ed Harry a dormire nello stesso letto,il solo pensiero mi gela il sangue nelle vene.

Porto i vestiti sporchi nella lavanderia;percorro il corridoio canticchiando qualcosa per poi cercare di raggiungere  a naso la cucina. Dopo svariati tentativi la trovo,mi verso un bicchiere d'acqua e ritorno nella mia "amata"stanza.

Sono le 10:30,almeno così segna la sveglia sul comodino. Mi fiondo sul letto,mi addormento appena poggio la testa sul cuscino.

***

HARRY'S POV

è ormai passata mezz'ora da quando ho accompagnato il ragazzino in stanza,si deve essere addormentato. 

"Harry,ti ha chiamato Frenk?" mi chiede Josh,stiamo aspettando con ansia la sua chiamata per verificare se abbiamo fatto un buon lavoro o meno,ma non ho dubbi,facciamo sempre un buon lavoro.

"No,ma tanto abbiamo lavorato come al solito e secondo i piani"

"Si infatti"interviene Niall

si incominciano a sentire gli ululati dei lupi,sarebbe meglio entrare in casa. "Ragazzi io mi congedo,ci vediamo domani mattina"saluta Liam con un cenno del capo.

"Allora Zayn,come sei rimasto con Sandra? Non vi ho più visti insieme" chiede Josh

"ovvio,l'ho scaricata prima dell'estate. Ho ottenuto quello che volevo,cioè portarmela a letto" sorride diabolicamente,è da Zayn.

"E lei?"

"lei ha cercato un altro da acchiappare,è fatta così.Non è neanche brava,non so come mai è così tanto ricercata" alza le spalle

"probabilmente perchè è una facile da cui si ottiene ciò che si vuole?" rispondo ironicamente

"si,esatto"fa finta di spararmi con il dito producendo anche il suono come per farmi capire che ho colpito nel segno.

"Entriamo?" chiede Niall

Ci alziamo e spegniamo il fuoco con  una bottiglietta d'acqua,chiudiamo l'ingresso a chiave e ci rechiamo ognuno nelle proprie camere.

Silenziosamente entro nella mia,prendo dei vestiti e della biancheria pulita per poi andarmi a lavare. Mi faccio una doccia bella calda,ci voleva proprio;mi lavo i denti e ritorno in camera. 

Lui è accoccolato sul cuscino mentre le coperte sono un disastro unico,è attorcigliato nelle coperte.

Mi avvicino per risistemare il letto cercando di non svegliarlo,ma sfortunatamente comincia a lamentarsi.

"Dai smettila...lasciami dormire...si lo so che sono in ritardo..vieni qui a dormire con me" cerco di ridere in silenzio per non farmi sentire,questa scena è più divertente di quanto pensassi.

"Louis,mi lasci la coperta?" mi chino su di lui

"si si prendila,ma lasciami in pace" farfuglia rigirandosi nel letto,la voce è impastata  dal sonno e non è completamente cosciente. Così decido di fare una prova.

"Louis,scopiamo?"

"si si,però fai silenzio,voglio dormire"

"magari rimandiamo,che ne dici?"

"si si,ok" sorrido mentre scuoto la testa,salgo sul letto e mi copro.

Il suo corpo è una piccola stufa così lo stringo,appoggio il viso nell'incavo del suo collo per poi lasciargli piccoli e umidi baci.

Questo ragazzo mi fa perdere il controllo del mio corpo e delle mie azioni,è incredibile che un ragazzo così piccolo e indifeso abbia così tanto potere.

Ride nel sonno fino a lacrimare,rido con lui,la sua risata è contagiosa.

"Buonanotte piccolo" gli lascio un bacio sulla punta del piccolo naso.

Involontariamente si gira verso di me per accoccolarsi contro il mio petto,un sorriso si allarga sul suo volto mentre un respiro di sollievo lascia le sue rosee e splendide labbra.

Sorrido e spengo la luce mentre lo abbraccio.

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capitolo corto scusatemi 

Nightmare(versione Larry)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora