capitolo 94

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questo è l'ultimo capitolo,dopo ci sarà l'epilogo. PIANGO!!

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"Arriva l'aereoplano"afferra una fragola e la intinge nella nutella,comincia a farla svolazzare per aria prima di farmela arrivare contro la bocca,sporcandomela di cioccolato.

"Un po' rotto il tuo aereoplanino"gli dico ridendo silenziosamente pulendomi la bocca con un dito.

Mi afferra il dito per portarselo alla bocca leccandolo come un leccalecca.

"Ma cosa fai?"rido tirando indietro la mano da lui assalita.

"Mangiavo la nutella"alza le spalle beccandosi uno scappellotto sulla testa da parte mia.

Finiamo di mangiare tutto quello che aveva preparato avanzando solo qualche cracker al mais;ci sdraiamo sui cuscini per poi coprirci con una coperta per ripararci dal freddo autunnale,anche se sono in un bosco sperduto mi sento al sicuro fra le sue braccia che mi coccolano dolcemente.

Appoggio il mio viso al suo petto che si alza e si abbassa fungendo da tranquillante,inizia a canticchiare una canzone riempiendo l'atmosfera con la sua voce roca e profonda.

Cullato dalla sua voce e dal suo calore mi addormento fra le sue braccia.

Adoro quando canta,quando lo fa per me.

La mattina seguente vengo svegliato da un Harry ancora spettinato e assonnato,mi bacia la linea della mascella facendomi venire i brividi lungo le braccia,mugugno qualcosa di incomprensibile attirandolo a me per sentirlo ancora più vicino di quanto non sia già.

Con uno scatto fulmineo sale sopra il mio corpo intrappolando sopra la mia testa le mie mani,strette nelle sue.

"Buongiorno piccolo"sussurra al mio orecchio con la voce ancora roca per il sonno.

"Buongiorno,che ore sono?"sussurro imbarazzato.

"Importa?"chiede facendosi spazio fra le mie gambe congingendo il suo inguine  con il mio,la sua erezione preme contro la mia ricoprendomi il viso di rosso,la voglia di sentirlo ancora più vicino pulsa nelle mie vene costringendomi ad afferrargli il viso per baciarlo;sostenendosi con gli avambracci mi bacia lentamente aumentando il mio strazio,sento l'eccitazione crescere nel mio basso ventre e lui sembra accorgersene perchè una risata silenziosa gli fa vibrare il petto.

Pressa i suoi fianchi contro i miei facendomi scappare un sospiro di piacere;per continuare la tortura inizia a baciarmi il collo fino ad arrivare alla clavicola dove succhia e lenisce con la lingua.

"Per quanto mi ecciti l'idea di scoparti in questo bosco,ora devi andare a scuola"si stacca dal mio corpo permettendo ad un soffio di vento di avvolgermi,infreddolendomi.

Annuisco alzandomi aiutato dalla sua mano calda,mi stringe in un abbraccio baciandomi sotto il collo,riaccendendo la fiamma di poco fa.

"Non puoi capire gli sforzi che io stia facendo per non farti mio,in questo momento,come in tutti gli altri"stringe la mascella per controllarsi,afferra una ciocca dei miei capelli levandomela dalla fronte.

"Ma non sentirti sotto pressione,ti aspetterò"mi afferra la mano conducendomi fuori dalla proprietà per portarmi a casa prima di andare a scuola.

Penso che sia la frase che ogni ragazzo o ragazza vorrebbe sentirsi dire,è la frase più bella che  avesse potuto dirmi.

***

Il viaggio in macchina lo passassiamo cantando a squarciagola Adele e altri cantanti che trasmettono alla radio di prima mattina.

Giunti a casa mia mi fiondo un bagno per lavarmi,mentre lui si accomoda in quello degli ospiti per rinfrescarsi.

In quindici minuti siamo fuori dalla villa e siamo sulla strada per andare a scuola,lasciamo la macchina nel parcheggio destinato agli studenti.

"MI fumo una sigaretta e arrivo,intanto vai avanti"sorrido annuendo lasciandolo alla macchina sapendo che sia l'unica zona in cui i ragazzi possono fumare.

Raggiunto il cancello cerco tra la folla i ragazzi,ma non trovandoli afferro il cellulare per scrivere nel nostro gruppo,dicendo di trovarci  all'entrata della mensa prima di pranzo.

"Vedo che sei guarito"ride James affiancandomi,mi attira a lui cingendomi la vita con il suo braccio,le nostre spalle si toccano e se non fosse per la paura,troverei questo contatto scomodo e imbarazzante.

"Lasciami in pace James"stringo i denti sperando che Harry mi raggiunga il più presto possibile.

"Da quando mi dai ordini,principessa?"sorride sfregando la mano contro la mia vita come per rassicurarmi.In lontananza vedo Harry avicinarsi a passo furioso verso di noi,così  un sorrido divertito si allarga sul mio volto rendendolo confuso.

"Trovi divertente questa situazione?"

"No,ma la prossima in cui ti troverai sarà esilarante"ringhia Harry facendolo girare di scatto,come se avesse visto il demonio in persona si stacca da me allontanando le mani dalla mia figura.

"Harry?"chiede confuso ma con un tono ricoperto di terrore e ansia.Harry si deve essere fatto proprio una cattiva fama per essere temuto così tanto.

"Proprio io,ora prima che cambi idea,allontanati da lui,e non osare avvicinarti mai più"sbuffa avanzando di un passo congelandolo.

"Non riesco a..."non gli lascia il tempo di concludere la frase che lo afferra per il colletto della maglietta attirandolo a se.

"Ho detto,di allontanarti da lui,prima che io cambi idea.E come puoi ben sapere sono uno che la cambia velocemente"annuisce deglutendo e boccheggiando aria non appena lo lascia andare.

Questo scappa facendomi ridacchiare.

"Sei proprio un cattivo ragazzo,eh Harry?"appoggia il braccio sopra alla mia spalla conducendomi,visto che la campanella ha segnato l'inizio delle lezioni,all'interno dell'edificio grigio.

"Non immagini quanto"mi bacia il punto sotto l'orecchio annebbaindo,per un momento,i miei sensi.

"Possibile che non ti possa lasciare un minuto da solo che immediatamente ti si avvicina un ragazzo?"chiede dandomi una pacca giocosa sul sedere,ridacchio baciandolo prima di salutarlo per entrare in classe.

"Ti aspetto alla fine delle lezioni,sarò fuori"mi dice salutandomi con la mano in aria.

Annuisco sorridendo entrando in classe e sedendomi all'ultimo banco,vicino a Michael che mi saluta calorosamente.

Il nuovo professore di fisica entra in classe,una donna sui quaranta raggiante e solare,meglio di così non potrebbe andare,e questa volta,dico sul serio,nulla potrà rovinare questi momenti.

Nightmare(versione Larry)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora