LOUIS POV
Sono un fascio di nervi,mancano pochi minuti all'arrivo di Luke e io sono ancora indeciso sui vestiti. I capelli sono arruffati come sempre.
Apro l'armadio e rovisto un po'. Una tuta non mi sembra il caso;afferro un paio di skinny jeans blu e una canottiera nera con una stampa bianca,mi do una spruzzata di profumo e infilo velocemente le vans bianche che ho comprato pochi giorni fa con Luke.
Prima di uscire dalla mia stanza mi do un'occhiata nel grande specchio difronte al letto per poi prendere il telefono,le chiavi e il borsellino.
"Pronto?" mi ferma Charlie prima di riuscire ad appoggiare il piede già dal gradino.
"Si"sorrido,sembro abbastanza impacciato ma cerco di non darlo a vedere.
"Sei uno splendore,mi raccomando Louis,comportati bene"
"certo Charlie,mi conosci no?"
"si certo"sorride e mi spinge fuori di casa.
Un sospiro lascia le mie labbra e prima di incamminarmi faccio un lungo respiro profondo,così da riempire i polmoni.
"Sono pronto"dico a me stesso mentre imbocco la strada per arrivare al punto concordato. Appena svolto l'angolo vedo Luke appoggiato alla sua bellissima macchina,è impegnato a scrivere un messaggio con il telefonino e credo che non si sia accorto della mia presenza.
è vestito con un paio di pantaloni stretti,neri strappati sulle ginocchia e una maglietta dei nirvana,sta davvero bene.
Ripone il telefono intasca e alza lo sguardo su di me,sorride.
"Scusami,non ti avevo sentito arrivare"
"ma va,niente" ricambio gentilmente il sorriso.Una leggera brezza estiva mi scompiglia i capelli così dolcemente Luke mi passa una mano sopra di essi levandomeli dalla fronte,facendomi arrossire.
Spero con tutto il cuore che non l'abbia notato,sarebbe ancora più imbarazzante.
"Allora,sei pronto? Dicono che ci siano dei chioschi e dei giochi bellissimi"
"va bene" squittisco,salgo in macchina e mi lego subito la cintura.
Le prime luci delle case si accendono anche se il sole illumina ancora la piccola città.
"Ti va di ascoltare un po' di radio?"
"si,volentieri" allunga la mano per accendere la radio e posizionare la frequenza su BBC radio,trasmettono le hit dell'estate,precisamente,in questo momento,Another love di Tom Odell. Non è uno dei miei artisti preferiti,ma questa canzone mi piace un sacco.
***
Il resto del viaggio l'abbiamo passato ridendo e cantando la canzoni trasmesse. Accostiamo nel parcheggio riservato alla festa per poi scendere.
Paghiamo l'ingresso e finalmente ci immischiamo nella folla;mi ricordo che un anno fa con Charlie,c'eravamo venuti con un bambino che le avevano affidato per tutto il giorno,lei faceva la baby sitter in quel periodo e alla fine l'avevamo perso dentro il tunnel degli orrori,è stato davvero tragico. Da quel giorno ha deciso che la beby sitter non era il lavoro estivo adatto a lei.
L'assordante e ripetitiva musica del luna park rimbombava nelle mie orecchie e per tutto il palco costringendo la gente ad urlare per parlare con gli amici o con i genitori.
"Hai fame?Vado a prendere due hot dog e le patatine con la coca"
"va bene,ti do i soldi" prendo il portafoglio dalla tasca dei jeans per poi essere bloccato dalla sua mano costringendomi ad alzare lo sguardo.
"No, offro io. Ti ho invitato qua quindi faccio io" sorride,i suoi occhi brillano quando sorride.
"Oh. Ma non credo sia..."
"non ti preoccupare, pago io"
"uhm,grazie mille. Vuoi che ti aiuti? è molta la roba che devi portare"
"no,danno tutto nelle buste di carta,quelle d'asporto"
"d'accordo" dico sorridendo "ti aspetto a quella staccionata" indico una panchina e una delimitazione in legno contornante il confine della fiera. Alza il pollice ridendo inoltrandosi nell'affollato mucchio di gente scomparendo del tutto dalla mia vista.
Raggiungo la staccionata adagiandomi attentamente per evitare di farla cadere,sembra abbastanza malmessa e vecchia,mi guardo intorno ,trovo alcune facce note e altre completamente sconosciute.
Quando giro il viso a sinistra per poco non cado a terra. Il sangue mi si gela nelle vene,ogni capello e ogni pelo del mio corpo si drizza,i battiti del cuore accelerano violentemente,mentre io,smetto di respirare.
Mi devo appoggiare al regno umido per rimanere in piedi.
"Hai dimenticato come si respira,piccolo?"non può essere vero,non è possibile. Era tutto finito,ero salvo,ero al sicuro. Ci metto qualche minuto per riprendermi dallo shock,lui è a una spanna dal mio viso,un piccolo ghigno è stampato sulla sua faccia rendendolo ancora più diabolico ed intimidatorio.
"Non ti sono mancato neanche un po'? Non sembri così felice di vedermi o sbaglio?" una risata di gola gli fa vibrare il petto mettendomi i brividi.
"Perchè sei qui?"deglutisco facendolo sogghignare,sto reagendo esattamente come aveva previsto e questo lo diverte.
"Non è ancora chiaro? Sono venuto per riprenderti"
"io...io non voglio,lasciami stare" indietreggio ma invano,visto che sono completamente bloccato contro la staccionata e una panchina.
Mi intrappola con il suo corpo appoggiando le mani sul legno ai lati della mia vita,il suo respiro caldo mi solletica la fronte e mi provoca dei brividi lungo la schiena.
"Voleva venire Harry alla fiera,ma non sapevo esattamente che intenzioni avesse,non potevo rischiare che ti succedesse qualcosa,qui,davanti a tutti. Quindi sono venuto io"
"tu...tu sei come lui,che differenza faceva?"il suo corpo è appoggiato al mio,riesco a percepire il calore anche attraverso i suoi vestiti.
"Sai,per lui è una cosa molto personale,potrebbe non riuscire a controllarsi in questa situazione, mentre io" soppesa le parole "beh io,si.A casa no ma in pubblico si" le lacrime cominciano ad annidarsi dietro gli occhi e per non lasciarle uscire mi mordo il labbro per concentrarmi sul quel dolore e non su altro.
"Oh no piccolo,non morderti quel bellissimo labbro,potrei non riuscire a controllare le mie azioni. Ecco,in questo caso non riuscirei" preme il suo corpo contro il mio mentre un singhiozzo lascia le mie labbra.
"Tu non puoi capire cosa ti vorrei fare" mi sussurra all'orecchio per poi morderlo delicatamente,sento la sua erezione crescere.
Chiunque,vedendoci così,penserebbe che siamo solo due ragazzi affiatati e innamorati,quindi che mai mi aiuterebbe? Luke dannazione quanto ci metti con quegli hot dog? Mi bacia il collo facendomi irrigidire,Luke ti prego sbrigati.
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Nightmare(versione Larry)
FanfikceStoria non mia. Dove louis si innamora di uno dei suoi rapitori. Tutti i crediti vanno a @Keepmesafeharry #19 in fanfiction 3/07/2016