Nightmare(versione Larry)

capitolo 72

"Eccoci"accosta vicino al marciapiede per permettermi di scendere evitandomi un incidente catastrofico,conoscendomi.

"Si,grazie per il passaggio"annuisco dopo aver chiuso la portiera,mi incammino verso la porta di casa rallentando pgni passo sperando che mi fermi,anche solo per augurarmi la buonanotte.

"Louis"sento lo stomaco rivoltarsi mentre pronuncia il mio nome,sorrido appena prima di girarmi ed esulto mentalemente.

"Dimmi"mantengo un tono impassibile per non dare a vedere  la mia euforia ormai alle stelle.

"Mi sono divertito a cantare con te" abbozza un sorriso addolcendo i lineamenti sempre duri ed eliminando il cipiglio persistente che gli incorniciava il volto.

"Anche io"sorrido,un sorriso di quelli che arrivano fino agli occhi per la sincerità e la gioia.

"Harry,vuoi qualcosa da bere?"i suoi occhi sembrano illuminarsi di colpo trasmettendomi tanto affetto.

"Speriamo che me lo chiedessi" chiude la macchina e mi afferra per mano per poi trascinarmi davanti alla porta in legno;infila la mano nella mia tasca per estrarre le chiavi  e inserirle nella serratura,dopo due giri finalmente una folata di aria calda ci avvolge riscaldandoci.

Delicatamente mi spinge dentro appoggiando una mano alla base della mia schiena,si richiude la porta alle spalle e appoggia le chiavi nello svuota tasche.

"La tua casa è davvero accogliente,amo questo tepore che mi avvolge"si dirige verso lo sgabuzzino per togliersi le scarpe in pelle marrone.

"Uhm grazie"rido contagiandolo.

"Sono le undici appena passate,ti andrebbe di guardare un film con dei pop corno?"propone stiracchiandosi,i muscoli si muovono sotto il suo tessuto adiposo.

"Ottima idea"batto le mani saltellando come un bambino,la mia reazione lo fa sorridere così si avvicina per scompigliarmi i capelli scherzosamente.

"Che film ti piacciono?"

"Tutti"alzo le spalle ridendo,accende la televisione per selezionare dalla libreria della tv un film che avevo precedentemente registrato.

"Che ne dici di Thor?"indica lo schermo ricevendo un consenso di approvazione da parte mia.

"Vado a farmi la doccia,ci metto poco,tu stai..."non riesco a terminare la frase che vengo preceduto da uno sbuffo divertito e dalla sua voce.

"Sto qui,tranquillo"mi fa l'occhiolino mettendomi ancora più ansia di quanto non abbia già.Salgo le scale due a due per velocizzarmi,questa volta mi porto la biancheria e la tuta subito in bagno per evitare spiacevoli sorprese,non si sa mai.

Il getto bollente dell'acqua riesce a sciogliermi i nervi tesi ed indolenziti a causa del freddo,amo sentire il calore sulla pelle,mi trasmette una sensazione confortante e rilassante;dopo essermi insaponato con il bagnoschiuma alla vaniglia e essermi risciacquato mi avvolgo nella salvietta spugnosa color noce e mi vesto con la calda tuta che avevo precedentemente appoggiato al mobile del bagno.

Passo velocemente l'asciugamano sui capelli e poi mi dirigo finalmente al pianterreno stimolato dall'ottimo odorino di mais scoppiato.

"è quasi pronto"mi sorride Harry indaffarato ai fornelli,si muove con una tale agilità che sembra abbia vissuto qui da sempre.

Annuisco sedendomi sulla seggiola per osservarlo meglio e perdermi nel filo logico dei miei pensieri;amo crearmi dei film mentali,delle piccole storie nella mia testa sperando che un giorno si avverino.

"Versione maschile della bella addormentata nel bosco,andiamo?"arrossisco seguendolo in sala,spegniamo la luce e ci accomodiamo sul soffice divano con una coperta.Durante il film mi permetto  di lanciargli qualche occhiata per osservarlo da vicino,non ho molte occasioni poichè non me lo consente mai,se non quando deve torreggiarmi per impaurirmi,ma sinceramente sono più impegnato a difendermi o scappare da lui che ad osservarlo.

Inserisco la mano nella ciotola dei pop corn ancora tiepidi scontrandomi con la sua,liscia e morbida,ritraendola di scatto.Arrossisco violentemente sotto il suo sguardo divertito ma allo stesso tempo dolce e gentile;mi attira a se facendomi appoggiare al suo petto scolpito e caldo.

"Ti piace il film?"mi sussurra all'orecchio accarezzandomi la schiena,il mio stomaco ormai è in subbuglio così sono costretto ad impiegare metà delle mie facoltà mentali per restare calmo e rilassato.

"Si,a te?"appoggio una mano sul suo petto.

"Si ma preferisco guardare te arrossire" sussurra con voce roca trasmettendomi i brividi,addio razionalità mentale,maledetto Harry.