capitolo 83

5.9K 307 107
                                    

HARRY'S POV

"Non volevi un'altra possibilità Harry?Non mi hai pregato di farlo?Non mi avevi promesso che non mi avresti più ferito?Solo fottute parole,io come un idiota ci sono ricascato"

Si gira mentre le lacrime si illuminano alla luce argentea della luna.

L'ho fatto piangere,di nuovo.

Perchè ogni volta devo sempre rovinare tutto con il mio carattere di merda?Sono solo capace di ferire l'unica persona che è rimasta per me,anche dopo tutto quello che gli ho fatto,che mi accetta così come sono.

Ma cosa vado a pensare?Quando anche lui saprà chi sono veramente,mi abbandonerà,come tutti.

Perchè non riesco a trattarlo come merita?

L'unica frase che le mie labbra continua a pronunciare è Louis,torna qui,fermati ,troppo assolto nei miei pensieri non mi accorgo che una macchina è diretta a massima velocità contro il piccolo e indifeso corpo del ragazzo per cui sto perdendo la testa.

"Cazzo Louis fermati!"urlo con tutto il fiato che ho in corpo,lasciandomi una sensazione di  bruciore alla base della gola.

Quando vedo il suo fragile corpo colpito e sbattuto prima sul parabrezza e poi sul duro cemento della strada il mio cuore si ferma,aumento la velocità per raggiungerlo mentre l'autista ubriaco,sbandando,continua per la sua strada.

"Figlio di puttana!"un urlo squarcia il silenzio rotto solamente dal rombo del motore,mi lancio sul suo corpo inerme al suolo,è ricoperto di schegge di vetro e dal sangue.

La vista mi si annebbia a causa delle lacrime,mi chino su di lui stringendolo più forte che posso per non lasciare che la morte lo strappi via dame,afferro velocemente il mio telefono per chiamare il 118,il tempo si è congelato e i secondi sembrano non passare mai,piano piano sento il calore vitale lasciare la piccola figura alle mie ginocchia.

Solo in questo preciso istante mi accorgo quanto conti realmente per me questo ragazzo,mi ha scombussolato la vita,rendendomi una persona migliore e soprattutto con dei sentimenti;giorno dopo giorno ha spazzato via tutti i miei demoni dal mio cuore,quei demoni che l'hanno ferito fino a farlo affogare nel mio buio.

Uno spasmo scuote il suo corpo facendogli aprire gli occhi,e per un breve istante ho creduto che fosse tutto finito,che ce l'avesse fatta,ma quando cerca di spostarsi un gemito strozzato di dolore esce dalle sue labbra rotte ricoperte da quella sostanza scarlatta.

"Harry§"sussurra mentre una lacrima lascia l'angolo del suo occhio ricadendo al suolo,le sue palpebre si chiudono facendo spezzare il mio cuore più di quanto non lo sia già.

"Non puoi lasciarmi proprio ora che ho capito di essere perso per te Louis,non puoi abbandonarmi,resta con me angelo"singhiozzo come una ragazzina di 12 anni,portandomi le mani sulla faccia per la disperazione,non mi sono mai sentito così debole in tutta la mia vita,la parte più importante di me si sta dissolvendo proprio davanti ai miei occhi e io non posso fare niente per salvarlo.

In lontananza riesco a sentire il rumore delle sirene avvicinarsi sempre di più facendomi acquistare un piccolo briciolo di speranza.

Caricano Louis sulla barella facendo attenzione a non peggiorare la situazione mentre io salgo sull'ambulanza afferrandogli la mano.

"Cos'è successo?"chiede un medico sui cinquant'anni con i capelli leggermente brizzolati e gli occhi neri,è abbastanza alto e per la sua età è davvero in forma.

"Una macchina l'ha investito,vi prego dovete salvarlo"ricomincio a piangere sentendomi la persona più ridicola di questo mondo,era da tanto tempo che non piangevo,mi sento così male.

"Faremo il possibile"risponde con un briciolo di compassione e tristezza negli occhi,facendo capire quanto sia difficile salvarlo da questo destino crudele.

***

Due settimane dopo.

Una forte luce mi obbliga ad aprire gli occhi,ci metto qualche minuto prima di riuscire ad abituarmi alla luce del giorno.

Sbatto le palpebre ripetutamente cercando di mettere a fuoco il luogo in cui mi trovo,un piccolo tavolino,con sopra cinque mazzi d fiori,è collocato in una piccola stanza color caramello;Luke è seduto su una sedia vicino all'armadio bianco,Michael è affacciato alla finestra mentre un venticello rinfrescante gli scompiglia i capelli colorati.

"Dottoressa mi dica fra quanto  si rimetterà"urla Harry contro una signora vestita di tutto punto perdendo la pazienza.Ma cos'è successo?

Ragazzi sono sveglio.

"Harry torna a casa,è da quando c'è stato l'incidente che non ci torni"mi volto per vedere Charlie con un viso sciupato,lo stesso viso che aveva quando mi avevano rapito.

"Non mi muovo di qui fino a quando non si sveglia"ringhia il ragazzo accanendosi contro di lei.

Perchè non vedono che sono sveglio?

Cerco di alzarmi ma inutilmente perchè non riesco a muovere nessun muscolo,Dio mio non sarò mica paralizzato vero?

Il panico inizia a farsi largo nel mio corpo,sento le lacrime formarsi nei miei occhi,ma quando Harry afferra la mia mano mi rendo conto di non aver perso la sensibilità e mi tranquillizzo momentaneamente.

"Louis non lasciarmi ti prego,mi dispiace,mi dispiace,mi dispiace così tanto,è solo colpa mia"mi soffermo sul suo viso disperato,una leggera barba gli ricopre il volto,le occhiaie sono evidenti sotto suoi bellissimi occhi verdi che rispecchiano solo tristezza e disperazione,è la prima colta che i suoi occhi trasmettono quello che prova.

"Come sta?"irrompe Dennis nella stanza con un viso preoccupato,qualcuno si degna di dirmi cosa succede?

"Non è cambiato nulla,è da due fottute settimane che è in questo letto,Dio sto per impazzire"si mette le mani nei capelli Luke seguito da Michael.

è da due settimane che sono in questo letto?Dennis e Harry che non litigano significa solo una cosa, mi è successo qualcosa di grave.

***********************************************************

ho aggiornato solo perchè vi ano eh

Nightmare(versione Larry)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora