Ovviamente le racconto tutto. Della cazzata di Harry, del funerale, e soprattutto della festa e della maglia misteriosa.
"Il problema non è che tu abbia fatto sesso, ma è che non sai con chi"
"Già" rispondo piatta.
Madison sta con un ragazzo d'oro. Si chiama Jack ed è sempre un tesoro con lei. Si vedono tutti i giorni su Skype, perché quest' estate si è dovuto trasferire a Manchester. Si fidano ciecamente uno dell' altro e sinceramente non ho idea di come facciano a mantenere una relazione così solida anche a chilometri di distanza.
"E Harry?" mi chiede maliziosa.
"Harry cosa?"
"Shay, si vede lontano un miglio"
"E' carino, tutto qui"
"Okay" dice poco convinta.
"Non mi dire okay con quel tono" rispondo sorridendo.
"Non è il momento giusto per indagare. Aspetterò una sera in cui sarai ubriaca fradicia, così mi dirai tutto e il mattino dopo non ricorderai nulla"
"Molto gentile da parte tua"
Mi tira un pugno leggero sul braccio e si mette a ridere.
"Allora cosa ti ha detto Stevens?" dico riprendendo il discorso che avevamo tralasciato.
Madison prede lo zaino e ci incamminiamo verso l'uscita.
"Ha detto che ci farà dei volantini meravigliosi"dice guardandomi radiosa.
"Quindi per lui va bene?" chiedo. Questa volta sono io l'euforica.
Madison annuisce "Scriverà sul volantino che ha bisogno di alcuni ragazzi e ragazze disponibili per farsi fotografare, ma dato che in pochi si faranno avanti ha anche detto che andrà a chiedere personalmente a quelli un po' carini"
"Anche ragazzi?" rispondo un po' stupita. Non avevo valutato questa possibilità.
"Beh, certo!"
Sospiro.
Più ci penso, più credo che sia una cosa assurda.
Arrivate al parcheggio ci dividiamo, prendo la macchina e vado a casa. Inizio subito a fare gli esercizi di matematica dato che voglio proprio sapere di chi è quella maledetta maglia.
Alle quattro e mezza prendo il giubbotto e vado a casa di Niall; spero che lui sappia dirmi di chi è.
Suono il campanello e una donna con i capelli striati di grigio apre la porta.
"Buongiorno, lei chi è?"
Mi piacerebbe chiedere a lei chi è, dato che non è sicuramente la madre del biondino.
"Sono Shailene, un' amica di Niall"
"Vuoi parlare con lui?" chiede insistente.
La guardo storta. "Ehm... si"
"Entra allora"
Non mi pongo altre domande ed entro in casa. E' tutto lindo e splendente e ho quasi il terrore di sporcare il pavimento lucidissimo con i miei consunti anfibi. Ad un tratto vedo la testa di Niall sbucare da una porta, allora lo saluto con la mano.
"Ciao tesoro" dice avvicinandosi.
"Da quando mi chiami così?" rispondo scettica.
"Da quando vieni a casa mia senza invito?" ribatte.
Mi sento arrossire violentemente e vorrei nascondermi la faccia nella sciarpa.
Scoppia a ridere "Scherzavo Shay! Allora, di che cosa hai bisogno?"
Va verso un divano e io lo seguo.
"Ti devo chiedere una cosa"
"Questo lo avevo intuito"
Sorrido leggermente. "Sai di chi è questa?" gli chiedo.
Stringe un po' gli occhi mentre io tiro fuori la maglia e gliela porgo.
Se la rigira tra le mani "Ti fai dei problemi per una semplice maglia nera, che su per giù costerà venti sterline?"
Non rispondo e allora Niall continua "Il problema è che vuoi ridare la maglia indietro o vuoi sapere di chi è?"
"Voglio sapere di chi è per ridarla indietro" dico alzando le sopracciglia.
"Ah-ah"
"Dai, Niall"
"Perché sei venuta a chiederlo proprio a me?"
Sospiro.
"Non potevi chiederlo ad Harry o appenderla nella bacheca a scuola?"
"Voglio darla di persona al proprietario"
"Non ci credo nemmeno un po'"
Roteo gli occhi e sbotto "Me la sono ritrovata in borsa dopo la festa"
Alla parola festa, Niall sgrana gli occhi e mi sorride molto, molto maliziosamente.
"Okay, sinceramente non so di chi sia"
"Come no? Hai fatto tutto sto giro di parole per dirmi che non sai di chi è?"
"O meglio, conosco l'entità della persona ma non so dirti chi sia"
"Conosci l'entità?"
"Si." "E' del tipo con cui hai fatto sesso"
Questa volta non arrossisco e lo guardo dritto negli occhi "Non ho fatto sesso con nessuno"
Niall alza entrambe le sopracciglia "Non ci crederebbe nemmeno quel riconglionito di mio fratello"
"Hai un fratello?"
"Si, e non cercare di cambiare discorso"
"Avete tutti questa fissa, che credete che io abbia fatto sesso alla festa"
"Ti ho sentita"
"Anche tu con questa storia?!"
"Chi è l'altro?"
"Harry"
"Oh! Harry!" dice con troppo entusiasmo e imitando la voce di una ragazza.
"Stai pensando male, molto male"
"E' ancora incazzato vero?" mi chiede.
"Si, e non vedo il perché"
"A me sembra piuttosto evidente"
"Cristo, solo perché mi fissa il culo non significa che deve essere geloso"
"Geloso per cosa?"
"Perché ho fatto sesso alla festa" sospiro irritata.
E solo mezzo secondo dopo mi accorgo di cosa ho appena detto. Alzo gli occhi e vedo Niall sorridermi.
"Ti odio" dico in fretta.
"Sei un amore quando ti arrabbi"
"Sai dirmi di chi questa fottuta maglia o no?"
Gli occhi del biondo si sgranano talmente tanto che potrebbero schizzare via da un momento all'altro. "Allora veramente non sai con chi sei andata a letto?!"
"Grazie per la disponibilità" rispondo seccata.
Mi alzo dal divano e Niall mi accompagna alla porta.
"Ci vediamo a scuola" dice ancora con il sorriso sulle labbra.
Appoggio la mano sulla maniglia, quando sento una voce che riconosco troppo in fretta.
"So di chi è quella maglia"-------------------------------------------------------
Spazio autrice
Ciao! Vi sta piacendo la storia?
Da questo punto i capitoli dovrebbero essere più interessanti.
Ditemi cosa ne pensate.All the love
xxx
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Defenceless [H.S]
Fanfiction[...] Harry non sembra stupito. Non sembra nemmeno arrabbiato. Deluso, direi. "Poi?" incalza. "Poi cosa?" "Immagino che abbiate fatto sesso" "Io credo" "Credi?" "Non mi ricordo" "Non è possibile che nel momento in cui sei entrata in quella s...