Defenceless [H.S]

Capitolo 23

La bambina mi guarda. "Chi sei?"
Non riesco a rispondere, è come se qualcuno mi tenesse le mani strette intorno al mio collo. Perché non mi ha detto niente?
Perché non mi ha chiamata?
Non riesco ad essere arrabbiata, ma sono delusa, profondamente delusa.
Sento poi qualcuno travolgermi in un abbraccio spaccaossa e capisco che è Emma.
"Lily" sussurra, mentre percepisco delle lacrime calde bagnarmi il collo. "Mi sei mancata così tanto e scusa per non averti detto niente niente, ma non ne ho trovato il coraggio, scusami"
"Okay" dico gelida, staccandomi da lei.
"So che sei arrabbiata, ma ti prego, perdonami"
Sorrido amaramente "Mi sembra un po' difficile arrivati a questo punto, no?"
Voglio piangere, ma ricaccio indietro le lacrime.
"Shay, per favore..."
La interrompo. "Sono terribilmente delusa, ma non posso non volerti bene" "Quindi, sì, lasciamo che gli eventi scorrano al loro ritmo"
Mi guarda stringendo le labbra, con le guance bagnate da quelle lacrime, che so vere.
"Lei è Renee" dice con la voce tremolante, indicandomi sua figlia.
"Sono Shailene" dico sorridendo alla bambina.
"La mamma dice cose belle su di te"
"Mi fa piacere" dico, guardando con la coda dell'occhio Emma.
"Lily?" dice una voce maschile.
Mi giro e vedo un ragazzo alto, con i capelli scuri e gli occhi azzurri. Per poco non mi prende un colpo quando capisco che è Charlie.
Mi avvicino piano a lui. Bisogna avvicinarsi piano con lui. Soffre di una sindrome di Asperger molto lieve, ma che non gli permette di socializzare, di farsi abbracciare o baciare. Tutto deve essere ordinato secondo una scherma preciso. Mi ricordo quando ero bambina e lui aveva sei anni. Un giorno avevo messo la scatola dei biscotti nella mensola sbagliata e lui me l'aveva lanciata in testa. Non riusciva a guardami negli occhi o capire le emozioni delle persone, ma credo che in questi anni qualcosa sia cambiato. Mi passa un braccio intorno al collo e mi attira piano a sé. Si vede che è concentrato e fa fatica, ma non mi interessa. Credo che la persona più legata a Charlie, almeno non negli ultimi cinque anni, sia stata io. Non pretendevo che mi abbracciasse o che mi dicesse cose carine, ed è proprio grazie alla mia poca emotività che lui si sentiva un po' compreso. O almeno, questo è quello che abbiamo provato a capire, dato che lui non parlava di queste cose.
"Ciao Charlie" dico, staccandomi, dato che iniziava a tremare leggermente.
"Ciao Lily" "Sono quattro anni e duecentoquarantasette giorni che non ti vedo"
"Lo so, mi dispiace"
"Anche a me" dice con la voce piatta.
"Ti sei fatto un bel ragazzo eh?"
E' vero. E' davvero bello.
"Ho tredici anni, non sono ancora un ragazzo"
"Hai ragione" dico sorridendo.
"Sono migliorato. Riesco a baciare Emmasulla guancia, e sono riuscito ad andare a vedere il Wimbledon, dal vivo"
Si, sono veramente stupita. Non dev'essere stato facile stare con tutta quella gente.
Alzo le spalle. "Io l'ho sempre setto che ci saresti riuscito"
Lui sorride guardandosi le scarpe.
"Charlie, Emma, lui è Harry" dico indicando il riccio che per tutto il tempo era stato vicino a me.
Saluta Emma con un bacio e per un momento ho il terrore che lo faccia anche con Charlie. Ma mio fratello gli tende la mano titubante, con la mascella stretta e Harry con naturalezza la stringe. Credo che abbia capito.
"EMMAAA!" sentiamo urlare. "DOVE DIAVOLO E' IL PHONEEE?!"
Jennifer arriva scendendo le scale come una furia. "Porca miseria, avevo detto di lasciarmelo sul davanzale. Invece no, ritiriamolo, così quell' isterica di Jen s'incazza e tutti la prendono per una pazza"
"Oh santo cielo, SHAY?!" sillaba.
Sorrido, allargando le braccia. "Ciao isterica"
"Io... cosa... No, aspetta. Mi serve un attimo per realizzare tutto" dice stringendomi le braccia al collo.
"Mi sei mancata" dico ridacchiando.
"Anche tu, tanto"
Abbassa poi la voce "Chi è quel figone dietro di te?"
"Harry" dico chiamando il riccio.
"Lei è Jennifer"
Mia sorella allunga la mano e un sorriso celestiale le sia soste sul viso "Jen va benissimo"
Mi passa poi vicino e sempre sussurrando "Ma perché te ti accaparri sempre i più belli?"
"Vai ad asciugarti i capelli" ridacchio.
"Già. Emma mi vuoi dire dove cavolo hai messo il phone?"
Emma e Jen vanno via. Mi giro poi per vedere Renee. È uguale a mia sorella. Gli occhi chiari, la pelle pallida e dei morbidi boccoli.
"Okay" dice Emma tornando da sopra. "Facciamo colazione?"
Ci sediamo al tavolo e iniziamo a servirci.
"C'è ancora Kate?" dico mentre prendo un pancake.
"Ovvio" dice Charlie, che ha diviso il suo muffin in quattro parti uguali.
Kate è una ragazza (ormai non credo si possa più definire tale) che veniva a fare le pulizie in casa e ci preparava sempre da mangiare quando venivano qua.
Dopo pochi minuti Jen scende e inizia anche lei a mangiare.
"Allora, non ci dici niente?"
Sospiro. "La scuola va bene, non mi drogo, non la do al primo che passa"
Harry non riesce a nascondere un sorriso.
"Ah no?" dice Luke.
"No"
"Anche se fosse, tutti facciamo degli errori" dice Emma.
"Esatto" conclude il riccio.
Per qualche secondo regna il silenzio.
"Tesoro vuoi dire qualcosa? La situazione mi pare un po' tesa" dice Colin a Renee.
"Ho fame" piagnucola lei.
"Siete amici? O state insieme?" chiede Jen con gli occhi luccicanti.
Io ed Harry iniziamo a parlare contemporaneamente, guardandoci e balbettando. È tutto un "No... Vedi... Io... Cioè... Sì... Ma"
"Dovete chiarirvi le idee" dice Charlie.
"Secondo le hanno fin troppo chiare" risponde Luke.
"Cosa intendi?" chiede Colin.
"Sono andato a trovare Shay un po' di tempo fa. Lei era in mutande e maglia, con lui che girava per casa. E si è presentato mezzo nudo mentre si abbottonava i pantaloni. Mi ha anche teso la mano. Che, ovviamente, non ho stretto"
"Sei maleducato. Persino io lo faccio" fa notare Charlie.
"Come potevo sapere se si era lavato le mani dopo averle infilate nella vagina di mia sorella?!"
"Luke! Ha tredici anni!" dice Emma indicando Charlie.
"VA BENE!" strillo io. "Diciamo che io ed Harry stiamo insieme, okay?"
Harry si gira e mi guarda piacevolmente stupito.
Mi appoggia una mano sulla coscia e la stringe. Non so se valga come un grazie o qualcos'altro, ma mi fa piacere.

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Spazio autrice
OLEEE!
Ecco un nuovo capitolo che spero apprezzerete
Votate in tante :)

All the love xxx