Capitolo 25

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"Andiamo a fare un bagno?" dice Harry mentre si sfila i pantaloni.
Lo guardo sorridendo leggermente "Okay"
Mi guarda mentre si toglie i vestiti.
"Mi metti in imbarazzo" sussurro.
"Se lo dici tu"
"Tu... tu inizia a preparare l'acqua, io arrivo"
"Va bene"
Quando Harry chiude la porta del bagno che c'è in camera, mi appoggio al comò e respiro profondamente. Sono agitata.
Posso mai essere agitata per una cosa così?
'Calmati' mi dico in testa. Mi levo gli occhiali e metto le lenti a contatto. Mi tolgo i vestiti e inevitabilmente sento lo specchio giudicarmi. Guardo la mia immagine riflessa. 'Come faccio a piacergli?' mi chiedo istintivamente. Prendo una vestaglia dal cassetto. E' di seta lucidissima, color crema, con dei piccoli ricami. Mi guardo di nuovo allo specchio. 'Sembra che stia per girare un film porno' penso. Mi avvicino lentamente alla porta del bagno e giro la maniglia.
"SHAYY! Shailene?" qualcuno bussa freneticamente alla porta.
La apro e mi stampo un bel sorriso in faccia. "Sì?"
Luke mi guarda. "Cosa stai facendo?" mi chiede cercando di sbirciare dentro, ma io socchiudo un po' la porta e occupo lo spazio rimasto.
"Domani mattina, dovresti venire a..." parla lentamente "Shay, non starai facendo sesso con il riccio?" mi urla quasi in faccia.
"No" dico cercando di sembrare più sincera possibile.
"Mm, non ne sono..."
"Senti, devo fare la pipì, quindi se non hai niente da dirmi io me ne andrei" sbotto.
Luke mi guarda con gli occhi stretti stretti.
"Bene" dico sbattendogli la porta in faccia.
Appoggio la testa alla porta e sospiro. "Okay, okay" sussurro tra me.
Entro nel bagno. Harry è già nella vasca.
"Carina la vestaglia" sussurra con la voce roca.
"Grazie" dico nervosa.
Non posso fare a meno che essere un fascio di nervi. Dire che sono agitata è dir poco.
"Stai tranquilla" dice Harry comprensivo.
Mi giro e mi sfilo quella roba che sembra fatta d'oro. Quando mi volto dalla sua parte, vedo che mi guarda con avidità.
Entro nella vasca, mentre Harry si appiattisce contro la parete interna. L'acqua è calda e fortunatamente mi arriva fin sopra al seno. Sento il membro di Harry contro il mio sedere, ma cerco di non farci caso. Lui allunga un braccio, e spegne la luce, lasciando accesa solo l'abat-jour.
"Chi era prima?" sussurra mentre mi copre le spalle di baci.
"Luke" dico veloce, già percossa dai brividi.
"Ci ha scoperti?" dice con la voce profonda.
"Ho mentito" sussurro.
"Bene"
Harry allunga un' altra volta il braccio e fruga in una scatolina.
"Posso?" dice indicando l'elastico e poi mi miei capelli.
Annuisco. Li lega in uno chignon morbido.
"Sei bravo in queste cose" ridacchio.
"Ho dovuto imparare" dice con la voce sempre più roca e sexy.
Accidenti, Harry, accidenti.
Mi bacia dietro l'orecchio, mentre le sue mani si posano sui miei fianchi. Mi contorco sotto il suo tocco.
"Di già!?" mi fa notare lui con sorpresa.
"No, no" dico decisa.
Prende la spugna. "Mi passi il sapone per favore?" dice lentamente.
Solo lui può far suonare una frase così banale, così dannatamente erotica.
Gli do il botticino.
"Grazie"
Harry, smettila di parlare, santo cielo, smettila.
Inizia a strofinare delicatamente la spugna sulle mie braccia e sul mio busto. Dopo che ha finito, inizia a tirare e succhiare la pelle del mio collo.
"Harry... domani... "
"Hai detto che non ti interessa cosa pensa la gente"
Oh, ma vaffanculo. Non rispondo.
"Hai perso la lingua?" dice. Sento il suo fiato caldo sul mio collo.
"No"
"Posso controllare?"
Okay, Harry Styles. Va bene. Mi giro completamente verso di lui, e come stamattina, mi siedo sulle sue gambe e allaccio i miei piedi dietro la sua schiena.
Inizio a baciarlo piano, negando ogni suo accesso con la lingua alla mia bocca e muovo i miei fianchi, nell'esatto modo che stamattina mi aveva proibito.
"Shay..." dice con la voce bassa.
"Dimmi"
Sento che sorride. "Smettila"
"E' frustrante, eh?"
Guardo il suo viso.
E' concentrato ed è puro piacere.
Faccio passare una mano sul suo stomaco, passando sui suoi tatuaggi e scendo giù, fino ad arrivare al suo membro.
Passo un dito sulla punta sensibile e sento Harry sospirare leggermente. Inizio a massaggiare lentamente, per tutta la lunghezza. Harry mi morde il labbro e io non posso fare a meno di sorridere. Continuo con un ritmo lento e costante.
"Shailene, ti prego" dice con la mascella contratta.
Non mi faccio intimidire dalle sue parole e continuo. Harry chiude gli occhi e aggrotta le sopracciglia, in un espressione di piacere. Capisco che sta per venire quando stringe una mano intorno al bordo della vasca. Smetto di massaggiare la sua lunghezza un attimo prima.
"Stronza" dice lui gemendo e contraendo i muscoli.
Riprendo a lavorare sul suo pene, con velocità. Harry mi guarda stupito. Passo il pollice sulle sue labbra e lo obbligo a socchiudere la bocca. Quando viene, un gemito roco e appagante esce dalle sue labbra.
"Dio, Shailene, dio" dice mentre si rilassa visibilmente.
Mi bacia con delicatezza.
"Mi aspetto di essere ripagata"
"Subito" sussurra, girandomi e facendomi appoggiare al suo petto.
Torna a mordicchiarmi il collo. "Apri le gambe"
Eseguo il suo ordine e mi appoggio completamente a lui.
Sento la sua mano scendere fino all'ombelico e poi andare ancora giù. Inizia subito a fare dei movimenti circolari sul mio clitoride provocandomi un piacere immenso. Appoggio la testa sulla sua spalla, e girandola leggermente inizio a baciargli il collo, più che altro per ridurre i mie gemiti.
"Harry..." sussurro piano.
E' strano come un attimo prima ci sente così sicuri di sé e dopo si è così maledettamente vulnerabili.
Harry spinge due dita dentro di me, mentre con l'altra mano continua i movimenti leggeri. Sento i suoi anelli freddi contro la mia pelle.
"Cristo" dico piano.
Lo sento sorridere, mentre io cerco di contenere il piacere. Lui continua a muovere le dita, aumentando sempre di più la velocità.
"Apri la bocca"
"Che?" dico sospirando.
"Aprila"
Socchiudo le labbra un attimo prima dell'orgasmo.
"Brava" dice con la voce roca, mentre sposta di nuovo le mani sui miei fianchi.
Rannicchio le gambe, mentre lui mi stringe a sé.
Starei così per il resto della mia vita. Harry mi bacia la fronte. Adoro alla follia i suoi baci. Sono droga pura.
"Harry..."
"Vuoi le sigarette vero?"
Sorrido e lo guardo. "Sì, sì" dico con un po' di esitazione.
Lui allunga per l'ennesima volta il braccio, prendendo una sigaretta e l'accendino.
"Se ti stai chiedendo come faccio a saperlo..." dice mentre mi infila il bastoncino nelle labbra e mi accende la sigaretta "... mi sono documentato"
"Cosa vuol dire?" dico aspirando.
Il mio piacere ormai ha raggiunto livelli estremi.
"Ho letto che il fumo dopo il sesso, rende molto più sensibili e che amplia il piacere"
Ah, ecco.
Stiamo lì, abbracciati, finché non finisco la sigaretta. Mi sciacquo le braccia dal sapone ed esco. Harry fa lo stesso. Mi giro verso di lui e solo in quel momento mi rendo conto che non l'avevo ancora visto completamente nudo. Un metro e ottanta di arte. Harry prende un asciugamano e me lo mette sulle spalle e poi ne prende uno per sé.
Mi siedo sul letto, ancora nuda.
"Spero proprio che tu abbia intenzione di dormire così"
"Io volevo mettermi il pigiama" dico sincera.
"No. Al massimo queste". Tira fuori dalla sua valigia un perizoma nero, di pizzo.
"Cosa? Quello?" chiedo ridendo.
"Sì" dice lanciandomelo.
"Ma non lo sopporto"
Lui incrocia le braccia la petto. "Mi offendo, eh"
Lo guardo. E' completamente nudo ed è piuttosto difficile non far cadere l'occhio sul suo pene.
"O così, o senza"
Sbuffo, mi levo l'asciugamano e mi metto quel coso.
"Mm, bene" dice il riccio infilandosi nel letto.
Mi metto nel letto mentre lui mi cinge con le braccia.
E' così strano strano. È un ragazzo molto legato alla propria vita sessuale, ma in questi momenti, non sembra far caso al fatto che ha le mani esattamente sul mio seno. E' tutto naturale con lui vicino. Mi rendo conto che senza di lui, ora potrei non essere nemmeno qui.
E' diventato fondamentale, un pilastro che tiene in piedi il mio mondo.
Lo guardo. Ha gli occhi chiusi e il respiro regolare.
"Ti amo" sussurro, sapendo che non può sentirmi.
Giro la testa dall'altra parte e chiudo gli occhi. Ma Harry mi bacia la spalla. Mi giro di scatto terrorizzata del fatto che potrebbe avermi sentita.
"E' tutto okay" sussurra, con gli occhi chiusi.
Mi rigiro "Sei un bastardo" ridacchio.








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Spazio autrice
Ragazze scusate, ma mi sono dimenticata di aggiornare :(
Ero convinta avessi messo il Capitolo 26. Scusate ancora.
Commentate e votate :)

All the love xxx
(C'è Pillowtalk alla radio, oddio)

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