Lucy respirò a grandi polmoni l'aria pulita della montagna, l'aria fredda le scompigliava leggermente i capelli.
Si guardò intorno per trovare qualcuno della sua classe, eccetto le sue amiche vicino a lei, vedendo una folla di ragazzi intenti a raggiungere i propri bagagli. Tra essi riconobbe la tesata rosata del suo ragazzo, con il borsone del basket, ovviamente rosso, sulla spalla.
Stava ascoltando il pofessor Wakaba che, dalle vene pulsanti suo collo, non era molto calmo, aveva lo sguardo che passava dal piercing al sopracciglio destro ai dilatatori, rosso, alle orecchie.
Batté un piede a terra come per schiacciare uno scarafaggio e si girò, radunandosi verso la sua classe.
Appena gli diede le spalle Natsu gli fece un gestaccio con uno sguardo compiaciuto.
"Sai, ogni tanto mi immagino la reazione che avranno i nostro genitori quando gli presenterai Natsu" disse Sting avvicinandosi alla sorella, assorta nei suoi pensieri.
"Alla mamma non piace neanche il rosso ..." sospirò "Congratulazioni a te e a Yukino, è una santa per essere ancora con te dopo tanto tempo"
Gli studenti vennero guidati fino all'albergo, una casa in legno enorme, all'esterno fatta in legno, ogni stanza col bancone e un enorme terrazza all'attico.
L'interno si apriva con la reception, una stanza con una parete in vetro che dava sull'esterno, una scrivania e una serie di divanetti.
Quest'ultimi vennero occupati dagli studenti, Lucy non trovando posto restò in piedi vicino ai suoi amici, Natsu la notò subito e la invitò a sedersi sulle sue gambe battendo i palmi sulle proprie ginocchia.
Lucy, leggermente in imbarazzo, accettò l'invito; Natsu l'abbracciò e gli baciò una tempia.
"Preparati per stasera, faremo un bel casino se ci beccano fuori dopo il coprifuoco" gli sussurrò.
"Non dirmi che hai convinto gli altri ..."
"Certo è un idea bellissima, infondo l'ho avuta io"
"Modestia"
poco dopo i professori richiamarono l'attenzione dei professori
"ASCOLTATE TUTTI" iniziò Makarov "ABBIAMO LE CAMERE, LASCIAMO A VOI LA SCELTA DEL COMPAGNO, LE CAMERE SONO AL MASSIMO DA TRE PERSONE. APPENA SIETE PRONTI VENITE A COMUNICARLO E VI CONSEGNEREMO LA CHIAVE."
"Scusate" intervenne Wakaba "Mi sembra giusto rammendare che non sarà possibile formare coppie di diverso sesso. Si esatto ho visto la sua luce negli occhi signor Dragneel" concluse con finto sarcasmo.
Natsu si buttò sul letto matrimoniale della camera, una stanza piccolissima, con un letto a due piazze e uno piccolo, le pareti marrone chiaro.
Un armadio, una porta finestra, e una televisione a muro.
Un piccolo corridoio portava in bagno.
"Chi ti ha detto che quello è il tuo?" chiese Gray posando le borse sul letto più piccolo.
"Ho deciso io"
"Ma sentilo" disse Gray, guardando Gerard posare il suo borsone nella parte vuota del letto.
"Hey tu perché occupi il letto?"
"I letti grandi sono più comodi amico"
Gray alzò gli occhi al cielo, arreso all'idea di dormire nel letto a una piazza incastrato nell'angolo.
Natsu si alzò e spalancò la finestra, accendendosi una sigaretta, imitato da Gerard.
"Cavolo! Non vedo l'ora di provare a fare snowboard!"
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A LITTLE PIECE OF LOVE
Fiksi PenggemarLucy una ragazza normalissima e Natsu un adolescente dal passato difficile, ribelle e amante del basket. I due non si conoscono fino al faló di fine estate dove i due verrano conivolti in qualcosa piu grande di loro. Le storie d'amore sono sempre qu...