L'estate era arrivata, lo si percepiva dal sole che scalda la pelle, le scuole chiuse e il gran silenzio della città. Quella mattina Lucy aveva invitato tutti a casa sua per una giornata in piscina ovviamente suo fratello Sting e i suoi compagni di classe erano in piena maturità, quella mattina avevano la seconda prova e per la prima volta la bionda sentì suo fratello bestemmiare uscendo di casa col libro di scuola in mano.
Al contrario per la prima volta Natsu si sentiva strano ad avere finito la scuola come gli altri ed a non dover fare i corsi di recupero e l'esame a settembre.
Si stava godendo il sole sdraiato di schiena sul lettino vicino alla piscina, casa di Lucy era una specie di paradiso specialmente con quella piscina; lui non aveva un condizionatore a casa.
"Dai andiamo a fare il bagno si muore di caldo" disse Gray mettendosi a sedere sul lettino vicino a quello del rosato.
"Ancora cinque minuti ... si sta così bene al sole"
"Ma che sei una lucertola?"
Gray si stava per alzare quando vide le ragazze fradice appena uscite dalla piscina raggiungerli facendogli il gesto di stare in silenzio, Lucy si sporse sul suo ragazzo strizzando il pezzo sopra del costume sulla sua schiena.
"Ma che cazzo" il rosato si alzò mettendosi a cavalcioni sulla sdraio guardando in cagnesco la ragazza.
"Non volevo che ti scottassi lo sai che io penso solo a te"
"Grazie tesoro cosa farei senza di te" disse abbracciandola dopo essersi seduta davanti a lui."Fa la carina solo perché non vi vedrete per un mese." commentò Levy.
"Ed è meglio così quando sarà ad Ibiza si ricorderà di avere un fidanzato che l'aspetta a casa e tu controllala" indicò azzurra.
"Juvia controllerà te invece"
"Non ho bisogno di essere controllato e poi con una roba del genere le ragazze mi girano alla larga" disse mostrando un collo pieno di succhiotti.
"Meglio così"
"Io ho seriamente bisogno di un bagno, vieni con me?" chiese Gray a Juvia, i due si tuffarono in piscina, le cose tra di loro stavano lentamente migliorando al contrario della pancia di Juvia che ora iniziava a vedersi.
Lucy abbracciò il rosato affondando il viso nella sua spalla sentendo la sua pelle calda riscaldata dal sole, già era bello di suo abbronzato poi.
"Come farò senza di te tre settimane?"
"Tre settimane a Ibiza lamentati pure! Io mi imbucherò nella piscina comunale"
"Se potessi ti porterei con me ..."
"Scusa ma non accetterei, tua mamma cercherebbe di abbandonarmi in aeroporto"
"Ragazzi come va?" Sting si stava avvicinando dal lettino dalla portafinestra aveva ancora le stampelle e il tutore.
"Tutto bene, come è andato l'esame?" chiese Natsu
"Penso bene sono distrutto, domani terza prova e poi esame ... non ne posso più"
"Pensa ad Ibiza" propose la sorella.
"Col cazzo" disse dopo un attimo di pausa "Io vado via con Yukino, l'ultima vacanza a Fiore. Andiamo a una SPA che vede sul mare"
"Come? Tu mi lasci tre settimane da sola con mamma e papà?""Il problema?"
"Che cazzo facciamo io e Levy tre settimane ad Ibiza senza che tu convinci mamma e papà a lasciarci uscire da sole?"
"Avete sedici anni arrangiatevi"
"Ma ..." non terminò la frase perché suo fratello stava già tornando in casa, a volte lo detestava.
STAI LEGGENDO
A LITTLE PIECE OF LOVE
Fiksi PenggemarLucy una ragazza normalissima e Natsu un adolescente dal passato difficile, ribelle e amante del basket. I due non si conoscono fino al faló di fine estate dove i due verrano conivolti in qualcosa piu grande di loro. Le storie d'amore sono sempre qu...