~INoob~ ||Winter||

Capitolo 22.

Caludia pov

Perché non si era scusato con lui, aveva detto che l'avrebbe fatto.
Gli telefonai immediatamentem

<<Pronto?...>> rispose intimorito, attendendo probabilmente la ramanzina.

<<Si puó sapere che cazzo ti è preso!? Perchè non gli hai chiesto scusa!?>> urlai, incazzata.

<<Non ne ho avuto il coraggio! L'ho sentito piangere e ho avuto paura di peggiorare la situazione...>> rispose, giustificandosi.

<<È colpa tua se è sparito.>> Lo incolpai, come se non avessi minimamente sentito le sue parole.

Stava per ribattere a tono, ma fece un respiro profondo e si rilassò.

<<Hai ragione...sono un coglione. Dobbiamo trovarlo.>> terminò, convinto.

Andrea pov

Passammo tutta la notte a cercarlo.
Visitammo ogni zona, ogni locale, ogni parco. Il paese era piccolo, non poteva essersi allontanato molto. Claudia e Nicole provarono anche a contattare alcuni loro amici per sapere se lo avessero visto da qualche parte, ma nulla.

Ormai non sapevamo più cosa fare.
Stavamo addirittura pensando di denunciare la sua scomparsa alla polizia.

Appena il sole sorse, decidemmo di andare tutti e tre a casa di Claudia e decidere insieme sul da farsi. Nella camera della ragazza regnava il più totale silenzio, nessuno osava parlare. L'unico rumore che si udiva era il picchiettio delle mie dita contro la scrivania. Ero preso totalmente dall'ansia. Ormai temevamo il peggio.

Nicole, ovviamente, era quella più preoccupata. Non spostava lo sguardo dallo schermo del suo cellulare, aspettando notizie.

Alle dieci in punto, arrivó la tanto attesa telefonata dall'hotel.

Afferrai immediatamente l'oggetto e me lo portai all'orecchio, rispondendo. Le due ragazze si avvicinarono a me.

<<Salve. Lei stava cercando il signore della camera numero 88, giusto?>> mi domandò la ragazza, dall'altra parte del telefono.

Riconobbi subito la sua voce. Era la receptionist.

<<Si.>>risposi, speranzoso.

<<Bene, il ragazzo è appena rientrato in camera.>> mi avvertì, con molta non curanza.

<<Dio, grazie. Grazie, grazie davvero.>> risposi subito sorridendo e riagganciando.

Grazie a Dio stava bene.

<<È rientrato ora in hotel. Andiamo, dai.>> le informai, prendendo la mia giacca e uscendo dalla porta.

Ci precipitammo tutti e tre nell'albergo e appena Nicole vide Giovanni corse subito ad abbracciarlo.

<<Ti prego, non farlo mai più!>> esclamò, stringendosi a lui.

Il ragazzo non ricambiò subito, ma lentamente strinse anche lui la ragazza.

<<O-ok ma...fare cosa?>> chiese quando si staccarono, confuso.

<<Sparire per tutta la notte, testa di cazzo!>> gli risposi, alterato.

Giova, vedendomi, roteò gli occhi.
Claudia mi tiró una gomitata.

<<Mi sono perso, non è stata colpa mia!>> ribattè.

<<L'importante è che tutto si è risolto per il meglio...giusto Andrea?>> concluse Claudia, guardandomi.

<<Si...ragazze potete uscire un attimo per piacere? Io e Giovanni dobbiamo parlare.>> chiesi poi, aprendo la porta e aspettando.

Entrambe annuirono e uscirono dalla camera.

Giovanni pov

Ecco. Ora avrebbe sicuramente trovato un motivo per cui litigare.
Claudia e Nicole uscirono e chiusero la porta.

<<Sentiamo, di cosa vuoi lamentarti?>> domandai, sospirando.

Andrea non rispose. Si avvicinó a me e mi abbracció. Rimasi sorpreso da quella reazione.

<<Perdonami Giova, sono stato uno stronzo. Sai bene che non penso davvero ciò che ti ho detto ieri.>> mi disse, stringendomi con più forza.

<<Wow...allora anche tu hai un cuore...>> risposi sorpreso, sorridendo.

<<Mi sono sentito in colpa e...>> provò  a giustificarsi lui.

Gli poggiai una mano sulla spalla.

<<Non è stata colpa tua. Tutta colpa del mio orientamento pari a zero!>> affermai, tranquillizzandolo.

Ridemmo entrambi.

<<Sono felice che non ti sia successo nulla. Abbiamo davvero temuto il peggio Giova.>> aggiunse poi Andrea, emanando un sospiro di sollievo e sedendosi sul letto.

Sorrisi e Mi sedetti accanto a lui.

<<Ora non pensiamoci più, ti ricordo che questa sera dobbiamo andare ad una festa!>> gli ricordai, dandogli una pacca sulla spalla.

Scusate se lo pubblico a quest'ora ma oggi è stata davvero una giornata piena di impegni. Coooomunque, spero che la storia vi stia piacendo. =)