4 - ristorante

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Ravioli ricotta e spinaci. La cosa più magra del menù. Quando eravamo tornati all'albergo avevo guardato su internet quante calorie potesse contenere un piatto di medie porzioni come quelli che danno ai ristoranti. 477.
E così quella massa informe e assolutamente appetitosa di roba che avevo davanti conteneva solo 477 calorie? Erano poche se si contava che un pacchetto di patatine da sessanta grammi ne aveva 330 -ebbene si,avevo controllato anche quelle. Eppure a me sembravano molte di più. Dovevo assolutamente fare una tabella giornaliera delle calorie assunte. Avevo trovato tantissimi siti che dicevano che l'ideale era assumerne duemila,certo,ideale per le persone magre. Considerato che io ero grasso avrei dovuto assumerne la metà quindi mille. In conclusione quel piatto era perfetto per me. Ovviamente se avessi mangiato solo quello.

"Louis va che si fredda" disse Harry risvegliandomi da quello stato di trans. Io gli sorrisi e afferrai la forchetta ma.

"Cavolo! Ci hanno messo il piccante! Che schifo!"- Sbottò Niall arricciando il naso e posando le posate sul tovagliolo -"Qualcuno fa scambio di piatto con me?"- Panico. Non io. Non io. Non io.

Ovvio che sceglie te,sei sempre stato la fogna della band.

"Mi dispiace Ni ma ho il tuo stesso identico piatto"- affermó Liam addentando un boccone delle sua costata rivestita di un impasto di formaggio e uova e
-ovviamente- piccante.

"Io ho il tonno ai funghi ma se vuoi posiamo fare scambio"- scoppió a ridere Zayn.

"Ha ha ha,oggi siamo divertenti tanto quanto un bastone nel culo"-

"Eddai Ni! Se ti riempi di bubboni appena tocchi un fungo mica é colpa di Zayn!"- ribattè Harry -"Anche nel mio ci sono dei funghi Ni,mi dispiace"- aggiunse vedendo lo sguardo -tra l'altro parecchio mal riuscito, era risaputo che l'unico del gruppo con doti recitative fossi io- da cane bastonato che gli riservò il biondo.

"Louis?"- mi si avvicinò.

"No"

"Mio amato e bellissimo Louis,luce dei miei occhi amore della mia vita,re dei miei sogni più intensi e..."-

"Ho detto no"- lo bolccai duramente. La voce nella mia testa gioì,dovevo essere forte,non potevo desistere e mangiare il piatto super calorico di Niall. Già tanto se la sedia su cui ero seduto non si era ancora sfondata, solamente un boccone di quella roba e lo avrebbe fatto. Sicuro.

"Eddai Louis! Mangi sempre tutto! Non ti cambia nulla prendere il suo piatto!"- scherzó Harry. Non mi sarei piegato ai loro ordini.

"Non ho voglia di mangiare la costata"- provai a ribattere. Era anche vero che non dovevo destare sospetti, se avessero scoperto della dieta mi avrebbero sfottuto a vita. Non che non lo facessero di già,eh.

"Per favore! Mica ti cade il pene se facciamo scambio!"- intervenne Niall provando a scambiare i nostri piatti con un veloce movimento. Io bolccai appena in tempo le sue mani e li rimisi a posto. Tutti mi guardavano straniti.

"Louis perché non vuoi?"-chiese Liam.

"Perché ..."- riprovai bloccandomi subito. Avevo finito le scuse. Poca fame? Non mi avrebbero mai creduto,allergia? Mai stato allergico a qualcosa, mi sentivo poco bene? Ma se fino a dieci minuti prima saltellavo come un grillo. Zayn mi guardó male,con lo sguardo di uno che se potesse ti folgorerebbe vivo.

"Louis che palle! Hai sempre mangiato tutto,fa sto favore a Niall e falla finita!"- esplose alzando la voce. Io guardai il super piattone di Niall e storsi il naso. Volevano vedere secondo che dinamica le sedie venivano sfondate?

"Okay"- sussurrai. La vocina mi urlò contro in tutte le lingue del mondo di non mangiare nulla di quello che mi era stato messo davanti, soprattutto quello schifo . Era solo grasso che aggiungevo sulle gambe e sulla pancia.

"Grazie Lou!"- sorrise Niall scambiando i piatti e mangiando di gusto i miei ravioli. Miei,miei,miei,miei. Era solo un ladro,lo aveva fatto apposta a farmi mangiare tutta quella roba perché così sarei ingrassato e mi avrebbero potuto cacciare dalla band.

Non ha tutti i torti,la band senza di te sarebbe migliore.

Alla fine boccone dopo boccone finii tutta -ma proprio tutta- la bistecca con anche il formaggio e uova di contorno. Mi sentivo pienissimo e grasso. Quando ci alzammo per tornare all'albergo la sedia scricchioló.

Ovvio,sei un grassone!

E io le diedi ragione,era molto probabilmente l'unica a dirmi la verità. Gli altri stavano zitti ma lo pensavano sicuramente.

"Louis! Grazie ancora per la bistecca amico,lo sai che il piccante proprio non lo sopporto!"- mi disse Niall sedendosi di fianco a me sulla limusine.

Fa solo finta di esserti amico,é lui che ti ha fatto ingrassare. Ricordi?

Eccome se ricordavo,e lo facevo tanto bene che un improvviso moto di rabbia mi colpì in pieno. Quel coso seduto di fianco a me era la causa del mio ingrasso,era colpa sua se ero divantato obeso. Se ero inguardabile.Se ero enorme. Se facevo scricchiolare le sedie col mio peso.

"Prego"- risposi duro appoggiando la testa al vetro e tenendo lo sguardo basso sulle mie gambe enormi. Certo che erano davvero enormi,pensai stringendomi la coscia tra le mani. Dovevo assolutamente trovare un rimedio per tutte le calorie della bistecca. Magari sarei potuto andare a correre. Ma non sarebbe mai bastato,dovevo fare di piú. Senza dire nulla a nessuno scesi dall'auto,tirai fuori il cellulare dalla tasca e cercai l'indirizzo dell'albergo. Sarei andato a piedi.
Niall mi chiamò un paio di volte urlando il mio nome poi smise e tornò nella macchina.

Vedi,non gli importa davvero di te. Se gliene fregava qualcosa ti sarebbe corso dietro.

E ancora una volta le diedi ragione. Era così ovvio e soprattutto era l'unico motivo plausibile sul perché mi avesse lasciato andare senza preoccuparsi.
Ma quello al momento non era importante: l'essenziale era camminare e perdere calorie. Sarei dimagrito per loro,e poi mi avrebbero rivoluto bene come facevano quando ero magro.

My sweet weight//larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora