L'insolito abbraccio duro qualche minuto. Questa volta fu Macaria a far strappare un debole sorriso a Barry, che fu frastornato ma al tempo stesso felice del gesto della ragazza.
Barry credeva che Macaria fosse immune a quelle forme di sentimento, invece dovette ricredersi. Nonostante si trovasse lontano migliaia di chilometri da casa, il ragazzo constatò che anche in quel luogo, dopotutto, c'erano essere umani.
«Cos'è successo?» Domandò Macaria una volta distaccatasi.
«Nulla di preoccupante.» Rispose tirando su con il naso.
«Sei scappato all'improvviso, e qualcosa è pur successo.» Insistette Macaria con aria confusa, e Barry fu costretto a raccontarle l'intera vicenda.
Macaria stranamente non rimase sconvolta; ascoltò l'intera spiegazione con zelo.
«Non sei sorpresa?» Chiese Barry asciugandosi le lacrime.
«Assimilo abbastanza velocemente gli eventi. Ho capito che il Vecchio Airone conosceva tecniche sconosciute, di conseguenza non sono sorpresa che tu abbia trovato una voce metallica. Credo però che tu debba tornarci per scoprire altre informazioni.» Disse Macaria risoluta.
«Non posso tornare.» Rispose abbassando lo sguardo.
«Hai preso la tua decisione, non posso biasimarti.»
L'idea di tornare in quel covo era del tutto irrealizzabile. Barry non voleva tornarci mai e poi mai. Pensò che quella voce metallica fosse stata troppo crudele a rivelare quella questione delicata.
«Dov'è il Vecchio Airone?» Domandò Macaria, cercando di far rinsavire Barry.
«Quando sono arrivato, lui era già sparito.» Disse distratto.
«Aveva detto che gli abitanti della Regione del Bosco Intricato sarebbero venuto da lui. Forse l'avranno catturato.»
"La Regione del Bosco Intricato", pensò Barry. Accecato dalla rabbia, non aveva minimamente pensato al rischio che andava incontro ritornando nella capanna dell'anziano. Gli abitanti di quella regione volevano la sua testa.
«Credi l'abbiano preso gli abitanti di quella regione?» Domandò Barry scosso, e la rabbia andò a scemare.
«Credo proprio di sì.» Disse Macaria. Nel frattempo piccole gocce di pioggia si infrangevano sulla capanna creando un atmosfera rilassante.
«Come facciamo a tornare in quel villaggio?» Disse preoccupato.
«La regione non presenta solo un villaggio, c'è ne sono molti altri.»
Decine di villaggi con schiavi e prigionieri. Un motivo in più per ritornare in quella regione, e cercare di liberare quella povera gente, rifletté il ragazzo.
«Mettiamoci in cammino allora.» Disse Barry grintoso.
«Oggi non possiamo, sei provato.» Si prese una pausa.«Dobbiamo andare a fare un bagno e mangiare. Seguimi.»
Macaria aveva deciso di recarsi ad uno sorgente nonostante tutti i problemi che incombevano: l'anziano rapito dagli abitanti di una regione che volevano la testa di Barry, una voce metallica che affermava che Barry non era nato sulla terra, e per giunta la mamma di Macaria prossima al sacrificio.
«Non possiamo.» Disse Barry combattuto e incamminandosi verso l'uscita.
«Dobbiamo. So che starai pensando all'anziano, alla voce, a mia madre. Ma non possiamo risolvere questi problemi, se non siamo in condizione di affrontarli.»
Forse Macaria aveva ragione. La pioggia sembrava essersi attenuata. Uscirono dalla tenda prendendo del vestiario trovato sotto il letto nella capanna. Macaria dirigeva Barry, la ragazza sembrava più sciolta, più dolce. I suoi lunghi capelli neri bagnati le le scendevano sino al fondo schiena. Dopo una lunga camminata giunsero nei pressi di una sorgente. Una ripida cascata terminava in una conca non molto vasta. Dall'acqua il vapore esalava salendo incessantemente verso l'atmosfera. Le rocce erano invase da edera. Macaria, di sbotto. si tolse i vestiti scaraventandoli al suolo; Barry si voltò di scatto, ma la tentazione di guardare era più forte dell'educazione. La sua tonalità di pelle della ragazza era ancora più bella prova di vestiti. Macaria, prese una breve rincorsa, e si buttò dalle rocce tuffandosi nella sorgente; pochi istanti dopo risalì a galla e i suoi occhi scuri emanavano un bagliore luccicante.
«Lanciati, straniero?» Disse ridendo e prendendo in giro il ragazzo. Il suo sorriso si notava da un miglio di distanza.
«Di nuovo straniero? Vedo che non facciamo progressi.» Disse emettendo un sospiro, dopodiché si svestì, prese la rincorsa e si butto anche lui. L'acqua era tremendamente bollente, ma il luogo in cui si trovavano trasmetteva beatitudine. Lo scroscio della cascata faceva vibrare l'acqua.
«Cosa fai tutto solo. Vieni qui.» Implorò Macaria.
Barry nuotò per qualche metro, avvicinandosi alla ragazza. Gli occhi verdi di Barry si incrociarono con quelli neri di Macaria, un frammisto di speranza e mistero. Si guardarono per qualche istante, poi Barry, inconsciamente, posò le labbra su quelle di Macaria. Iniziarono a baciarsi. I due corpi erano troppo vicini e troppo nudi purché continuassero quella sola attività. Barry, d'istinto, spinse Macaria contro una roccia. Sentì il suo corpo in quello della ragazza e presi dall'enfasi i due continuarono fino a che la Luna si posò nel cielo.
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Il Quinto Sole - La Grande Battaglia [COMPLETATA]
Science Fiction***** WINNER WATTYS 2016 ****** Nel XVI secolo un ragazzo di nome Barry Evans decide di abbandonare il suo paese, per approdare nel Nuovo Mondo, precisamente sulle coste messicane. Fin da bambino Barry possiede una dote innata, conosce tutte le l...