CHIARA POV
È passata più di una settimana dal giorno in cui io ed Andreas ci siamo fidanzati.
Qualche giorno fa ho sostenuto un esame di canto che mi preoccupava particolarmente e oggi saprò finalmente i risultati.
È uno degli esami più difficili del corso di canto e non ho la minima idea di come possa essere andato.
Queste ore sembrano interminabili e per di più sono sola a casa, i ragazzi sono tutti al college.
Per passare il tempo sto cercando su internet un po' di informazioni sulle gravidanze e sui bambini, per esempio ho scoperto che è normale avere mal di pancia nei primi mesi di gravidanza e questo mi ha tranquillizzato un bel po' perché cominciavo a preoccuparmi dato che ho spesso questo sintomo.
Ora è meglio se inizio a prepararmi per andare al college a vedere i voti, auguratemi buona fortuna.ANDREAS POV
Sono a lezione di ballo, poco fa ho eseguito la coreografia che dovevo preparare per oggi e la professoressa è stata molto soddisfatta.
Ora però devo passare il resto dell'ora a guardare gli altri ballare, quando invece potrei essere con Chiara a vedere se il suo esame di canto è andato bene.
Devo trovare un modo per uscire dalla classe e andare da lei, ma come posso fare? La professoressa non mi farà mai uscire da qui...almeno che io non stia male, sono un genio.
«Prof, mi scusi, non mi sento molto bene, potrei uscire un po'?» chiedo io sfoggiando la mia espressione più addolorata.
«Certo Müller, vuoi che qualcuno ti accompagni?» mi chiede la prof.
«No no, non serve, ce la faccio anche da solo» affermo io sperando che lei non insista.
«Ok, esci pure allora» afferma lei sorridendomi.
«La ringrazio prof» dico io precipitandomi fuori dall'aula.
Sono libero, ora posso andare a fare i complimenti a Chiara, non so ancora se sia passata ma io sono convinto di sì, non ho dubbi. L'ho ascoltata tutta la settimana mentre preparava le canzoni che doveva eseguire davanti al professore e mi ha fatto venire i brividi ogni volta.
Attraverso il corridoio, scendo due rampe di scale e arrivo nell'atrio; lì trovo un ammassamento di ragazzi intenti a cercare il loro nome nel cartellone e la maggior parte di loro, dopo aver constato che il loro esame non è andato bene, si allontanano dispiaciuti.
Alcuni parlano tra loro e affermano di aver solo sprecato tempo a studiare, qualche altro accusa gli insegnanti di non aver valutato in modo corretto.
Solo pochi si girano con il sorriso nelle labbra e si affrettano a chiamare tutti contenti i famigliari e gli amici per dar loro la bella notizia.
Io guardo a destra e a sinistra se riesco a vedere Chiara, ma niente, non c'è; poco dopo la vedo vicino alla porta d'entrata.
Mi avvicino a lei senza farmi vedere e la abbraccio da dietro lasciandole un bacio sulla guancia, lei si spaventa e poi, accorgendosi che sono io, tira un sospiro di sollievo.
«Mi hai spaventata! Ma che ci fai qui Andreas? Non dovresti essere a lezione?» mi chiede lei.
«Dovrei, ma non vedi quanto sto male? Non riuscivo più a rimanere in classe, avevo bisogno di uscire» le dico io facendo la voce addolorata e poi scoppiando a ridere.
«Quanto sei scemo...e bugiardo» mi dice lei accentuando l'ultima parola.
«Allora? Com'è andato?» le chiedo io.
«Mmm...non te lo dico» mi risponde lei con un tono altezzoso.
«Che fai? La ragazza misteriosa?» le domando io.
«Sì, visto che prima mi hai spaventato non ti dico se l'esame è andato bene o male» afferma lei convinta.
«E dai, dimmelo, non fare la misteriosa» insisto.
«Devo ancora andare a vedere» mi rivela lei.
«E che aspetti allora?Vai!» esclamo io alzando le spalle ed indicando il cartellone.
«Stavo andando ma qualcuno mi ha bloccata» mi dice lei con un'espressione vispa sul volto.
«Dai vai a vedere che voglio festeggiare» la incoraggio io.
«Incrocia le dita» mi dice lei avviandosi verso il cartellone.
Si è immersa nella folla di persone attorno al cartellone e non la vedo più, lei non è molto alta e sperare di vederla lì in mezzo è da pazzi.
Direi proprio che mi posso considerare un pazzo allora, perché sto guardando in continuazione se la vedo, ma niente, non c'è modo.
Eccola, ora riesco a vederla, sta leggendo il cartellone; vedo il suo dito scorrere la lunga lista di nomi e fermarsi su uno di essi, poi si gira e cerca di uscire dalla folla di persone tenendosi le mani sulla pancia per proteggere il bambino.
Quando finalmente riesce ad uscire, mi rivolge un sorriso, poi corre verso di me e mi salta in braccio.
«Ho preso 9» mi comunica lei contenta.
«Lo sapevo che ce l'avresti fatta, te l'avevo detto» le dico io accarezzandole la schiena.
«Ho superato l'esame più difficile dell'anno» mi dice lei soddisfatta.
«Complimenti amore mio, sei stata bravissima» le dico prima di rubarle un innocente bacio sulle labbra.
«Devo andare in presidenza due minuti, la preside mi ha detto che manca una mia firma sulle carte per il corso di recitazione, mi aspetti?» mi chiede Chiara ancora agitata per il bel voto preso.
«Certo, vai pure» le rispondo io con un sorriso.
*Dieci minuti dopo*
Sento la campanella suonare e qualche istante dopo una folla di studenti uscire velocemente dalla scuola.
Io sto aspettando che Chiara esca per tornare a casa insieme, la lezione di ballo era l'ultima per oggi.
«Andreas come stai?» mi chiede Alessio che era appena uscito dalla classe.
«Bene, mai stato meglio, perché?» gli chiedo io con un sorriso a trentadue denti.
«Come perché? Prima sei uscito dall'aula perché stavi male, sembrava ti fosse appena passato sopra un camion» mi dice lui sorpreso di vedermi così felice.
«Ah...sì è vero, ma ora mi è passato» affermo io cercando di essere convincente.
«Andreas non funziona con me, perché hai mentito?» mi chiede lui mettendomi alle strette.
«Perché ero stanco di stare a lezione, tanto avevo già ballato» rispondo io sbuffando.
«Sei sempre il solito, andiamo a casa dai che ho fame» mi dice lui ridendo.
«No, tu vai pure, io tra un po' arrivo»
«Che devi fare?»
«Ehm...devo andare in segreteria a consegnare una carta» mento io.
«Allora ti aspetto, veloce però»
«È occupata ora»
«No Andreas, è libera, non vedi che la porta è aperta e c'è solo la segretaria?»
«Sì ma sta scrivendo a computer, sarà occupata, meglio aspettare che finisca»
«Ma che stai dicendo? Si starà sicuramente facendo gli affari suoi dato che non c'è nessuno, vai e muoviti»
«Ma non voglio interromperla, sembra così concentrata»
«Andreas, è il suo lavoro. Ma che ti prende oggi? Non devi andare in segreteria vero? Dimmi la verità!»
«Ok ok, sto aspettando una persona»
«Uuhh...Una nuova vittima di Andreas Müller?»
«No, questa volta è qualcosa di serio. Lei è diversa dalle altre, è speciale»
«Ora mi stai facendo paura, non ti avevo mai sentito parlare così. Chi è? La conosco?»
«Non importa chi è o se la conosci, vogliamo mantenere la nostra storia segreta per un po'»
«Ma perché? Nemmeno a me e ai ragazzi la presenti?»
«No Alessio, e non devono sapere che sto con una ragazza, non dovresti saperlo nemmeno tu. Non ti posso dire il motivo ma abbiamo una buona motivazione per farlo e se lo venisse a sapere la persona sbagliata scoppierebbe una tragedia»
«Non ti stai mettendo nei guai vero? Andreas, ultimamente sei strano, comincio a preoccuparmi»
«Ma no, non ti preoccupare che non mi metto nei guai, non sto con una delinquente eh»
«Spero almeno sia una brava ragazza questa 'ragazza misteriosa'»
«Lo è, te lo assicuro, è la migliore. Quando scoprirai chi è, e prima o poi succederà, te ne renderai conto e la adorerai. È la ragazza più dolce del mondo, è semplice ma bellissima, sia dentro che fuori»
«Ti sei proprio innamorato di brutto questa volta eh»
«Sì, ora vai però che tra poco esce...Alessio,per favore, non dire nulla a nessuno, specialmente agli altri ragazzi»
«Promesso, sarà il nostro segreto. Vado, non vorrei rischiare di vedere la ragazza misteriosa»
«Ah...Alessio»
«Sì?»
«Grazie per mantenere il segreto senza fare troppe domande. Sei un vero amico!»
Alessio mi sorride ed esce dalla porta, sono fortunato ad avere un migliore amico come lui.
Mi piacerebbe molto condividere questo momento con i miei amici, ma non posso, devo prima far capire a Patrizio che sono cambiato, che voglio una relazione seria.ANGOLO AUTRICE
Ciao, sono tornata con un nuovo capitolo :)
Questo è un capitolo di passaggio, il prossimo sarà un po' più interessante; spero vi sia piaciuto lo stesso però.
Chiara ha preso un bel voto all'esame e Andreas ha svelato ad Alessio che sta con una ragazza.
Alessio saprà mantenere il segreto secondo voi?
Un bacio <3
Ary
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Una nuova vita ~ Chiara Grispo e Andreas Müller
FanfictionANDREAS POV Mi chiamo Andreas Müller, sono nato in Germania ma sono cresciuto in Italia, in provincia di Ancona, ed ho 20 anni. Da circa un anno vivo in Canada, sì proprio così, da un giorno all'altro ho deciso di dare una svolta alla mia vita ed in...